Ragazzi, ognuno può credere a quello che vuole, ma la situazione attuale e nell'immediato è la seguente:
1) Trenitalia cargo ha chiuso definitivamente il traffico merci da e per l'Isola il 23 luglio 2008 (si appresta a farlo nel resto d'Italia, se è per questo... ma intanto c'interessa la Sardegna)
2) RFI, come i corvi che svolazzano sui moribondi, ha colto l'occasione per tagliare totalmente il traghettamento dei veicoli tra il Continente e la Sardegna così da avere una rogna in meno da seguire.
3) Non mi risulta che i politici sardi e nazionali siano andati oltre i normali, stanchi, sterili, stucchevoli, comunicati di "disapprovazione e di denuncia per l'ulteriore isolamento della Sardegna" eccetera eccetera eccetera. Per questo motivo dubito fortemente della serietà dei 10.000 comunicati e progetti annuali che vorrebbero il ripristino di scali, traffici, porti, traghettamenti, Corridoi Sardegna-Scandinavia-Resto del mondo e balle varie
4) Non mi risulta che l'imprenditoria sarda sia andata oltre i normali, stanchi, sterili, stucchevoli, comunicati di "disapprovazione e di denuncia per l'ulteriore isolamento della Sardegna e le GRAVI conseguenze che tale decisione provocherebbe all'asfittica economia sarda" (come se quei quattro carri marci, che il traghetto vomitava una volta al giorno, incidessero nel totale del trasportato regionale...)
5) A meno che la classe politica italiota non abbia espresso, a mia insaputa, qualche politico degno di nota, dubito fortemente che a qualcuno interessi le sorti del traffico merci su ferro, del traghettamento e quant'altro possa limitare lo strapotere della gomma a favore del ferro. Se qualcuno lo conosce, per favore, mi avverta qui sul forum.
6) Se anche qualche compagnia ferroviaria privata fosse interessata a riprendere il traghettamento dei carri dovrebbe prima fare i conti con gli alti costi del ripristino delle infrastrutture adatte al caso...
7) Se anche qualche ente locale/regionale/nazionale tirasse fuori i quattrini per le infrastrutture dovrebbe scontrarsi con qualche comitato d'opposizione per la difesa dell'ecosistema ecocompatibile ecosostenibile nella biodiversità sardo-catalana.
8 ) Se anche tutto filasse liscio... nel frattempo chiuderanno le ultime grandi aziende Sarde interessate a ricevere le merci su ferro.
Buon caldo a tutti
UP
