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MessaggioInviato: martedì 29 aprile 2008, 0:19 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
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Saluto tutti .

Diego - scusami - grazie per il link.
Del Timesaver avevo gia' letto qualcosa , ma non ho mai approfondito perche' , mi sembra , sia piu' riferito ad un sistema chiuso , isolato ( spesso , infatti , e' definito come switching-puzzle / game ).
A me invece piacerebbe costruire una ferrovia .
Gli switching layout mi interessano per quanto concerne lo sviluppo del piano dei binari che , per la loro ambientazione specifica , puo' essere complesso seppure con uno sviluppo lineare contenuto ma verosimile.
Praticamente al posto di disegnare piu' linee che si intersecano a vari livelli , che scendono in stazioni nascoste , che si avvitano in geometrici elicoidali , che si sdoppiano in diramazioni ( Es: linea di montagna con stazione di testa ) , ecc ..; la mia filosofia e' diversa - non perche' ci sia qualcosa di sbagliato nel descritto approccio costruttivo , ma solo perche' le opere di falegnameria sono notevoli , cosiccome lo spazio richiesto per ottenere un risultato appena verosimile , inoltre questo tipo di costruzione mi sembra piu' adatto a plastici fissi.
E cioe' la mia idea e' quella di scegliere un soggetto limitato ( una ferrovia industriale ) che consenta di sviluppare una rete di raccordi , che essendo realizzati tutti a vista , diventano alla fine tante linee PaP .
Questo , credo , mi permettera' - non so quando - di avere qualcosa di avanzato nel paesaggio ( urbano industriale ) , forse quasi razionale-ferroviario ( binario e siti raccordati si costruiscono passo a passo), con - magari.. - una operativita' per un limitato pre esercizio ( la costruzione della stessa ferrovia ).

Vengo al post di Anrea(Valpambiana)

Cita:
anche se con pecche (come dici tu).

Non e' che voglia fare il precisetti
e' che avevo fatto una tale serie "di sbagliando si impara " che - prima di tutto - mi ha divertito , insegnato ed invogliato a continuare e , alla fine , mi ha solo consigliato di demolire con la voglia di rifare e fare .


Cita:
Mi piacciono in modo particolare gli edifici industriali, vecchi e nuovi e cerco sempre, scopiazzando qua e là (e reinterpretando), di riprodurli.

Devo dirti , Zio , che lo sapevo ! - sai , io ho guardato i tuoi per fare i miei .
La chiusura scenica della FVP e' veramente bella , magistrale.

Grazie Alex Corsico per le foto del materiale FTLPV.
Conoscevo gia' la tua ferrovia - le possibilita' della scala N usate a meraviglia . Ambientazione italiana e regionale magistrale.
Mi auguro che , un giorno , anch'io riesca ad avere una linea con un punto come la fermata di Guado

Cita:
ora cosa stai facendo?


Costruzione degli apparati di binario. Sto facendo l' aggiustaggio ad uno scambio triplo e al suo meccanismo di comando.
Sembra che potrebbe anche funzionare .

Cita:
Hai qualche altra foto?


Una vista generale del ( secondo ) inizio.
Questa parte e' stata demolita.
Immagine

I fabbricati sono stati rifatti o radicalmente ricostruiti ed ora sono cosi' ( parte attualmente in costruzione )
Immagine

Attualmente sopravvive solo parte delle prime arcate , riutilizzate in questa parte .

Immagine

Ciao
luca


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MessaggioInviato: martedì 29 aprile 2008, 5:30 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
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Geniale il Genio Civile! Bravo! E poi gli archi sotto la ferrovia! Splendido!
Sulla ferrovia industriale immagino avrai letto qualcosa su La Zone!


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MessaggioInviato: martedì 29 aprile 2008, 10:20 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
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Località: Roma
Ora che lo riguardo: bello anche l'offendicolo dell'angolo!
Veramente incantevole!
E anche la rotaia (penso che sia una rotaia e non un trave ad H per distanziare le colonne davanti all'officina!
Non è che hai altre foto? Devo fare un "copiato" come quando ero alle elementari!
Comunque: complimenti vivissimi. Adesso DEVI finire presto una piccola parte da mettere su TTM!


