Riccardo R ha scritto:
Buonasera a tutti, ho acquistato una vecchia 740 Rivarossi, so che è uno degli ultimi modelli costruiti in Italia.
Avrei bisogno di sapere qual'è il raggio minimo di curvatura dei binari curvi che permettono di farla girare senza che deragli.
Io utilizzo dei binari Trix con massicciata, purtroppo quelli con raggio 360 mm non sono sufficienti, in quanto nelle curve le ruote tendono a staccarsi.
Purtroppo non sono un gran esperto (perdonatemi se ho fatto una domanda stupida o scontata) ma questo hobby mi piace un sacco e vorrei costruire un plastico.
Inoltre vorrei anche acquistare una 741 sempre Rivarossi, posso supporre che abbia lo stesso raggio di curvatura della 740 che già possiedo?
Se avete qualche consiglio da darmi lo ascolto molto volentieri, ricordo solo che sto cercando dei binari con raggio di curvatura minimo ma sufficiente della Trix, per motivi di spazio.
Grazie
Riccardo R ha scritto:
...
Ad ogni modo tornando al mio problema principale, mi garantite che con un aggio di almeno 400 mm la locomotiva gira senza problemi? Scusate ma prima di spendere soldi per dei binari vorrei avere la certezza.
Grazie
Alt, fermati qui a riflettere.
A riguardo della 740 Rivarossi Como è confermato quanto scritto prima.
A riguardo della 740 Hornby Rivarossi (HR), cioè quelle prodotte dal 2008 in avanti va prima detto che sono in scala 1:87 (e non 1:80), sono quindi una cosa diversa, in questo caso il raggio minimo di 480 mm è obbligatorio (gira anche sul 450 mm, ma è meglio evitare).
Quindi guardando avanti, oltre al problema delle locomotive ti devi porre anche quello del raggio minimo dei veicoli, per molti modelli di produzione post 2000 ormai 520 mm è il minimo richiesto (in special modo quelli lunghi più di 240 mm). Dovendo quindi acquistare dei binari ti conviene pensare a quali treni, e di quale epoca, sei interessato.
Se hai gli spazi sufficenti, non esitare a passa direttamente ad almeno 600 mm di raggio.
Considera che non sono in tanti a produrre binari curvi con tale raggio (forse nessuno, salvo binari di compensazioane che magari hanno forme specifiche), pertanto devi utilizzare i binari flessibili e creare il raggio mentre li posi.
Infine in caso di doppio binario bisogna porre attenzione all'interasse in curva: dipende dalla lunghezza dei veicoli e dalla loro sporgenza dai carrelli. Nelle norme NEM ci sono le tabelle con i calcoli già fatti: per gli elettrotreni va aumentaato del 20%.
Una cosa che in tanti si dimenticano: magari il veicolo isolato gira anche su raggio uguale o inferiore a quello dichiarato dal produttore, ma quando sono in composizione ad un treno no!.
Il problema è dovuto ai ganci: come sono e dove sono, o/e che spesso interferiscono con i respingenti.