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MessaggioInviato: sabato 23 febbraio 2008, 22:34 
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Pik ha scritto:


sì, certo, quelle che ho indicato io sono proprio V36 in carriera italiana.
Delle unità FSF linkate sapeva già tutto, lo ha scritto lui, allora gli ho detto delle altre, visto che le deve usare per manovra su un raccordo (vedi prima pagina del topic) :wink:

Almeno io ho capito questo. :)


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MessaggioInviato: domenica 24 febbraio 2008, 5:26 
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Ehm! Non avevo seguito bene i 2 soggetti diversi della tua risposta... :oops:
Ciao! :)


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MessaggioInviato: mercoledì 23 aprile 2008, 23:46 
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Riprendo questo argomento , che mi aveva interessato sotto piu' aspetti , per presentare un' altra GE44tons - dopo la capostipite delle FTL - che entra a far parte del parco italiano.

Ecco due foto della GE44ton della FIM - soprannominata dalle maestranze " l' americana " o " la crumira ".

Qui in sosta nel deposito-officina sociale.

Immagine

Con marcatura provvisoria FIM 2

Immagine

Modello Lilliput dalle caratteristiche ben descritte da Pik.

Ciao
luca


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 9:11 
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Bravo, Luca! Bella zozza, la Crumira.
O.T. Mi sembrano anche molto interessanti i binari autocostruiti a codice basso, e la rimessa/ edificio sullo sfondo... dicci, dicci!


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 10:42 
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Bella la GE44, ottima italianizzazione.
Anch'io sono curioso in merito alle rimesse ed anche al diorama che fa da sfondo alle tue foto sul carro Fma.
Complimenti ancora e attendo tue info.


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 13:39 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
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Saluto tutti e grazie, sono contento che vi sia piaciuta " l' americana".
Non sarebbe bello vedere in questo topic altre foto di macchine private freelance ?
Mi piacerebbe vedere cosa hanno creato le piu' strane officine delle nostre ferrovie.

Per venire alle domande di Pik e Guido Ricci :

Il binario e' costruito con profilati MicroEngineering code 70 saldati su traverse di vetronite ramata ( copper cladded fiberglass Fasttrack ) per vincolo strutturale e poi incollato su traversine in legno.
L' argomento e' anche di mio interesse.
Leggo che ogni tanto se ne parla ma manca ,ancora , un thread dedicato dove potersi scambiare esperienze nello specifico.

Il soggetto del plastico e' , o meglio forse sara' , la FIM - Ferrovia Industriale di Milano .
L' impianto e' inspirato dalle realizzazioni , specialmente , britanniche del plastico per manovre .
E cioe' : praticamente rettilineo , a moduli , con semplicissime opere di falegnameria.

Al momento sono un po' fermo sia perche' manca il tempo , sia e soprattutto perche'- come sempre - vorrei rifare tutto per farlo meglio .
Facendo , non solo - qualche volta - si sbaglia , ma sempre si impara.

Ecco qualche foto della prima realizzazione - non finita - che e' stata smantellata per i motivi che ho detto sopra ( ed anche per un trasloco ):
Immagine

http://img246.imageshack.us/img246/3315/prova4ds2.jpg[/IMG][/URL]
Immagine

Il deposito-officina in costruzione della FIM:
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine

Ciao
luca


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 13:46 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 16:48
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Molto interessante, tra l'altro trovo che il tema delle ferrovie industriali e dei raccordi in aree produttive di stile"metropolitano" ( leggi periferia degradata) sia quanto mai affascinante anche da un punto di vista modellistico....

Franco


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 13:56 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
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Naturalmente concordo.
La principale ispirazione l' ho avuta dalla Hoboken Manufacturers Railroad di New Jersey City ( NJ ) baia di New York .
Una ferrovia che veramente potrebbe essere riprodotta , fedelmente , in scala.
Per chi fosse interessato ecco in link ( sito in inglese ):
http://hbs.railfan.net/

Ciao
luca


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 13:59 
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Nome: Daniele Viganò
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Località: Bergamo
Quoto franco.tanel e mi accodo anche io a fare i complimenti a Luca.