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MessaggioInviato: martedì 29 aprile 2008, 10:26 
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Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 15:02
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Località: Genova
Ciao Luca,
sono d'accordo con te sul principio e sull'esercizio degli switching, però è interessante perchè l'ambientazione è quasi sempre di stile industriale.
Le altre foto sono ancora più interessanti, bellissimi e caratteristici gli angoli che hai riprodotto, si respira proprio l'atmosfera industriale.
Bravo e complimenti ancora!


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MessaggioInviato: martedì 29 aprile 2008, 10:53 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 16:48
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Più vedo questi lavori più mi piacciono, se non ti ha già contattato il Saba vedrò di rinfrescargli la memoria. Molto, molto belli e d'atmosfera italiana gli edifici industriali che stai realizzando. Confesso che un po' d'invidia la ho.

PS Andrea, che piacere leggere ogni tanto qualcuno che utilizza compiutamente la lingua italiana, chiamando correttamente "offendicolo" il sistema antiscavalcamento riprodotto nel diorama......

Franco


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MessaggioInviato: mercoledì 30 aprile 2008, 5:06 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2857
Località: Roma
Caro Franco,
probabilmente è l'età che fa in modo che si sia più corretti nel parlare e, soprattutto, nello scrivere.
Più volte sono intervenuto nel forum interessando gli intervenienti (non oso chiamarli scrittori) a rileggere ciò che si scrive.
Penso che sia anche una doverosa forma di rispetto nei confronti degli altri.
Nemo propheta in patria...


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MessaggioInviato: mercoledì 30 aprile 2008, 11:17 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
Una minaccia a "protoluca": non fare come Penelope, che fai se poi Ulisse non ritorna più?
Lasci il lavoro a metà?
Forza, datti da fare, viene fuori una gran bella cosetta!
Io mi sto documentando, grazie anche allo "zio" Andrea, per realizzare qualcosa di "industriale".
Per il binario: come forse saprai, anche io amo l'autocostruzione, però un appunto te lo devo fare: mancano le piastre di fissaggio tra la rotaia e la traversina! E si vede.
Non ti conviene rimaneggiare i binari, sempre a basso profilo, di tipo commerciale?
Quel che dico, ovviamente non vale per i deviatoi, che per essere realizzati in scala, hanno quasi necessità di autocostruzione. Peco commercializza le "scarpette" in H0.
Ciao, Fabrizio.


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MessaggioInviato: mercoledì 30 aprile 2008, 11:51 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
Messaggi: 933
Benedettooooo!!! Questo bisogna acciuffarlo......
Luca, sei un artista. Mi piacciono da morire gli scatti che hai pubblicato. Sei come un gruppo rock di virtuosi: per fare un album memorabile ti ci vorrebbe un buon "produttore", uno che, talvolta, ti imponga di focalizzare e concretizzare il tuo indubbio talento innaturato.
Spero di leggerti su TTM.


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MessaggioInviato: mercoledì 30 aprile 2008, 17:19 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
oh Paolo, sono Benedetto in versione Torrinata... certo che lo acciuffiamo, lo rapisco... eheheh


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MessaggioInviato: giovedì 1 maggio 2008, 12:43 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
Messaggi: 417
Saluto tutti.

Cita:
ora cosa stai facendo?


Costruzione degli apparati di binario. Sto facendo l' aggiustaggio ad uno scambio triplo e al suo meccanismo di comando.
Sembra che potrebbe anche funzionare .

Immagine

Immagine
Immagine

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Devo rimandare a dopo il mio intervento .

Ciao
luca


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MessaggioInviato: mercoledì 7 maggio 2008, 6:52 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
Messaggi: 417
Allora....tocca a me ?..continuo...

