X antogar: bhe..ovvio che bisogna fare delle regolazioni alle CV...e i casi sono due entrambi free o si va da un'amico digitalista e si fanno le regolazioni del caso o di usa Prolok + un semplice circuitino da attaccare alla seriale.
Per il discorso PWM si non è il massimo pilotare decoder in analogico con una tensione pulsante...si rischiano fritture. Una possibile soluzione (ma non è detto che tutto fili liscio) è disattivare dalla CV29 il riconoscimento automatico del tipo di alimentazione abilitando solo l'analogico.
X FERROVIANDO: non sempre è possibile avere il sottocassa disponibile vedi E633, tutte le articolate, ecc.
Il fatto poi che nascerebbero delle diatribe sul tipo di decoder montato di serie mi sembra il solito discorso italianotto dove ogniuno pensa sempre di essere il più furbo. In fin dei conti quante persone comprano l'auto con l'accendisigari anche se non fumano o usano il loro accendino personale? Tutti e mai nessuno si è mai stracciato le vesti per aver pagato una cosa che reputa superflua o inadeguata. Idem con i decoder di serie...se ti piace lo usi altrimenti o lo togli o lo sostituisci con uno che ti garba dipiù. Però intanto tutti coloro che vorrebbero la locomotiva digitale ma hanno paura di aprirla o non sono pratici di elettronica possono "giocarci" subito in DCC.
Poi per favore...analogicisti...non pretendete dalle vostre locomotive analogiche prestazioni simili a quelle digitali. Se vanno troppo veloci, tutte le modifiche elettriche che farete loro le penalizzeranno sempre in qualche modo perchè saranno sempre soluzioni passive (come un diodo o una resistenza) e non attive (come un microcontrollore).
E' come volere a tutti i costi elaborare una panda per farle avere le prestazioni di una Ferrari.
Ciau
Despx