Una GE44ton o per lo meno molto simile dovrebbe esistere, anche se accantonata da tempo, presso la Dalmine Tubi (a... Dalmine). Trattasi della Geco 9, che se non sparo cavolate, è soprannominata, essendo la più vecchia (le altre, tutt'ora usate sono GE70ton) Geco "nonno".

Segnalo per ultimo che le V36 della FSF sono state acquistate dalla mia amata Ferrovia della Valle Seriana.

Una foto versione FVS sempre da Photorail:
http://www.photorail.com/oldies/FMarzor ... 0copia.jpg

Ciao,
Daniele


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 15:12 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
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Mi voglio anzitutto complimentare per il ponte sollevabile sul canale.
In Italia ci sono? Comunque mi sembra che il plastico non avesse manchevolezze. Forse, se invece di utilizzare il binario artigianalmente fatto si fosse utilizzato quello già costruito (anche se di codice "basso"), il tempo altrimenti utilizzato avrebbe permesso di progredire di più nei lavori.
Nonostante la distruzione del plastico, mi auguro comunque che i fabbricati non siano andati perduti!
E pensare che su un altro thread, peraltro molto attivo, ci sono i nostri colleghi che dicono sia divertente far girare i treni su un ovale messo sul pavimento. Certo, ci si diverte come si vuole, però io insisto nel dire che, almeno una parte del "circuito" dovrebbe essere completato, tipo diorama. In modo che almeno in una parte per quanto piccola, il treno sia circondato da un paesaggio verosimile.


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MessaggioInviato: giovedì 24 aprile 2008, 15:32 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:48
Messaggi: 1283
Località: TO
Bravissimo Luca, che magnifico approccio modellistico!
In attesa di veder concretizzarsi la FIM, anch'io rinnovo le lodi per i magnifici fabbricati; raramente ne ho visti di così marcato carattere italiano industriale ottocento/novecentesco. Proprio belli e convincenti!



protoluca ha scritto:
Non sarebbe bello vedere in questo topic altre foto di macchine private freelance ?
Mi piacerebbe vedere cosa hanno creato le piu' strane officine delle nostre ferrovie.


Un paio di rotabili adattati ai bisogni della SAFI si possono vedere in questa pagina
http://fremoitalia.blogspot.com/search/label/rotabili
Le automotrici sono delle ex ETA 515 DB, fantasiosamente diventate diesel (!) e marcate An63. La loco è una ex BB 63000 SNCF diventata Ld40.
Se ci fosse interesse mostrerò altri adattamenti SAFI.


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MessaggioInviato: venerdì 25 aprile 2008, 0:10 
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saluto tutti

Dani:
Grazie , anche per la segnalazione della ge44tons della Dalmine accantonata , sarebbe interessante vedere una foto del relitto.
Mi sembra di ricordare che un articolo sulle macchine Dalmine fosse stato pubblicato su IT.
Ho sicuramente il numero , ma - come sempre - in qualche cartone irraggiungibile.
Aggiungo che il modello Bachmann-Lilliput che ho riverniciato per diventare la FIM 2 era originariamente marcato 9 , e forse era quindi proprio il Geco " nonno "
Per quanto riguarda le V36( bella foto ) : mi sembra che ...una sia in servizio anche sulla rete FTL .

Andrea-Valpambiana:
in primis , devo dire che e' per me una fortuna parlare con te .
Sei quasi come uno zio dei treni.
L' " americana " deriva dalla FTL Lde 155.

Poi , per rispondere alla tua domanda relativa ai ponti sollevabili :
almeno uno si ! il ponte mobile della Richard Ginori sul naviglio - a Milano.
Immagine
Immagine

Cita:
Comunque mi sembra che il plastico non avesse manchevolezze.

