E' sicuramente una tua opinione rispettabile.
Ma resta sempre una tua opinione, non avvalorata da fatti. Non puoi basare la tua conoscenza su dei filmati, o su quanto avviene oggi con i treni di Fondazione ..
Dovresti ascoltare chi ci ha viaggiato, secondo me.
I Maestri che oggi conducono treni a vapore di Fondazione, anche se bravi (chapeau), non hanno più la "scaltrezza" che aveva chi ci viaggiava ogni giorno, all'epoca.
Quando un decoder sound .. e parlo solo per la frenatura, descritta in questo topic …. (pensa se analizziamo tutti i suoni),
riuscirà a riprodurre le differenze tra:
Treno viaggiatori trainato (XX tonnellate che frenano)
Treno merci trainato(XXX tonnellate che frenano)
Dispositivo merci/viaggiatori
Binario asciutto con temperatura elevata
Binario bagnato (non senti praticamente nulla)
Binario con clima freddo (senti pochissimo)
Frenata su itinerario in salita (non senti nulla)
Frenata in discesa (la senti lunga)
Frenata su binario in curva (senti poco)
Materiale con frequenza di utilizzo elevata (senti quasi nulla)
Materiale con frequenza di utilizzo bassa (stride anche solo in semplice movimento)
ecc. ecc.
……………………… ne riparleremo.
Aggiungiamo che in passato, un Maestro (notare la maiuscola) faceva la frenata in modo che poco prima di arrestarsi stava già
sfrenando il treno
perché i compressori delle loco a vapore richiedevano tempo, vapore, e fatica …. quindi prima iniziavi a ricaricare la condotta e meglio era (dove la linea consentiva)
Aggiungiamo che per un Maestro dell'epoca era disdicevole arrestare il treno con anche la loco frenata, quindi poco prima della fermata si sfrenava solo la loco con la valvola rapida in cabina, per fare un arresto più dolce. E quindi .. senza quasi un minimo rumore, sui passeggeri.
Insomma …
basta quanto sopra per farti capire che è .. utopia .. riprodurre tutto questo?
E che non siamo per nulla … nemmeno un po' vicini … a quello che cerchi?
Placebo.
Puoi accontentarti, questo sì
