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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 10:36 
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no no, l'assessore che verifica a bordo treno lo stato delle cose è una buona cosa, anche se è un po' uno show, insomma, in un modo o in un altro deve difendere e verificare il proprio investimento. Sta facendo il suo dovere e, quindi.... applausi.

Piuttosto noto l'imbarbarimento dei ferrovieri, come (pare dal racconto) del capotreno in questione. Una volta il 99,9% dei ferrovieri, quando ti sapevano appassionato o interessato, facevano di tutto per darti notizie, condividere esperienze, agevolare la passione, e non ci vedevo nulla di male né rischi per l'azienda. Si vedeva che ci tenevano. Oggi la percentuale è scesa. E non di poco. 75%? Forse meno.

Per fortuna ogni tanto si trovano anche ragazzi (nel senso di nuovi assunti) pieni di entusiasmo e molto capaci. Io ne ho beccato uno sull'ETR 460 per Udine l'altro giovedì sera. Al mio evidenziare il notevole recupero di ritardo, mi spiegò i vantaggi dell'assetto variabile, l'efficacia di un elettrotreno classico a potenza distribuita, i vantaggi del treno rispetto al mezzo privato ecc ecc ecc, e passo più volte nel breve tratto che ho percorso controllando che tutto fosse a posto. Bravo!


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 10:36 
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ehm.. penso che si dovesse colgiere il senso ironico.... :lol:


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 12:08 
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Mah... il fatto che ci fosse un tizio (nello specifico il fotografo) con la macchina fotografica in mano non significa nulla...
Se il tizio ha la macchina fotografica in mano ma non sta facendo foto, non vedo dove sia il problema... magari sta solo cambiando le pile!
Se il tizio sta facendo le foto, palesemente mirate alla situazione e non, ad esempio, alla fidanzata che gli sta seduta difronte, alora il capotreno, prima di chiamare la polfer, dovrebbe interpellarlo e farsi dare delle spiegazioni. Di seguito poi potrà agire come meglio crede...


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 12:11 
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Io non escluderei una forma di "terrorismo psicologico" in merito che Trenitalia ha perpetuato sui suoi dipendenti e c'è magari, come nel caso del capotreno in questione, chi l'ha assorbito in forma eccessiva.

Parliamoci chiaramente le foto rendono pubbliche cose che Trenitalia vorrebbe nascondere per bene sotto il tappeto e di conseguenza anche noi appassionati ne subiamo le conseguenze.
All'estero non ci sono problemi per fotografare ma la cosa è dovuta solo dal fatto che le altre aziende ferroviarie non hanno nulla da nascondere....tutto quì!!
Provate a fare come abbiamo fatto noi al deposito di Innsbruk.....facendo vedere la macchina fotografica e spiegandogli a gesti che volevamo fotografare ci hanno fatto girare da soli tutto il deposito, piattaforma scalo merci ecc.ecc. l'unico obbligo era il giubbotto ad alta visibilità che ci hanno dato loro....... e vi garantisco che era tutto in perfetto ordine, in Italia purtroppo non è così :(


Ultima modifica di il signor (Riva) Rossi il domenica 18 gennaio 2009, 12:17, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 12:15 
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a me è capitato sul Roma-Venezia che il capotreno - giovane - ha visto che stavo sfogliando "materiale ferroviario" e, pur non essendo lui un appassionato in senso stretto, abbiamo parlato di ferrovie, nuovi treni e servizi ecc ecc. in maniera positiva e costruttiva
Fossero tutti così i giovani....
per contro in una manifestazione ufficiale FS un'addetta di bordo (controllore di sesso femminile, molto carina ma non basta) mi ha impedito di salire su un treno in presentazione perchè non ero, a suo dire, autorizzato nonostante l'accredito: dopo aver dovuto disturbare un suo superiore ho effettuato la visita ma alla mia discesa l'integerrima stipendiata di Trenitalia (ometto di chiamarla ferroviere per rispetto ai ferrovieri veri) non ha risposto al mio saluto, evidentemente scocciata che avessi osato posare i miei piedi su quello che forse considerava, a torto, il "suo" treno.


