Sognare non costa nulla...

Se peró dovessi guardare ancora alla "Manovra" punterei alle nuove Effishunter 1000 di CZ Loko.
Sono macchine recenti ma giá in servizio in diversi paesi.
Scelte da "Ferrovie di Stato" (Mercitalia, SZ, CD cargo), "Concesse" come FNM, FAS, DP e privati RTC, TPER, EVM Rail, Porto Koper, etc...

Da uno stampo uscirebbero 7/8 livree diverse, non numerazioni.
https://railcolornews.com/category/cz-l ... nter-1000/

Giá che ci sono: arrivata 181.2 DB.
Uno spettacolo.
Ormai siamo ai livelli delle più recenti produzioni Roco.

Curioso che questo modello, pur presentando molte peculiaritá e raffinatezze varie, costi la metá di una Re4/4'.
Ma se Arwico si facesse i fatti suoi?

Ciao

Inedite sarebbero le 225 a bielle (serie 2100 e 5000...se non sbaglio) che tra l'altro sono abbastanza diffuse (a differenza delle Jenbach). Riconosco però la complessità nel riprodurre le bielle in un modello così piccolo.

https://www.youtube.com/watch?v=3CUtmmJgx7Q

Con un tentativo di presentazione in italiano che poi prosegue in inglese ma piuttosto interessante
GdB

Dicono che il modello (mostravano quello epoca v) sarà disponibile prima di Natale. Lo stanno spedendo dalla Cina.

Quando furono annunciate a Novegro qualche anno fà Faustini,e si può sentire benissimo in un video di una intervista rilasciata,dovrebbe trovarsi facilmente sul web,disse che nei programmi,da assegnare alla Piko c'era anche una terza locomotiva da manovra.Non ha mai pronunciato di quale modello si trattasse ma andando ad esclusione sono ancora molte quelle da realizzare,se partiamo indietro di molti anni troviamo 234,235,passando per 225,245 6000,250 e 255 per finire con le 146 e 147,con queste ultime si chiuderebbe,mettendo a conto anche il Truman Acme,il cerchio delle locomotive pesanti da manovra a carrelli,volendo si potrebbe sfruttare anche la stessa meccanica.Io mi auguro che sia qualcosa di più datato vista la mia piena epoca IV,bisogna però accontentare anche chi predilige l'epoca moderna,saluti.

Indubbiamente il Sig. Piko René ci sa fare, pubblicare questi video nel modello in costruzione fa venire la voglia di acquisto, non solo è un'ottima pubblicità forse la migliore che abbia visto con l'avvento della tecnologia, 20 anni fa you tube non esisteva, vedere la macchina durante le fasi costruttive è utile anche per capire come è fatto il modello, non solo ma anche l'accortezza con cui è fatto, ribadisco non ci sarebbe miglior pubblicità, e un modellista non può dire le fatidiche parole che dice di solito quando si annuncia un modello "speriamo bene" perché è reso partecipe, anche se in maniera virtuale della costruzione.
Brava Piko peccato che arriva un po in ritardo, avrei voluto vedere altri modelli riprodotti da loro, che sono stati già riprodotti e che quindi difficilmente Piko prenderà in considerazione.

È vero che bisogna accontentare tutti ma non capisco perché iniziare a proporre macchine, importanti, ma comunque poco diffuse numericamente e geograficamente. Dall'elenco fatto, io personalmente, prenderei in considerazione solo le 225 perché, appunto, realmente diffuse da nord a sud. Per esempio, le 255 farebbero contenti soprattutto i modellisti romagnoli ed emiliani oppure le 141 i modellisti dell'estremo nord (per me almeno). Lo stesso discorso si può fare, secondo me, per le trifase o per i treni delle ferrovie locali (fer, FSE, fsf e altre 10mila).
Poi ci sono appassionati che non fanno questo ragionamento e che non hanno quindi una località di riferimento.
È vero anche che, forse, sono presenti più appassionati al nord e meno al sudsud però questo non penso possa incidedere più di tanto: una qualsiasi ditta ho l'impressione preferisca vendere più pezzi possibile quindi tra compratori del nord 3x e del sud x cercherebbe di accontentare 4x e non solo 3x o x. Detto questo, buon weekend a tutti.

Ho trovato il video v=nvLH0k9swgQ Parla di una terza macchina da manovra già decisa di cui non può dire il nome, quindi è inutile scrivere dei desiderata. La macchina è già stata decisa da Faustini. Aggiungo che non ha detto "mai fatta prima". Ma è già una novità sapere che ci sarà una terza macchina. Del resto dopo tre modelli D 145 e due previsti della D 141, tornare a riproporre la D 145 subito dopo con qualche modifica non avrebbe avuto lo stesso successo numerico. Però il cervello mi porta subito, e non è un desiderata, perché preferirei altro, sulle D 145 serie 1000. Rob

Mi scuso subito per l'evidente OT.

E' chiaro che ci sono dei programmi in corso, frutto di scelte ragionate e di cui speriamo di vedere presto i risultati, al cui successo mi auguro di poter contribuire.
Mi sono però sempre chiesto le ragioni per cui la Rivarossi, quando decise di abbandonare la scala 1/80, scelse anche di scostarsi radicalmente dalla sua utile politica delle "basi comuni" quando impostò il "battistino": rinunciò infatti alla possibilità di creare una parte di componenti del telaio che potessero prestarsi alla realizzazione (come al vero) di ben tre modelli diversi: 234, E321 e Gr. 835.
Ecco, mi chiedo se oggi non possa essere una strada promettente e praticabile...

Fine OT

Auguri di proficuo lavoro a Faustini e Piko,

Andrea Chiapponi

Sono d'accordo con te Andrea. Continuiamo a sostenere il lavoro di Faustini, perché è chiaro che la terza locomotiva è il frutto del successo della prima. Roberto

Sì, però son passati 14 mesi e c'è crisi economica, produzioni, viaggi e trasporti più costosi di mezzo, e hanno i dati di vendita di un solo modello, tra poco incomincia la vendita del secondo. Non pensare che questa decisione sia immutabile...

Sembra davvero un modello ben curato! E ancora complimenti a Piko per metterci seriamente la "faccia" aprendo il dietro le quinte.
Nel video si scorgono le numerazioni 1004 e 1019, alcuni negozi le posizionano in IV, chi in V, Vx e VI ma di preciso le epoche riprodotte quali sono/saranno ?

Ecco:

Penso manchi ancora la versione epoca 4b senza battipiede. Quindi livrea come l epoca 5 ma con corrimano semplici.

Qualcuno ricorda l' anno esatto in cui vennero montati i battipiede ?
Io ricordo meta' degli anni '80, ma non l' anno esatto.
D' altro canto non e' che l' upgrade venne fatto all' istante su tutte le loco del parco, percio' qualcuna senz' altro sopravvisse senza battipiede ancora per anni.
Saluti
Stefano.