vespa76
rispondo solo oggi, ieri il server del forum faceva le bizze.
Dato che il tuo piano dei binari è un semplice ovale con raddoppio, diventa quasi impossibile far marciare assieme due treni, al massimo quello sul raddoppio va avanti-indietro solo lì.
Detto ciò è sufficente sezionare sui due lati una rotaia dei due binari di stazione, quindi alimentarli tramite un interruttore.
Poi mentre un treno sta fermo sul binario di stazione (non importa quale) l'altro fa un giro sull'ovale comandato dall'alimentatore e nel senso di marcia che preferisci.
All'arrivo in stazione del treno, .... lo tieni fermo e fai andare l'altro.
Se mentre un treno fa il giro sull'ovale, vuoi che quello in stazione si muova autonomamente ha bisongo di almeno due o tre alimentatori o regolatori indipendenti. In questo caso, e brevemente, i circuiti elettrici si complicano in quanto è necessario sezionare tutte le rotaie, e rendere indipendenti e gestire da relè le alimentazioni degli scambi.
Onestamente oggi a meno di particolari esigenze di grandi plastici con grandi stazioni, e con più manovratori, e dove magari è riprodotta una situazione della realtà, tenendo anche presente che per costrire circuiti elettrici di tali fattezze sono necessarie buone di conoscenze di automazione elettrica, è preferibile passare al digitale.
Dimenticavo, se ti piace vedere due treni che arrivano in stazione da direzioni opposte e s'incrociano, come a volte si vede nei plastici da esposizione, sappi che dentro una galleria ( dall'altro lato del plastico) c'è un altro raddoppio, diversamente i due treni si scontrano. Quindi è quasi sempre presente il blocco automatico.
Saluti Marco
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