Se già non è stato argomento di discussione, vorrei sapere qual'è la colorazione esatta dei carrelli e delle apparecchiature sottocassa delle carrozze del treno azzurro.
Infatti, ho una carrozza di seconda classe, ACME, che li produce in colorazione tendente al nero mentre le HRivarossi sono in color marrone.
Qual'è la colorazione giusta, please?
Grazie.
Gianfranco

AIUTO!!!!!!!! Non bastava la 656 TEE?


PS. i carrelli di locomotive e carrozze in quel periodo li coloravano in castano...fatti due conti...

... ergo, la "sola" è quella ACME?

Non si tratta di "sola" (ma percheè dobbiamo essere sempre così oltranzisti?)
Semplicemente Acme aveva a suo tempo uniformato i colori di casse e carrelli a quelli del Treno Azzurro fatto a suo tempo da Rivarossi.
Oggi Hornby ha fatto una riedizione coi carrelli e le casse nelle corrette tonalità, o almeno che si avvicinano di più a quelle che erano le tonalità del vero Treno Azzurro.

Perfetto, grazie ad entrambi.
Mi avete chiarito il dubbio...oltranzista che avevo.
Cordialità
Gianfranco

io ho brutalmente usato il castano puravest per colorare i sottocassa delle vettura ACME/Laser. il risultato è stato strabiliante.....

FSE, condivido l'espressione delle tue "faccine" relativamente alla tonalità delle casse Hornby sotto al coprigiunto
daniele

Io avevo già tutte le carrozze della vecchia produzione, non sto a disquisire sulla storia del colore più giusto o meno ma, quantomeno, potevano rifare le carrozze con gli stessi colori e magari con altre numerazioni così chi le aveva già completava il convoglio e chi non ne aveva le acquistava.
Poi avrei potuto acquistare come ricambio i carrelli delle seconde classi perchè erano sbagliati e magari qualche altro particolare, giusto per aggiornare le carrozze di vecchia produzione.
Infine, anche se ho già la loco prodotta dalla Lima, ma non della serie giusta e quindi con parecchi errori sia di colorazione (tetto e carrelli) che di particolari che non erano giusti, avrei acquistato la nuova loco che non presentava di massima gli errori e le licenze della vecchia produzione purchè avesse i colori delle carrozze suddette.
Conclusione, non ho acquistato le nuove carrozze perchè cromaticamente incompatibili con le precedenti, non ho acquistato la loco altrimenti avrei dovuto ricolorare la parte che hai indicato e ora mi adopererò per riverniciare la vecchia LIMA in modo che si avvicini per quanto possibile all'originale.
Peggio per loro, visto che hanno cannato sonoramente i colori di altri modelli, non vedo perchè non fare almeno la loco con i vecchi colori, anche solo per dare un contentino a chi aveva già i vecchi modelli.
Mi raccomando, non facciamo partire nuovamente una polemica, la mia è solo la spiegazione del motivo per cui facevano meglio a riutilizzare le vecchie cromie, giuste o sbagliate che fossero.
Saluti azzurri... ......e per chi mi conosce capirà il doppio senso.

per carità FSE, ma in un ottica della ricerca della perfezione come non poter partire proprio dai colori? quando ho visto che erano in uscita ho venduto di corsa loco E646 TA lima che carrozze TA OsKar... praticamente faccio il ragionamento inverso... per una volta che hanno prodotto delle carrozze con una qualità egregia gli spariamo addosso rei di non aver seguitato ad errare? Sono gli altri a "stare nel torto" (cromatico, ovvio ), e comunque il fatto che tanti le abbiano acquistate significa, oltre a coloro che le hanno prese sebbene abbiano ancora le vecchie, che ci sono tanti nuovi modellisti che si affacciano a questo bellissimo mondo e che, non avendo le vecchie, hanno puntato subito alle nuove... ben vengano riedizioni, anche migliorate, di vecchie carrozze o locomotive... se non ci fossero "riedizioni" tanti non potrebbero mai sperare di avere, ad esempio, le UIC-X Rivarossi, oppure le carrozze CIWL adatte ai nostri treni espressi (ma cosa aspettano??)... ovvio che alle riedizioni ci si attenda un miglioramento, sennò facciamo la fine dell'ETR 242 HR, che per molti dettagli è un passo indietro rispetto agli ultimi Lima usciti