Mi sembra che l' argomento ferrovie industriali / ambientazione industriale sia di qualche interesse , non credete che sarebbe meglio parlarne in un thread dedicato - cercando magari di recuperare e riorganizzare quanto di interessante gia ' detto nel forum .

A Diego Ricci :
grazie e credo che siamo d' accordo ( sviluppo dei binari / ambientazione industriale ) + ( compressione selettiva ).
---
Ad Andrea(Valpambiana ) :
Grazie , non sapevo neanche di avere fatto un " offendicolo" .
Immagine
Che dire ... se non , che e' vero :
Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro.
Ed io non conosco La Zone . Ci racconti ?
---
A Cfb(ovvero il Masselli )
Grazie e permettimi una battuta :
Cita:
come un gruppo rock di virtuosi

Ed io o credevo che fossero tutti pazzi , un po strani.
---
A Franco.Tanel :
Grazie e vorrei dire che condivido l' attenzione cui richiami con il tuo PS .
---
A Torrino :
Cita:
non fare come Penelope

No , non ti proccupare che la mia tela la sto tessendo .
Cita:
che fai se poi Ulisse non ritorna più?

veramente mi sentirei piu' nella parte Ulisse.
Cita:
Lasci il lavoro a metà?

Spero di no. Sto cercando , nel poco tempo che ho da dedicare ai treni , di andare avanti anche se in modo discontinuo, disordinato e svagato.

Ti ringrazio per i complimenti e l' incoraggiamento.

Per quanto riguarda la parte del tuo intervento relativa al binario :
io credo, l' ho gia detto sopra , che sarebbe funzionale parlarne in un thread dedicato , cercando magari di recuperare e riorganizzare quanto di interessante gia ' detto nel forum .
Ecco perche' , se non ti dispiace , preferirei rimandare il mio intervento ( ed anche una necessaria precisazione ) .
Ammesso che possa essere di qualche interesse.
---
Per riportare in tema il thread :
posto - sperando che possa essere di interesse , almeno per chi avesse questa macchina nel proprio parco - un opuscolo pubblicitario della Alco-General Elettric che illustra le caratteristiche di economicita' della 44tons attraverso la descrizione di una giornata di esercizio.

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Ciao
luca

PS : come mia regola mi rivolgero' a tutti usando lo pseudonimo che appare nel post perche' credo che sia piu' chiaro .
Per esempio , io non ho capito chi sia il Paolo cui si riferisce il penultimo post .


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MessaggioInviato: mercoledì 7 maggio 2008, 9:04 
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Iscritto il: venerdì 13 aprile 2007, 10:51
Messaggi: 933
Ciao Luca,
dovrei essere io. Ho capito che Benedetto, che era da Ferretti fare foto (Torrino) col suo nick mi ha risposto. Ecco il mistero.
A presto!!!


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MessaggioInviato: mercoledì 7 maggio 2008, 10:22 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2857
Località: Roma
La Zone è un plastico di una ferrovia soltanto industriale realizzato a moduli dal club fermodellistico della città di Sedan. E' esposto nelle diverse fiere e manifestazioni francesi e, con un po' di fatica, visibile molto parzialmente su questo sito:
http://lillemodelisme.discuforum.info/t ... l-2007.htm
Sarebbe bellissimo realizzare una cosa simile in Italia (che, comunque, ha cominciato con il PdF!).
Hanno i loro colori e le loro macchine. Di nuovo, rispetto alle foto pubblicate, trovo che hanno acquisito le Vossloh G2000!
Ditemi che ne pensate!


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MessaggioInviato: mercoledì 7 maggio 2008, 17:15 
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Nome: Fabrizio Ferretti
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7522
Località: Fabriano
Ciao Protoluca, personalmente non ho nulla da eccepire riguardo l'apertura di un treahd sulla costruzione del binario, solo credo che la cosa, a parte quattro o cinque pazzi o giù di lì, non interessi molto!
Guardando e seguendo il forum da un bel po' di tempo, mi sono accorto che il fermodellista medio, spesso anche a ragione, vedi praticità e tempo a disposizione, tende ad usare binari standard, e spesso, anche l'uso del normale flessibile, a sentire di molti, sembra sia un'impresa titanica.
Se ti va di buttare il sasso nello stagno, comincia pure, ti seguirò volentieri a ruota! In bocca al lupo!!!! :wink:
Ciao, Fabrizio.
PS Attento ai Proci :lol: :lol: :lol:


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MessaggioInviato: giovedì 8 maggio 2008, 14:57 
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Iscritto il: giovedì 9 novembre 2006, 17:14
Messaggi: 417
Saluto tutti.

