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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 9:20 
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Un bel risultato senza dubbio!!!
Ora stona un pò il muro di contenimento quasi a ridosso della sottostazione. Lo spazio tra muro ed edificio è troppo ridotto. Riesci ad aumentare lo spazio? Sono comunque mie fisime mentali. Altra soluzione potrebbe essere di chiudere quello spazio, con una striscetta di plasticard o compensato e stucco a seguire per evitare di lasciarlo in vista.

Quest'angolo comunque guadagna tantissimo con l'inserimento di questo edificio. Bravissimo


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 9:25 
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lucaregoli ha scritto:
Un bel risultato senza dubbio!!!...
Quest'angolo comunque guadagna tantissimo con l'inserimento di questo edificio. Bravissimo
Grazie!!

lucaregoli ha scritto:
Ora stona un pò il muro di contenimento quasi a ridosso della sottostazione. Lo spazio tra muro ed edificio è troppo ridotto. Riesci ad aumentare lo spazio? Sono comunque mie fisime mentali. Altra soluzione potrebbe essere di chiudere quello spazio, con una striscetta di plasticard o compensato e stucco a seguire per evitare di lasciarlo in vista.
Hai ragione, cercherò di sigillare la fessura...


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 9:36 
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cambiando argomento vi devo svelare che nei giorni scorsi un "anonimo" benefattore :mrgreen: ha deciso di sponsorizzare il completamento del mio plastico.
Il suo primo desiderio è di avere un piccolo angolo tutto suo a Solis.
E' infatti innamorato dei famosi villaggi alpini dell'Engadina e mi ha suggerito di replicargli alcune storiche costruzioni di Grevasalvas nei più ospitali 900 m s.l.m. di Solis...
Sto quindi cercando di capire come posso accontentarlo (è uno sponsor molto generoso...) e ho iniziato a disboscare l'unico pendio in cui non avevo previsto abitazioni per vedere se le casette ci possano stare.


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Ultima modifica di Luca Solis il domenica 9 febbraio 2020, 9:45, modificato 1 volta in totale.
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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 9:42 
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Credo che non sarà un problema inserire almeno i due edifici già montati e probabilmente anche il terzo (a destra nella foto).
Ho qualche dubbio in più per la chiesetta: per montarla su un pendio scosceso avrei bisogno di scavare a monte e alzare un muro a valle in modo da creare un spiazzo in piano di sufficiente larghezza...
Il tutto senza avvicinarmi troppo ai portali delle due gallerie sottostanti...


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 9:44 
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P.S.
il piccolo fienile a sinistra nella foto è chiaramente visibile a sinistra della foto della vera Grevasalvas.


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 11:12 
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Gli edifici sono bellissimi! Staranno molto bene nel paesaggio. Cura bene le pavimentazione e la strada di accesso e avrai un risultato strepitoso!


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 13:44 
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:D :D :D Ahh..Grevasalvas, mon amour ...
Caruccio il palo con il tirante a pesi.. Credo che il palo obliquo sia il più robusto ammodernamento - già visto altrove - del vecchio sistema di fune o attacco diretto al portale anche con carrucole e pesi com'era Stugl-Stuls. Quindi per il tuo plastico anni 80' è corretto così secondo me. Sicuramente quelle fessure vanno chiuse - magari con del DAS - e dipinte per un tuttuno. La chiesa di Saas Grund si trova nel Cantone di Wallis quindi un'altra parrocchia. Kibri l'aveva inserita a catalogo come possibilità per un paesello...ma non siamo obbligati ad utilizzarla..magari un domani si potrebbe ridurla di dimensioni..boh. Il kit 8012 puoi anche pensare di smembrarlo per ottenere un fienile ed un fabbricato con il buco della parete rivolta verso il muro. Puoi anche pensare di fare 2 fabbricati usando per ciascuno 1 facciata ed un angolo e rifacendo il tetto mancante e le pareti con della semplice balsa. Il tutto poi dipinto come piace a me: bianco opaco Puravest mescolato bene e messone un 50% in un recipiente, una goccia di vinilica di qualità, un pochino di stucco francese da muri e acqua fino ad ottenere un composto denso pennellabile.
Questo composto chiuderà fessure, buchetti ecc delle pareti. 30 secondi di phon caldo e voilà pronto per un'eventuale passata di carta abrasiva. Risultato: un bel bianco lucente come al vero e la sensazione di "muro vero" al tatto. Qua un Heidi girato a Grevasalvas https://www.youtube.com/watch?v=Znn5ZTLSUik&t=129s e
https://www.youtube.com/watch?v=eo8UMlj9aBU per qualche idea

p,s. ricordati che la STHILL è sempre disponibile :lol: :lol: :lol: :lol:


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: domenica 9 febbraio 2020, 14:19 
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Luca-62 ha scritto:
e ho iniziato a disboscare l'unico pendio in cui non avevo previsto abitazioni per vedere se le casette ci possano stare.