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 12:21 
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Accodandomi anche a quello scritto da Marco oltre al terrorismo psicologico ci aggiungerei anche qualche mania di protagonismo da parte di qualcuno sicuramente sofferente di tale "sindrome" :D


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 12:47 
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tartaruga_veloce ha scritto:
Se il tizio sta facendo le foto, palesemente mirate alla situazione e non, ad esempio, alla fidanzata che gli sta seduta difronte, alora il capotreno, prima di chiamare la polfer, dovrebbe interpellarlo e farsi dare delle spiegazioni

Ma cosa ti sei bevuto ieri sera, due pinte di birra?? Un CT non ha titolo di chiedere i motivi per cui un tizio fotografa un treno, un sedile di Cessostar, una traversina, un quadro comandi aria condizionata spenta, la porta dei bagni chiusa, ecc. Non è suo compito. I compiti dei Capitreno sono ben altri che disturbare la gente che fotografa in giro per i treni :?
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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 13:21 
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Utente primadonna ha scritto:
tartaruga_veloce ha scritto:
Se il tizio sta facendo le foto, palesemente mirate alla situazione e non, ad esempio, alla fidanzata che gli sta seduta difronte, alora il capotreno, prima di chiamare la polfer, dovrebbe interpellarlo e farsi dare delle spiegazioni

Ma cosa ti sei bevuto ieri sera, due pinte di birra?? Un CT non ha titolo di chiedere i motivi per cui un tizio fotografa un treno, un sedile di Cessostar, una traversina, un quadro comandi aria condizionata spenta, la porta dei bagni chiusa, ecc. Non è suo compito. I compiti dei Capitreno sono ben altri che disturbare la gente che fotografa in giro per i treni :?
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se e vietato fare fotografie e un suo compito accertarsi di cosa si sta fotografando perche nel caso si stia fotografando cosi vietate le si deve cancellare molto probabilmente la polfer e stata chiamata perche il fotografo si rifiutava di cancellarle e tutti i pendolari hanno perso 34 minuti a causa del fotografo borioso che non le voleva cancellare per fare lo scoop!( poi che scoop che i treni sono sporchi?? lo sanno tutti)... il capotreno ha fatto solo il suo lavoro,che sarebbe successo se le foto fossero venute fuori e lui non avesse fatto nulla ?? sarebbe per prima cosa stato redarguito e avrebbe avuto svariati giorni di sospensione per poi arrivare alla pena massima al licenziamento , siccome tutti teniamo una famiglia da mantenere secondo te io mi faccio licenziare per delle foto? no e faccio tutto quello che c'e da fare!...


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 13:50 
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Allora diciamo le cose come stanno e queste che dico non sono cose dette dall'amico dell'amico o dal cugino di qualcuno ma dette da un Procuratore Legale che fa parte del nostro gruppo.
Purchè tu non fotografi persone (legge della privacy) allo stato delle leggi attuali quello che fa Trenitalia o R.F.I. a riguardo delle fotografie ai Treni nelle stazioni e all'interno degli stessi è un vero e proprio abuso perchè le prime sono considerate luoghi pubblici ed i secondi mezzi pubblici, infatti è un dato di fatto che all'interno di autobus e metropolitane non esiste alcun divieto di fotografare.
Il famoso Regio decreto sul divieto di fotografare anche se ancora in essere è praticamente decaduto da quano le Ferrovie dello Stato sono diventate un gruppo di s.p.a. e sono state svincolate da "vincoli militari" ma attenzione si parla solo delle foto in stazioni e nei treni è diversa la situazione all'interno degli impianti di R.F.I. non aperti al pubblico ma in quei casi le ristrettezze sono dovute teoricamente solo a problemi di sicurezza delle persone che ci entrano (legge 626).
Come luoghi pubblici sono svincolati da qualsiasi divieto o permesso per farlo in pratica in stazione non c'è bisogno di alcun permesso per fotografare, stessa cosa valida anche sui treni.
Unica eccezione riguarda il fotografare i convogli militari ma in quel caso si potrebbero avere problemi col ministero della difesa.
Ritornardo al famoso Regio decreto mi diceva "il dottore" che in pratica se qualcuno venisse denunciato per qualsiasi normativa dello stesso il reato non sussisterebbe perchè le Ferrovie dello Stato mensionate nel decreto non esistono più, in pratica abbiamo in essere un decreto per una cosa "morta e sepolta".


