tobruk ha scritto:
mallet ha scritto:
Una piccola osservazione sull'articolo relativo alla Porto San Giorgio-Fermo-Amandola.
Da fonte Borsig mi risulta che le macchine Mallet erano cinque e non sette.
Riporto qui di seguito i dati Borsig in mio possesso:
1-2 = Borsig 5900-5901/06 B'Bn4vt
3-4 = Borsig 7145-7146/09 Cn2t
5-6 = Borsig 7231-7232/09 Bn2t
7 = Borsig 7610/10 B'Bn4vt
8 = Borsig 8097/11 Bn2t
9-10 = Borsig 8105-8106/11 B'Bn4vt.
C'è qualcuno che me li può confermare?
Saluti
Avevo una lista-costruttore Borsig ma non la trovo più. Ricordo però che conteneva varie inesattezze: niente a che vedere con
tante altre, precisissime, salvo errori di battitura. Provo a cercarla, ma non sarebbe una grossa perdita.
Buona serata
F.
ecco, cerca di trovarla, perché meglio le fonti sicure.
Io intanto vedo se trovo qualcosa.
Considerate che spesso l'AFA di Fermo si scambiava il materiale con la linea gemella Sangritana: erano della stessa amministrazione e il materiale era interoperabile.
Soprattutto dopo i bombardamenti della guerra (che aveva interrotto l'elettrificazione) un po' di materiale (sia rimorchiato che mezzi a vapore) furono prestati dalla Sangritana alla Fermana e futrono rimesse in marcia per pochi mesi alcune locomotive a vapore.
E' facile che le due Borsig in più appartenevano alla Sangritana ma dai documenti di un certo periodo risultano assegnate alla Fermana perché fecero servizio temporaneamente anche sulla Fermo-Amandola.
Ad. es. qualcuno era convinto che la più vecchia elettromotrice che oggi circola sulla Genova-Casella fosse una proveniente della linea Fermana, invece il direttore della FGC, Paolo Gassani, mi ha confermato via e-mail che apparteneva alla Sangritana. Se poi per qualche settimana avrà fatto servizio momentaneamente anche sulla Fermana per via di sostituzioni e manutenzioni ecc.. beh, è difficilissimo dirlo, al giorno d'oggi e io non ho trovato foto vecchie che mostrino una elettromotrice con quella marcatura (n. 29) sulla linea Fermana e che provino quindi l'appartenenza (anche temporanea) della n.29 all'Afa di Fermo.
Però nella vecchia stazione AFA di Fermo (che purtroppo oggi è inagibile, e non per terremoti ma per il tempo trascorso dalla chiusura della linea e dalla quasi totale assenza di manutenzione) so che c'è una grande quantità di vecchia documentazione reativa alla linea (probabilmente si tratta prevalentemente di materiale amministrativo-burocratico, ma sicuramente non mancheranno anche documenti su questioni tecniche).
In occasione della manifestazione del centenario dell'apertura della linea, tenutosi lo scorso dicembre 2008, chiesi se era possibile portare via (al sicuro...) tutto quel materiale ma non è stato possibile per motivi di sicurezza (chi entra deve essere accompagnato). Poi la cosa è caduta lì.
Ora proverò a rifare la richiesta, chissà quante notizie, magari anche di altre linee, si riuscirebbero a trovare, e tutte da fonte originale! E magari ci sono informazioni anche su questi "scambi" di materiale che potrebbero chiarirci qualche dubbio.
ciao