Tanto lo sappiamo come andrà a finire la storia… è tutta una fine strategia per portarti a segare la montagna :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: stai già iniziando a disboscare… l'utensile parkside l'hai comprato.. alla prossima commetterai il fattaccio :lol:

Comunque riguardo i lavori fatti, concordo con lucaregoli: con questo intervento hai dato una bella caratterizzazione a quella parte di plastico, ne guadagna sia quel punto in particolare che il plastico in generale, offrendo qualcosa di diverso rispetto ai soli portali.

Se non sbaglio, il discorso Grevasalvas e collocazione dei relativi edifici era già venuto fuori nel mio topic, dove (sempre se non ricordo male) tu sollevavi il dubbio riguardo il collocare edifici di una zona evidentemente ad alta quota in un contesto differente in fatto di altitudine e quindi anche di paesaggio.
Comunque come facevo notare, ok che sono edifici tipici di Grevasalvas, ma si possono facilmente scambiare (o spacciare per :D ) edifici di altri borghi/paesini presenti da quelle parti, anche a quote un pelo più basse.

L'esempio che avevo portato era Isola, che essendo sul lago di Sils, è leggermente più in basso di St. Moritz per capirci. Parliamo pur sempre 1797m s.l.m. che non sono comunque i 900 di Solis, del resto Grevasalvas a conti fatti in linea d'aria è proprio di fronte, sulle montagne sopra l'altra sponda dello stesso lago.
Ma al di là del discorso altitudine, il mio esempio voleva evidenziare come un certo stile di edifici e affini si può trovare in un contesto abbastanza differente (villaggetto sulla riva del lago) e che quindi con un po' di fantasia li puoi tranquillamente adattare anche al tuo contesto.

Colgo l'occasione per allegare qualche foto scattata l'estate scorsa.. purtroppo le caprette mi hanno distratto :lol: e non ho foto chiare del villaggio e delle sue case, ma google può facilmente risolvere il problema. :wink:

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Tra parentesi, se vi capita di farci un giro, fermatevi qui e prendetevi una fetta di torta:
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:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: lunedì 10 febbraio 2020, 16:02 
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Ci sto studiando sopra ma la vedo dura su quei pendii così ripidi, buoni solo per caprette, posizionare degli edifici. Avrebbero bisogno di uno sbancamento del terreno o di un muro di contenimento. E' un lavoro che non mi convince.. tanto lo sapete che sono una strisciante carogna con buona pace di Raffaello :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: martedì 11 febbraio 2020, 20:30 
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Buona serata a tutti.
Oggi ho completato la costruzione degli edifici e quindi devo decidermi sul loro posizionamento.
La chiesetta è piaciuta molto e i familiari mi spingono ad inserirla nel plastico.
Questo ovviamente crea un problema di "affollamento".
Ho provato diverse soluzioni: con le casette su una sola fila, su due file, sparpagliate... e infine quella che mi convince di più ho provato a visualizzarla come da foto.
Ovviamente va fatto un piccolo sforzo di immaginazione...
Le case sono disposte a ventaglio seguendo il profilo della montagna. La chiesa e la casetta alla sua sinistra sorgono su un piccolo spiazzo in piano e alla stessa quota mentre la casetta successiva ed il fienile sono sul pendio e ad altezze leggermente sfalsate tra loro e anche rispetto a chiesa+prima casetta.
Per ottenere il piccolo spiazzo ho scavato la montagna alle spalle degli edifici guadagnando circa cinque centimetri.
Davanti alle case invece raccorderei il paesaggio con il preesistente aumentando l'inclinazione del prato.
Il tentativo è di rendere il più naturale possibile l'inserimento degli edifici nel paesaggio.
L'unico elemento in cui si vedrà la mano dell'uomo sarà un basso muro di contenimento di fronte alla chiesa. Dovrebbe bastare un muro alto 3 centimetri.
Passo la parola a voi...


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: martedì 11 febbraio 2020, 20:33 
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Non mi sono dimenticato di chiudere la fessura a fianco della cabina elettrica...
Come vi sembra?


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: martedì 11 febbraio 2020, 20:56 
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Risposta praticamente in diretta :D

La chiusura della fessura dalla cabina elettrica ci sta, non che prima non andasse bene sia chiaro, ma forse così è più corretta come soluzione.