Grazie Andrea(Valpambiana) per la spiegazione su La Zone.
E' pero'di ambientazione troppo moderna per i miei gusti.
Ed anche gli spazi mi sembrano di scuola americana .
Bella , nei video , la velocita' ( bassa ) dei treni sui raccordi.
Preferisco di piu' il primo plastico.
Mi piacciono i binari in ambito portuale e spero di riuscire ad averli anch'io prima o poi .
( siccome la FIM e' a Milano , per non fare ridere , faro' - se riesco - la Darsena ).
Cita:
Sarebbe bellissimo realizzare una cosa simile in Italia

Se ho ben capito la tua idea sarebbe di promuovere la costruzione di moduli che vadano a formare una linea di collegamento fra vari enti raccordati ?
Bello .
Io ci vedo delle possibilita' interessanti :
Si potrebbero tenere in giusta considerazione , in ordine generale , le norme Fremo adottando dove necessario moduli diversi ( mi sembra di ricordare che il mini-Fremo fosse una tua idea ) .
Io vedo un vantaggio rispetto alla filosofia classica Fremo ( che e' di altissimo valore ) insito proprio nella specifita' del soggetto , e cioe' :
viene meno la necessita' di dare sviluppo lineare al binario , infatti la lunghezza ( ed il raggio delle curve ) di una - seppur breve e secondaria - linea e' di un altro ordine di grandezza rispetto ad una di raccordo fra vari allacciamenti .
Viene quindi meno la necessita' che alcuni , bravi ed appassionati , si " sacrifichino " per realizzare molti moduli di piena linea .
Invece tutti costruiscono il loro soggetto preferito ( perfavore : ...no segheria tirolese !)
Ed in piu' , i vari moduli mantengono una loro finitezza anche quando sono disconnessi dal resto : diventano o diorami , o plastirama ( swithcing layout ) alimentati da fiddle yard , oppure possono essere espansioni connettibili agli impianti fissi dei costruttori.
Inoltre adottando la marcia a vista in regime di tradotta si potrebbe ridurre al minimo il segnalamento ( che nell' esercizio reale del modello sono i vari sistemi di blocco , rilevamento , retroazione, ecc) come al vero.
Rimarrebbe il problema di raccordare il paesaggio ( Es: un muro di altezza x oppure un fabbricato a filo del modulo ).
Pero' credo che con gli strumenti di scambio dati telematici si potrebbe risolvere.
E poi in fin dei conti le zone industriali sono un bel casino , non le disegnava mica Palladio.
Concludo dicendo che ne penso bene e che vorrei alla Presidenza della futura Societa' un certo , importante Zio - gia' proprietario di altre ferrovie.
Mi vedo gia' gli azionisti che arrivano alle riunioni con le loro carrozze pulmann private .
-----
Ciao Torrino ,
ho letto e ...la vedi' cosi nera ?
A me sembra che qualche interesse ci sia ( vedi la discussione - intesa come scambio di informazioni - sulla distanza fra le traverse che hai animato in un altro thread ).
Io sono tornato a fare i treni da poco ( da 2/3 anni , ma solo sul calendario !) e quello che ho costruito e' il mio primo binario .
Ho letto qualcosa ( anche su TTM ) , ho - forse - imparato qualcosa , ho realizzato qualcosa che , ancora , non si sa se funzionera' bene ;
ma quello che mi manca e' la possibilita' di potersi scambiare conoscenze ed esperienze .
Forse per altri e cosi'?
Dai proviamo !

Ciao
luca


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