Qualcosa di simile.

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Che il raccordo sia il binario 1 o 2 dall'alto, direi che ha poca importanza, però se vuoi mantenere il terzo binario lungo non hai tante possibilità.
Se hai poco spazio devi fare dei compromessi.
In fine dei conti la tua soluzione è la meno realistica per una stazione, molto di più per uno scalo che raccorda diversi stabilimenti o/e, ad es., una zona portuale.
Sempre per es. dai un occhiata ai binari che ci sono a Verona Q.E. dal satellite conti anche le traverse.

Gli itinerari sono questi, e da questi si devono trarre le informazioni per i sezionamenti e gli sganciatori.
Il primo è questo, da e per il primo binario. A questo binario possono accedere treni trainati o spinti, EMU, DMU.



Il secondo, da e per il primo binario con il tronchino nascosto che simula una linea concessa.
Questo riguarda EMU, DMU.



Un altro itinerario mette in relazione il primo binario con il raccordo. Questo riguarda tradotte merci spinte all'interno del raccordo da loco da manovra.

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Questo mette in relazione il primo binario con l'asta di manovra. Può essere usato da locomotive isolate o corte composizioni in manovra.



Questo serve da e per il secondo binario. Interessa tradotte merci da e per l'interporto.

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Questo mette in relazione il secondo binario con il raccordo. Può essere usato da movimento carri in entrata o uscita dal raccordo. La locomotiva sarà sempre alla destra dei carri.



Questo relaziona il secondo binario con l'asta di manovra. La locomotiva può essere in una qualsiasi delle estremità del treno.

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Questo è da e per il terzo binario. Può essere usato da treni di qualunque tipo, unico limite la lunghezza.



Questo relaziona il terzo binario con l'asta di manovra. La locomotiva può essere in una qualsiasi delle estremità del treno.



Questo da e per terzo binario con linea concessa. Percorso da EMU, DMU.

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Questo da e per quarto binario. Può essere percorso da tutti i treni.



Questo relaziona il quarto binario con il tronchino nascosto. Può essere percorso da locomotive isolate o singole DMU, EMU.



Questo relaziona il quarto binario con il binario di rimessa. Può essere percorso da tutti i treni, unico limite la lunghezza.

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Questo serve ancora per l'asta di manovra con il quarto binario.

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Infatti questa è una stazione che ha un servizio anche di quel tipo.

Per progettare i sezionamenti nella parte nuova del plastico si deve iniziare considerando ciò che è stato fatto nella parte destra in cui i collegamenti elettrici sono già eseguiti.


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I Reed 65-66-67-68 sono al margine destro del marciapiede, il punto di stop della locomotiva di un treno spinto proveniente da destra, ossia dall'elevatore (sez 44; reed 23-24-25).

Questo è ciò che è già stato fatto:

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In questo caso un treno spinto che arriva in stazione con velocità molto bassa può essere fermato istantaneamente sul reed di stop, ed in tal caso resterà agganciato alla loco. Si potrebbe, però, anche temporizzare lo stop del tempo necessario affinché il gancio sia sopra lo sganciatore, e così liberare la loco dal resto del treno.

Ma il reed per accendere la macchinetta del caffè....dov'è?

Per me il giorno che accendi tutta l'elettronica del plastico, come minimo spegni l'illuminazione pubblica del paese.

Ti seguo con curiosità

Ciao
Despx

Non riesco a divertirmi a far girare i treni comandandoli a mano, tanto più che in questo caso 10 binari non li vedo affatto, quindi sarebbe impossibile. Se faccio tutto in automatico me lo godo di più. Nel precedente c'erano molte tabelle orarie che poste in cascata facevano girare tutti i treni in situazioni sempre diverse, con composizioni e scomposizioni, che duravano oltre un'ora, senza che si avesse la sensazione del ripetersi delle cose.

Come ti capisco....

Condivido al 100%.Anche a me piacerebbe fare così.Bravissimo!!!

Supponiamo che il treno, in materiale ordinario, non sia spinto ma trainato, in tal caso il primo binario dovrebbe essere organizzato così.

La tratta in costruzione sul nuovo modulo dovrebbe avre una nuova sezione di binario, che provvisoriamente chiamiamo 55, ed un nuovo reed che, anch'esso provvisoriamente chiameremo 75.

In tal caso il treno proveniente da destra una volta impegnata la tratta 55 cancellerebbe l'itinerario e ridurrebbe la velocità fino all'azione del reed 75 che lo fermerebbe. Anche in questo caso sono possibili due tipi di arresto: uno immediato, nel caso di treno reversibile; ed uno ritardato che porti il gancio tra loco e treno oltre lo sganciatore, nel caso di cambio trazione o giro macchina.

Nel caso di treno reversibile non ci sono accorgimenti da rispettare, il treno può ripartire spinto, ed il gancio tra loco e treno sarà di tipo tale che non può essere sganciato automaticamente (gancio corto in plastica). Nell'altro caso, invece, per sganciare il treno, deve essere fatto retrocedere fino a ripetere l'azione sul reed 75, riportare il gancio sullo sganciatore, e fermarsi su di esso. Ora la loco sarà libera.

Nel caso di treno corto (EMU DMU) il punto di arresto può essere deciso sia dall'impegno della tratta 55, magari temporizzando lo stop, oppure anche dal reed 65, anche in questo caso temporizzando, per fare in modo che lo stop avvenga nel punto più adatto della lunghezza del marciapiede.

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Supponiamo ora di avere al centro del marciapiede del primo binario una coppia di ALn 668 diretta a Cadibosco, ossia da far sparire, nascondendola, all'interno della galleria nella prosecuzione del primo binario.

Ciò che dovrà essere aggiunto saranno tre cose: due ulteriori sezioni di binario 56 e 57 ed un altro reed 76.

Così le due ALn potranno percorrere l'itinerario che sarà cancellato dall'impegno della tratta 57, all'interno della galleria, e saranno fermate dall'attivazione del reed 76, in posizione tale da non essere più visibili dall'ingresso.

Supponiamo ora, invece, di dover togliere dalla testa di un treno di materiale ordinario una locomotiva, già sganciata sul primo binario e di ricoverarla nell'asta di manovra.

Per questa operazione occorreranno altre 4 cose: ossia le sezioni 58, 59 e 60, ed un altro reed il 77.

Così la loco percorrerà le sezioni e si fermerà sul reed 77.

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Per ora, provvisoriamente, consideriamo concluse le operazioni che possono essere svolte sul primo binario. Ci torneremo sopra per quanto riguarda le manovre, e considereremo se vi sarà da aggiungere qualcosa.

Le operazioni possibili ora sono queste:
1) Arrivo treno spinto
2) Arrivo treno trainato
3) Distacco loco treno spinto
4) Distacco loco treno trainato
5) Arrivo EMU DMU
6) Partenza EMU DMU verso linea concessa
7) Ricovero loco staccata da treno trainato verso asta.

Le altre operazioni che riguardano la ripartenza delle EMU DMU verso il primo binario e l'eventuale prosecuzione verso destra (elevatore) hanno già tutta la struttura pronta, così come la ripartenza di un treno in materiale ordinario verso l'elevatore.

Anche la loco in spinta staccata dal treno potrà essere fatta manovrare sul binario verso destra. Del suo destino finale ci occuperemo poi.