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 14:48 
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Vedi primadonna...
dovresti connettere il cervello prima di sparlare, e soprattutto leggere bene!
Visto che - PARE - esserci un divieto di fotografare all'interno dei treni in quanto proprietà privata ecc..., io ho scritto bene in italiano, e riporto:
Cita:
Se il tizio sta facendo le foto, palesemente mirate... il capotreno, prima di chiamare la polfer, dovrebbe interpellarlo e farsi dare delle spiegazioni. Di seguito poi potrà agire come meglio crede...

Probabilmente tu non hai decifrato il mio linguaggio segreto... trattasi di lingua italiana!
Ho detto che prima di fare casini, ci si dovrebbe accertare su quanto stia accadendo, per poi valutare la situazione ed eventualmente agire come meglio crede.
PARE che sia vietato fotografare ecc... però è anche vero che sembra non essere scritto da nessuna parte!
Quindi credo che un po' di attenzione vada fatta da entrambe le parti.


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 14:53 
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Cita:
perche nel caso si stia fotografando cosi vietate le si deve cancellare molto probabilmente la polfer e stata chiamata perche il fotografo si rifiutava di cancellarle e tutti i pendolari hanno perso 34 minuti a causa del fotografo borioso


domande:
1) perché quando la polfer viene chiamata per problemi ben più gravi (persone senza biglietto, ubriache, che molestano i viaggiatori...) non arriva mai?

2) perché tutta questa foga per due fotografie quando si viaggia gratis su tanti treni R ed E e si fuma anche dove non si può su gran parte dei treni? Dobbiamo sperare in un bell'incendio in un cesso di un eurostar per far capire che non si fuma nei cessi e imporre un po' di controlli??

3) perché le fotocamere fanno più paura dei coltelli?

4) ma come mai un capotreno non può far nulla ma può addirittura obbligarmi a cancellare dei miei documenti? Se lui mi può far cancellare le foto, allora io potrò segnalare sul forum se trovo uno che non fa un piffero!


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 15:29 
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il signor (Riva) Rossi ha scritto:
Allora diciamo le cose come stanno e queste che dico non sono cose dette dall'amico dell'amico o dal cugino di qualcuno ma dette da un Procuratore Legale che fa parte del nostro gruppo.
Purchè tu non fotografi persone (legge della privacy) allo stato delle leggi attuali quello che fa Trenitalia o R.F.I. a riguardo delle fotografie ai Treni nelle stazioni e all'interno degli stessi è un vero e proprio abuso perchè le prime sono considerate luoghi pubblici ed i secondi mezzi pubblici, infatti è un dato di fatto che all'interno di autobus e metropolitane non esiste alcun divieto di fotografare.
Il famoso Regio decreto sul divieto di fotografare anche se ancora in essere è praticamente decaduto da quano le Ferrovie dello Stato sono diventate un gruppo di s.p.a. e sono state svincolate da "vincoli militari" ma attenzione si parla solo delle foto in stazioni e nei treni è diversa la situazione all'interno degli impianti di R.F.I. non aperti al pubblico ma in quei casi le ristrettezze sono dovute teoricamente solo a problemi di sicurezza delle persone che ci entrano (legge 626).
Come luoghi pubblici sono svincolati da qualsiasi divieto o permesso per farlo in pratica in stazione non c'è bisogno di alcun permesso per fotografare, stessa cosa valida anche sui treni.
Unica eccezione riguarda il fotografare i convogli militari ma in quel caso si potrebbero avere problemi col ministero della difesa.
Ritornardo al famoso Regio decreto mi diceva "il dottore" che in pratica se qualcuno venisse denunciato per qualsiasi normativa dello stesso il reato non sussisterebbe perchè le Ferrovie dello Stato mensionate nel decreto non esistono più, in pratica abbiamo in essere un decreto per una cosa "morta e sepolta".



