Maxon in foto : Misure in mm.
Diametro 10; Lung 11 ; Diametro volano 9,5

Buona giornata a tutti,
Andrea

Buonasera,
Mi è venuto il dubbio circa l'allestimento, in quanto navigando nel sito SB Modellbau ho individuato il motore, ma dalla immagine si vede senza volano ed ingranaggio. Probabilmente non sono riuscito a trovare la pagina con l'allestimento completo...
Per poter valutare una eventuale applicazione anche sulle Gr. 623/625, ho riportato il rilievo dimensionale da me effettuato su un motore di ricambio Linea Model realizzato appositamente per la Gr. 625.
Come dimensioni dovremmo essere in linea, ma dato che ho già sbattuto la testa su un motore per Gr.640 che non si monta nella gr.625, occorre prendere in considerazione attentamente ogni singola misura per non incappare in problemi di interferenze maccaniche.
Cordiali Saluti

Categories > Gauge H0 > Diverse Hersteller > OS.Kar

E' impressionante la quantità di kit di rimotorizzazione che propone, c'è di tutto, anche una E.444 Lima in scala N.

Ciao, alpiliguri.

Non capisco perchè inisistiamo con il volano...i decoder compensano sicuramente la pochissima inerzia che un volano così piccolo può creare su modello che ha attritti enormi...o sbaglio?
saluti

Non saprei, ma ho visto che, con il motore sul banco e senza ovviamente la vite senza fine impegnata, togliendo corrente dal motore (Maxon) della Gr 603 di Brawa, questo gira per mezzo minuto… quindi il volano di inerzia (almeno in questo caso) é degno di questo nome. Ovvio che per garantire l'inerzia occorre massa.

Con una vite senza fina come quella, perchè il volano inizi a farsi sentre dovrebbe avere un diametro di 30 mm e uno spessore di 10.

Ma il motore non lo usi a vuoto, quel motore e volano, connesso alla trasmissione, non gira probabilmente neanche per mezzo secondo. La massa conta, ma gli attriti della trasmissione sono prevalenti. La vera simulazione di inerzia di un treno si può ottenere solo con un decoder.
Effettivamente quando si vede che per far entrare il volano si rende necessario fresare il telaio, c'è da chiedersi se ne valga veramente la pena.
Ciao, alpiliguri.

Il volano serve a stabilizzare il moto dell'albero quando gira ad alta velocita, non a simulare l'inerzia in H0.

Pesa più in rotore del volano, e in ogni caso con i magneti di eccitazione che montano oggi il volano è inutile. Infatti in molte applicazioni serve solo come innesto per il cardano.
Sempre in ogni caso il volano fa il suo effetto o su motori a pistoni o con riduzioni modeste, già con 1:10 non si sente quasi più.
Come inerzia valgono ben di più i veicoli trainati.

Ho diverse locomotive con il motore dotato di volano: di nessuna ho percepito gli effetti. Come ha già scritto qualcuno, l'effetto avviamento e frenata di un decoder è molto superiore.

Scsate ma dissento totalmente da coloro che affermano la inutilità dei volani o ne ipotizzano dimensioni eccessive.
L'effetto volano dipende sì da molteplici fattori, ma nel nostro dimensionalmente piccolo campo dipende dalla qualità del complesso motore/trasmissione.
Con prodotti scadenti avrete sempre affetti scadenti, ma se si sale di livello allora le prestazioni son ben altra cosa.
Ho imparato ciò sul campo e non per teoria o sentito dire, ovvero raccogliendo modelli in ottone, frequentando i costruttori e muovendo un po' le mie manine ....
Se la teoria fosse esatta la Ferrari vincerebbe tutte le gare, invece occorre umilmente sbattersi , provare, investire qualche soldino e ritentare.
Infine se i volani fossero inutili, perché tutte le aziende si arrovellano per metterli ?
Spero che qualcuno testi una lok con volano e poi lo tolga per trarre le dovute e inequivocabili conclusioni, ma non con un motorino cinese da 1 euro !!
Attendo speranzoso
Andrea

Ma un ipotetico modello in dcc privo di volano, e privo di UPS o meglio di condensatori che tengano una riserva di energia, quando trova un punto senza alimentazione, un po’ di sporco o un cuore isolato, non dovrebbe forse bloccarsi?

Sicuramente il volano un paio di cose buone la fa:
1) rende la rotazione più uniforme perché il suo accumulo/rilascio di energia è continuo ... a differenza degli interventi del decoder, che sono parcellizzati nel tempo, ma anche dei contatti (e falsi contatti) di spazzole e collettore (anche se è cinque poli e "skewed" l'apporto di energia non è mai costante nel tempo);
2) Se correttamente bilanciato ammortizza le oscillazioni dell'asse migliorando l'usura delle bronzine e rendendo il motore più silenzioso.

Concordo con Andrea: chi vuole divertirsi su una macchina dotata di buon decoder e buon motore ed è in condizione di sfilare il volano lo faccia ... per esperienza vissuta non credo che sarà soddisfatto del risultato.

L’unica vaporiera Oskar che ho la faccia andare in doppia con un’altra vaporiera..sperando di stemperare sforzo e quindi calore.


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Ciao Paolo, ricordo benissimo il tuo intervento, se non sbaglio, avevi fatto anche una modifica sulla 880 facendo un foro sul telaio sotto il motore per farlo "respirare", giusto? Sicuramente hai migliorato il sistema di raffreddamento, visto che rimane in un piccolo spazio tutto chiuso.

P.S.: mi sono arrivati i famosi motori "Cinesi" per il 626 Level e che vanno anche per la 691 Oskar e su tutte le 740 HRR, ho fatto delle modifiche al motore, sono sotto "stress test", poi vi aggiorno!

Ciao

Mureddu Giovanni