Devo dirti , invece , purtroppo si : soprattutto nel piano di posa dei binari.

Cita:
Forse, se invece di utilizzare il binario artigianalmente fatto si fosse utilizzato quello già costruito (anche se di codice "basso"), il tempo altrimenti utilizzato avrebbe permesso di progredire di più nei lavori.


Non e' per il binario posato a mano che sono indietro.
Sono io che non sono un Colonnello di Cavalleria inglese o un Professore di entomologia di Norimberga ma solo un pirletta e spesso derogo , per tirare avanti , alle regole che ho imparato.
Finendo in un mare di piccoli problemi in cui mi perdo cercandone la soluzione ; che dovrebbe essere : tabula rasa - rifare .
Decisione difficile da prendere , perche come - giustamente - dici : qualcosa dell' impianto si dovra' (bene ) completare.
Anche se , non posso essere contro la perfezione dell' ovale - che spero di raggio il maggiore possibile - che e' , per me , la forma pura e semplice per unire due punti che vorremmo a distanza infinita.
Solo l' ovale fa si che - meraviglia - i treni , dopo aver fatto il giro del mondo , ripassino.

PIk :
Grazie , anche per le foto dell interessante materiale SAFI.
Bravo.
Da parte mia , come hai capito , c' e' interesse e non credo di essere il solo.

La FIM e' un progetto ambizioso ma il capitale e' instabile e distratto .
Prima di andare in esercizio ne manca .
Comunque la concessione per il traffico merci fra le due sponde del naviglio e' stata attivata con il transito del primo treno :
http://www.youtube.com/watch?v=ttmEAogy2FM

Ultima cosa: qualcuno ha visitato il sito della HSR ? Avete visto la carrozza panoramica che si erano comprati ?
Anche il presidente della FIM vuole una carrozza Pulmann .

Ciao
luca


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MessaggioInviato: lunedì 28 aprile 2008, 5:13 
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Grazie per le info, Luca.
L'idea è molto originale, anche a me affascinano molto gli impianti industriali, con esercizio all'anglosassone.
A tal proposito ti allego il link di un sito dedicato integralmente agli switching layout, con le origini di questo stile (Timesaver ed Inglenook), con dettagliate info sulla costruzione e l'esercizio.
http://www.wymann.info/ShuntingPuzzles/index.html
Ho visto anche il sito della Hoboken Manufacturers Railroad, tipica ferrovia industriale USA, a cui ti sei ispirato.
I fabbricati poi sono veramente belli e realistici, non hanno il solito consueto aspetto teutonico.
Mi raccomando tienici informati sugli sviluppi della FIM!
P.S.: Mi chiamo Diego, non Guido... :wink:


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Ciao Luca!
Grazie per lo zio!
Torno in argomento.
Il tuo plastico è (era) molto interessante anche se con pecche (come dici tu). Ma mi sembra che non hai risposto a tutto. Se hai distrutto (beh, diciamo: smontato!) quello che ci hai fatto vedere, ora cosa stai facendo?
Gli edifici sono stati salvati? Mi piacciono in modo particolare gli edifici industriali, vecchi e nuovi e cerco sempre, scopiazzando qua e là (e reinterpretando), di riprodurli. Hai qualche altra foto?
Il ponte sollevabile sul canale è splendido, anche per la sua colorazione!
A presto!


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Messaggi: 578
Località: Pavia-Bologna-Pietra Ligure
protoluca ha scritto:
Saluto tutti e grazie, sono contento che vi sia piaciuta " l' americana".
Non sarebbe bello vedere in questo topic altre foto di macchine private freelance ?
Mi piacerebbe vedere cosa hanno creato le piu' strane officine delle nostre ferrovie.



Eccoti accontentato per le FTLPV

http://it.geocities.com/ftlpv/fotomod/m ... emoftl.htm

ciao

Alex Corsico

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