veramente c'e anche negli aeroporti e anche nei supermercati eppure se fai foto ti viene sequestrata la macchinetta se non le cancelli!


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leon ha scritto:
se e vietato fare fotografie

NO, non è vietato fotografare! Ci sono già 1423 messaggi in 385 discussioni con 9874 visite postate negli ultimi 12 anni in cui risulta che non è vietato fare foto. Quindi piantala di sparare cazzate, te e quell'altro ferroviere di fortuna chiamato Tartaruga.
Un ferroviere che m'impedisce di fotografare va incontro ad una denuncia per abuso di potere. Un ferroviere che mi chiede con tono pesante perché scatto foto va incontro ad un mio grugnito di stizza. Se poi voialtri avete quacosa da nascondere e per questo avete timore per qualche foto scattata in treno, è solo un problema vostro. :?
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Benedetto.Sabatini ha scritto:
Cita:
perche nel caso si stia fotografando cosi vietate le si deve cancellare molto probabilmente la polfer e stata chiamata perche il fotografo si rifiutava di cancellarle e tutti i pendolari hanno perso 34 minuti a causa del fotografo borioso


domande:
1) perché quando la polfer viene chiamata per problemi ben più gravi (persone senza biglietto, ubriache, che molestano i viaggiatori...) non arriva mai?

2) perché tutta questa foga per due fotografie quando si viaggia gratis su tanti treni R ed E e si fuma anche dove non si può su gran parte dei treni? Dobbiamo sperare in un bell'incendio in un cesso di un eurostar per far capire che non si fuma nei cessi e imporre un po' di controlli??

3) perché le fotocamere fanno più paura dei coltelli?

4) ma come mai un capotreno non può far nulla ma può addirittura obbligarmi a cancellare dei miei documenti? Se lui mi può far cancellare le foto, allora io potrò segnalare sul forum se trovo uno che non fa un piffero!


1 perche la polfer non è dotata di teletrasporto come non lo e dotata nessuna forza di polizia purtroppo bisogna aspettare

2 perchè purtroppo una foto fa piu scandalo di uno che non paga ( vedi corona) poi se non paghi chi lo viene a sapere di certo non vai a sbandierarlo!! per cui resta un segreto di pulcinella tutti sanno ma fanno finta di non sapere .. bhe far prendere fuoco ad un bagno di un eurostar e praticamente impossile a meno che non si fumi con una tanica di benzina aperta e la si adoperi come posacenere

3 perchè una fotocamera puo farti licenziare il coltello no! a meno che il capo treno si metta ad accoltellare i passeggeri

4 è vietato fare foto per cui quando tu acquisti un biglietto è come se facessi un contratto, tra le regole c'e quella di non fare foto , quando il capo treno ti trova a fare foto ci sono delle soluzioni la prima è cancelli le foto e morta li , la seconda è fai fermare tutto si aspetta la polfer che ti prende generalià vede le foto che hai fatto e poi ti dovrebbe sequestrare la fotocamera , ma di solito basta cancellare le foto e il tutto si risolve se invece vuoi volutamente far perdere tempo alle persone non le cancelli per cui poi c'e tutto l'iter procedurale da fare!


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MessaggioInviato: domenica 18 gennaio 2009, 15:56 
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Capire a volo il tono ironico...no?

Marino

PS: scusate, non avevo visto la seconda pagina, era riferito all'ultimo messaggio della prima.


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