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MessaggioInviato: lunedì 30 giugno 2008, 22:09 
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Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
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Si, stai capendo male e non mi stupisco perchè è da 35 anni che conosco l'ambiente FS e quindi so anche quanto sia facile nel nostro ambiente voler leggere quanto non è scritto... :D
Ho semplicemente detto quanto farebbe un DM operante in un impianto, ovvero non dovrebbe assolutamente inventare niente nel proprio modo di operare semplicemente perchè gli è richiesto di operare nel rispetto della normativa che è tutta scritta e ben specificata impianto per impianto (ovvero così come esistono i manuali di condotta per le locomotive esistono anche i manuali su come operare in un impianto che si chiamano M 365 Registro disposizioni di Servizio con tutti i relativi allegati).
Con ciò intendo significare che chi ha progettato, approvato, costruito e emesso le relative disposizioni relative a un impanto l'abbia fatto nell'assoluto rispetto della normativa. Niente di più. Questo è il senso di quanto avevo scritto.

Volendo ora passare alle interpretazioni e valutazioni personali posso dire:
- ci sono vari casi in cui a valle di un segnale se la velocità è notevolmente inferiore alla precedente (come il caso in oggetto) si è preferito imporla con il segnalamento, quindi nel caso in discussione immagino che oggi non permettano più di avere un V-V anche se è proprio questo segnalamento che vide il Pendolo in arrivo a Piacenza con il 270 dove la velocità passava, in due scalini è vero, dai 200 ai 90 km/h e poi si rovesciò... :roll: E tu c'avevi mai litigato per questo... :D
- tu dici "...essendo ricevuto in stazione con l'avviso a via libera ed il segnale di partenza al verde ..." ma secondo me in una stazione tra il segnale di avviso e quello di partenza c'è quello di protezione... e tu a questo segnale che aspetto gli vuoi dare ?


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 6:38 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
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@ estevan0000, bella la 428 ma ancora molto più interessante è l'armamento e la massicciata che, caspita, sembra con un effetto di realismio unico!.
Complimentissimi
Marcello


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 7:00 
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Iscritto il: giovedì 17 gennaio 2008, 14:50
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Località: Torino
FERROVIANDO ha scritto:
@ estevan0000, bella la 428 ma ancora molto più interessante è l'armamento e la massicciata che, caspita, sembra con un effetto di realismio unico!.
Complimentissimi
Marcello


Quoto in toto quanto affermato da Marcello. Che tipo di ghiaino hai adoperato per una massicciata dal risultato così realistico? (non vogliamo togliere merito al bel lavoro che hai fatto sui due 428, ovviamente...).
Complimenti per le realizzazioni, Estevan!

Saluti
Railman :wink:


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 7:13 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
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Località: Giarre-Riposto sulla CT-ME
perchè estevan0000 non fai un bell'interventino qua
In tantissimi te ne sarebbero grati.
Magari indicarci il tipo di ballast che hai usato, se già colorato o cosa hai utilizzato? Come hai ottenuto l'effetto ballast grigio pietra (sarà sicuramente miscela di diversi colori).
Io per esempio, ho usato un impregnante per legno, ma, mi sono accorto che non l'ho diluito tanto ed il risultato è stato un ballast di colore mogano troppo "cotto"
Ma non mi farò fregare più.
Intanto attendiamo le tue dritte ringraziandoci in anticipo,
Marcello


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 9:34 
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Iscritto il: giovedì 19 gennaio 2006, 20:33
Messaggi: 1192
Località: Palermo
per Railman:

complimenti per il lavoro sui portali, davvero certosino e pulito!
ciauzz!


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:14 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 22:17
Messaggi: 1504
Località: ORVIETO Umbria
Riguardo ai segnali del modulo esposto sarebbe più "corretto" o meglio più reale il segnale a due vele per la linea che si immette con il ramo deviato anche se il segnale ad una vela potrebbe andare bene in quanto la presenza della vela di conferma di riduzione di velocità non é obbligatoria.Dipende dall'epoca di ambientazione e dal tipo di blocco che si é immaginato l'autore.Poi bisognerebbe sapere se la località é una fermata con bivio o una stazione per quello che riguarda la riduzione di velocità.


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:16 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6773
Località: Regione FVG
Sto iniziando a prendere le misure per realizzare il modulo della stazione del plastico.
Se non avete tempo/voglia di andare a cercare indietro, non ho problemi a ripetere che mi sono basato sulla versione "porto" del "plastico IVAR" di TTm. Precedenti tentativi di adattare veri piani di stazione mi avevano portato a lunghezze utili dei binari troppo ridotte.
Le modifiche rispetto al progetto di TTm sono parecchie: anzitutto è in N pur avendo una lunghezza solo di poco inferiore (150 cm) all'originale.
Poi: (1) ho sostituito l'imbarcadero per carri con una stazione di caricamento di liquidi su carri cisterna; (2) La banchina è a filo di modulo, in modo da aggiungere le navi, quando le troverò e avrò la voglia di montarle, su una specie di mensola amovibile; (3) La gru a portale non scorre sopra i binari ma parallelamente alla banchina; (4) sopra il tronchino a sinistra verso la banchina ci sarà una tramoggia mobile, ricavata da un rifornitore di carbone, servita dalla gru; (5) i due binari più lontani dalla banchina saranno elettrificati.
Per ora di modifiche non me ne vengono altre... :mrgreen:


