Cita:
Rispuntano i talebani dell'integralismo fermodellistico, unici detentori dell'etica fermodellistica.
E' più importante che ci sia un maggior coinvolgimento di persone che amano i treni e le ferrovie in almeno uno dei suoi molteplici possibili aspetti (sia reali che modellistici) oppure deve prevalere il verbo, a volte schizofrenico, dei contachiodi?
No, caro. La quantità non è sufficiente. Ci deve essere anche la qualità.
La passione per i treni si può esprimere in tanti modi, ma una pasisone va a braccetto con l'interesse e la curiosità.
E' il differenziale che conta: non accontentarsi di quello che si sa, andare tra i rovi col Tordoni a cercare un binarietto sperduto nell'amiata, rimbecillire tra le scartoffie dell'archivio di stato a Campobasso per trovare le tracce del progetto dell'estensione Molisana della FAA, cercare libri e riviste... da leggere...
Volemose bbene siamo tutti bbelli uguali non mi piace.
In pratica: se uno chiede è DOVERE di tutti dargli informazioni. Nei forum, secondo me, dobbiamo dare una infarinatura, l'input, la direzione dove andare a cercare.
Poi se è vera passione, scatta l'interesse, la persona muoverà le sante chiappette (come le hanno mosse tutti coloro che sanno qualcosa più di zero: non è faticoso, è appagante!) e si metterà a cercare. Magari trova qualche cosa di nuovo. e potrà condividerlo. Se invece dopo 30 secondi l'individuo parte con un'altra domanda di tutt'altro genere, fregandosene altamente di quel che gli è stato detto (con impegno) beh, allora...
Il forum è uno strumento: beati i ragazzi di oggi che ce l'hanno. Per noi vecchioni solo riuscire ad avere l'input... beh, non era facile. In provincia non si riuscivano nemmeno a trovare i libri!
In poche parole: curiosità è passione. Se ci si accontenta... non è passione. Forse interesse generico.