Pierluigi.facchin ha scritto:
Leggo e riporto dal gazzettino di oggi 9 giugno 2009.
In viaggio sull'Eurostar Venezia-Roma
con una puzza insopportabile
Sono uno dei pochi tra i molti viaggiatori insoddisfatti del servizio di trasporto offerto da Trenitalia che prende l’iniziativa di scrivere una lettera a un quotidiano visto che la maggior parte di questi tace o si limita a qualche protesta verbale.
Voglio raccontare quanto accadutomi in un recente viaggio compiuto da Venezia a Roma utilizzando il mezzo ferroviario. Partita da Venezia il 24 maggio con l’Eurostar delle 14.43 alla volta di Roma ho subito avvertito, come altri viaggiatori della medesima carrozza, un odore insopportabile proveniente da uno dei bagni che fiancheggiano il corridoio di entrata, a tal punto che alcune persone si sono alzate e, pur essendoci soltanto posti prenotati, sono riuscite grazie alla disponibilità di un ferroviere di bordo addetto alla biglietteria a trasferirsi in un’altra carrozza, schifate da quell’odore di «pesci morti» che saliva da uno dei due bagni e che è persistito per tutto il tragitto creando un ben immaginabile disagio a quei passeggeri costretti a rimanere nel loro posto.
Non è questo un caso isolato: episodi simili a questo ne ho potuto contare a decine nei miei viaggi sui treni, anche su altre tratte, e che riguardano non solo bagni in pessime condizioni igieniche, ma un campionario di altri disservizi. Ne cito soltanto uno: venditori ambulanti di calzetti o accattoni che, saliti alla stazione di Roma o altrove, infastidiscono la clientela del treno con le loro petulanti richieste.
È una vergogna che si debba pagare un biglietto incessantemente rincarato negli ultimi tempi fino a raggiungere l'importo di 61,80 euro per un’andata da Venezia a Roma o viceversa trovando carrozze in simili condizioni e giungendo a Roma, come nel caso specifico, con oltre settanta minuti di ritardo.
Angelo Sartori
Venezia
se lla gente quando vede la tazza piena continua a fare i propri bisogni al posto di fare 20 metri in più è logico che succeda chi è causa del suo mal pianga se stesso!