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:30 
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Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
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Località: Pistoia
rugantonio ha scritto:
Riguardo ai segnali del modulo esposto sarebbe più "corretto" o meglio più reale il segnale a due vele per la linea che si immette con il ramo deviato anche se il segnale ad una vela potrebbe andare bene in quanto la presenza della vela di conferma di riduzione di velocità non é obbligatoria.Dipende dall'epoca di ambientazione e dal tipo di blocco che si é immaginato l'autore.Poi bisognerebbe sapere se la località é una fermata con bivio o una stazione per quello che riguarda la riduzione di velocità.


Si tratta di una fermata con bivio.


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:32 
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Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
Messaggi: 4986
Località: Pistoia
snajper ha scritto:
Sto iniziando a prendere le misure per realizzare il modulo della stazione del plastico.
Se non avete tempo/voglia di andare a cercare indietro, non ho problemi a ripetere che mi sono basato sulla versione "porto" del "plastico IVAR" di TTm. Precedenti tentativi di adattare veri piani di stazione mi avevano portato a lunghezze utili dei binari troppo ridotte.
Le modifiche rispetto al progetto di TTm sono parecchie: anzitutto è in N pur avendo una lunghezza solo di poco inferiore (150 cm) all'originale.
Poi: (1) ho sostituito l'imbarcadero per carri con una stazione di caricamento di liquidi su carri cisterna; (2) La banchina è a filo di modulo, in modo da aggiungere le navi, quando le troverò e avrò la voglia di montarle, su una specie di mensola amovibile; (3) La gru a portale non scorre sopra i binari ma parallelamente alla banchina; (4) sopra il tronchino a sinistra verso la banchina ci sarà una tramoggia mobile, ricavata da un rifornitore di carbone, servita dalla gru; (5) i due binari più lontani dalla banchina saranno elettrificati.
Per ora di modifiche non me ne vengono altre... :mrgreen:


Hai un disegno?


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:36 
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Località: Regione FVG
Marcello (PT) ha scritto:
snajper ha scritto:
Sto iniziando a prendere le misure per realizzare il modulo della stazione del plastico.
Se non avete tempo/voglia di andare a cercare indietro, non ho problemi a ripetere che mi sono basato sulla versione "porto" del "plastico IVAR" di TTm. Precedenti tentativi di adattare veri piani di stazione mi avevano portato a lunghezze utili dei binari troppo ridotte.
Le modifiche rispetto al progetto di TTm sono parecchie: anzitutto è in N pur avendo una lunghezza solo di poco inferiore (150 cm) all'originale.
Poi: (1) ho sostituito l'imbarcadero per carri con una stazione di caricamento di liquidi su carri cisterna; (2) La banchina è a filo di modulo, in modo da aggiungere le navi, quando le troverò e avrò la voglia di montarle, su una specie di mensola amovibile; (3) La gru a portale non scorre sopra i binari ma parallelamente alla banchina; (4) sopra il tronchino a sinistra verso la banchina ci sarà una tramoggia mobile, ricavata da un rifornitore di carbone, servita dalla gru; (5) i due binari più lontani dalla banchina saranno elettrificati.
Per ora di modifiche non me ne vengono altre... :mrgreen:


Hai un disegno?

Purtroppo no, faccio diretto sul compensato (dopo aver fatto errori imbarazzanti con disegni, preferisco fare così). Comunque, eccetto la lunghezza dei binari, è il progetto di TTm. La disposizione degli scambi è quella.


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:40 
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A quale TTm ti riferisci L'8?


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:46 
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No, il 33. Il "plastico puzzle".


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 10:56 
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Località: Pistoia
Visto. :D


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 11:17 
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Messaggi: 933
Per essere partiti da due segnali del bellissimo diorama di Marcello, il discorso si è spinto troppo oltre. Tu ti sei presentato: 35 anni di esperienza. Io mi presento: consulente tecnico da parte del Pubblico Ministero in inchieste relativa a sinistri ferroviari. Quindi puoi immaginare che per quanto riguarda Piacenza qualche considerazione l'abbia fatta.
Discorso chiuso. Torniamo a parlare di modelli.
Paolo


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MessaggioInviato: martedì 1 luglio 2008, 12:46 
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Iscritto il: giovedì 17 gennaio 2008, 14:50
Messaggi: 226
Località: Torino
Scarto&Ridotto ha scritto:
per Railman:

complimenti per il lavoro sui portali, davvero certosino e pulito!
ciauzz!


Grazie, troppo buono, anche se, come hai potuto vedere, non sono neppure a metà dell'opera, ma posterò a breve altre foto sul prosieguo del lavoro.

Saluti
Railman :wink:


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