despx ha scritto:
Roco nuova gestione li ha pagati per riavere questi prodotti in catalogo ma tale spesa deve averla girata a importatori et simila, lasciando a loro discrezione di pagare la loro quota o no, evidentemente Gieffeci non ha ritenuto il caso di pagare i diritti sui ganci universali e quindi, questi, sono diventati "illegali" in Italia.
Innanzitutto, sembra assodato che ci sia un brevetto su tali ganci e che sia valido in Italia.
Direi poi che il fatto che Gieffeci paghi o meno le royaltes influisce sulla possibilità
per Gieffeci di commercializzare/distribuire il prodotto in Italia.
Invece, indipendentemente dal fatto che Gieffeci paghi o meno le royalties, in assenza di ulteriori licenze nessuno potrebbe commercializzare tale prodotto in Italia se non il titolare del brevetto stesso.
E' peraltro curioso rilevare che l'articolo 5 della normativa brevettuale in Italia prevece quanto segue:
"
Le facoltà esclusive attribuite dal presente codice al titolare di un diritto di proprietà industriale si esauriscono una volta che i prodotti protetti da un diritto di proprietà industriale siano stati messi in commercio dal titolare o con il suo consenso nel territorio dello Stato o nel territorio di uno Stato membro della Comunità europea o dello Spazio economico europeo."
Quindi, qualora chiunque decidesse di importare dalla Germania uno stock di ganci corti regolarmente acquistati in Germania e decidesse di rivenderlo in Italia, non violerebbe il brevetto per il principio suddetto (infatti, il diritto si era esaurito nella prima messa in vendita in Germania).
Diverso caso se Roco producesse, per esempio, in Cina. In questo caso, tale importazione non sarebbe consentita.