Per il resto, molto bello anche il resto di questi edifici del misterioso benefattore 8) poi è ovvio che dovendoli inserire a giochi fatti (nel senso che ovviamente fosse stato deciso al momento della progettazione del plastico avresti fatto determinate cose diversamente) per forza di cose devi trovare un certo compromesso che ti permetta di ottenere un buon risultato senza demolire mezzo plastico (anche se qualcuno vorrebbe fartelo fare :P ).
Così a pelle, la disposizione non mi dispiace, ma per qualche motivo mi stona la chiesetta.. e non necessariamente perché è un elemento "estraneo" (nel senso che non appartiene a Grevasalvas) mi stona e basta ma non so dirti esattamente perché :D
Forse (non so se hai già provato) metterei i tre edifici più vicini tra loro e la chiesa un po' più defilata o girata in modo differente (immagino tu l'abbia messa così in modo da avere l'ingresso e il sagrato rivolti verso lo spettatore, ma io proverei anche sistemazioni differenti.
Ad esempio proverei mettendo i 3 edifici sopra a dove nelle foto c'è il panno, un po' più ravvicinati e il più a destra possibile, poi metterei la chiesa un po' in disparte e sulla sinistra (dove nelle foto si vede il piccolo capanno, più o meno) ma messa di fianco rispetto allo spettatore e con il portone in direzione delle case più o meno, magari posata parzialmente su una roccia (se fare tale modifica non ti crea problemi).
Così sul momento, usando l'immaginazione, mi da l'idea che possa rendere meglio, ma ovviamente non si può dire senza provare.. e altrettanto ovviamente devi valutare tu se è fattibile e se tale disposizione rispecchia i tuoi gusti ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: martedì 11 febbraio 2020, 22:16 
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Grande Luca.
E' un piacere vedere come vai avanti.... io non ho tempo da dedicare alle retiche e sto godentomi i tuoi avanzamenti quasi fossero miei!
Perfetta la chiusura vicino alla cabina di trasformazione, veniamo al paese:
gli edifici sono molto carini e avvicinati tra loro per comporre una piccola frazione, dovrebbero delimitare una piazzetta con la
chiesa in posizione centrale. Magari nella piazzetta, una piccola fontana alpina in pietra potrebbe completare la scenografia. Pavimentazione della piazza in pietra/terra battuta con una stradina di collegamento alla strada di fondo valle. Qualche piccola aiuola fiorita vicino ad una delle case può migliorare la scena.
Mando qualche foto di Guarda... una valle più in là.....


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: mercoledì 12 febbraio 2020, 8:16 
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Tankard ha scritto:
La chiusura della fessura dalla cabina elettrica ci sta, non che prima non andasse bene sia chiaro, ma forse così è più corretta come soluzione.

lucaregoli ha scritto:
Perfetta la chiusura vicino alla cabina di trasformazione...
Buongiorno a tutti. Sono contento che la soluzione che ho trovato vi piaccia...


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 Oggetto del messaggio: Re: PLASTICO: SOLIS
MessaggioInviato: mercoledì 12 febbraio 2020, 8:33 
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Tankard ha scritto:
...Così a pelle, la disposizione non mi dispiace, ma per qualche motivo mi stona la chiesetta..
...metterei i tre edifici più vicini tra loro e la chiesa un po' più defilata... sulla sinistra...
lucaregoli ha scritto:
veniamo al paese:gli edifici sono molto carini e avvicinati tra loro per comporre una piccola frazione, dovrebbero delimitare una piazzetta con la chiesa in posizione centrale...

Sicuramente la chiesetta costituisce l'elemento critico: è l'edificio che si sviluppa più in altezza e necessita di una base in piano lunga almeno 20 centimetri.
Eliminandola tutto diventa più facile ma è un bell'edificio e mi spiacerebbe lasciarlo in un cassetto...
Venendo ai vostri suggerimenti: posizionare la chiesa come primo edificio a sinistra risulta molto difficile senza fare uno "sbancamento" molto antiestetico.
E' invece possibile metterla al centro della piccola frazione.
Ho provato a piazzarla sia in seconda che in terza posizione.
A questo punto con quella di ieri sera ho tre alternative (per la seconda e la terza propongo due varianti invertendo le altre due casette tra loro).
Il piccolo fienile è sempre all'estrema sinistra (è l'edificio che meglio si può inserire nella pendenza di quel punto del plastico).
Preferisco la soluzione 3a: la chiesa è più lontana dalla cabina elettrica (altro edificio sviluppato in verticale) e le altre due casette sono meglio scalate fra loro,
Che ne pensate?


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