La data del bando non la so però lo stesso era stato pubblicato sulla G.U.U.E. del 19/12/2008, non ho idea chi fosse alla guida della Regione Sardegna all'epoca. Dalla sentenza si nota invece che non viene annullato il bando bensì la successiva aggiudicazione della fornitura e, di conseguenza, del relativo contratto stipulato con la CAF.
Direi che più che errori dei politici, qui siamo in presenza di errori commessi da funzionari regionali. Che poi, forse, i politici ci abbiano messo del loro potrebbe anche darsi, però.......
Saluti

Acci acci acci, qui c'è pure cappellacci.
La trovata dei talgo non è stata altro che una delle tante sparate del suo predecessore, che non faceva altro che blaterare di sardità e valori mentre le fabbriche chiudevano e la regione andava a pu**ane.
Mi pare che anche ora la musica non sia cambiata: propaganda a tonnellate, nessun miglioramento nelle condizioni di vita dei sardi.
Anzi, disoccupazione in crescita, diminuzione dei servizi.
Prima dei supertreni spagnoli, sarebbe meglio ripristinare le condizioni di servizio della Dorsale almeno al livello degli anni Ottanta, quando un carro spedito dalla Sardegna arrivava a destino in 48 ore.
Anche perché il servizio di traghettamento funzionava ancora...
E c'erano pure le coincidenze tra le navi e i treni...

a proposito di traghetti ferroviari mi fa piacere la notizia di oggi di Porto Torres terminal per Savona. Fatto che io auspicavo da molto tempo. Ricordo anni fa inviai lettere, ancora non esisteva il web, di sollecito in questo senso ai vari presidenti regionali e assessori e più di recente e-mail dello stesso tenore...

Quindi esisterà tra poco un traghetto ferroviario tra Savona e Porto Torres? Se è così, è una bella notizia, ma non vedo la necessità di realizzare nuovi invasi in un altro porto: col traffico ridotto da e per Civitavecchia, potrebbero bastare i due di Golfo Aranci.
Speriamo che non succeda come col progetto di Porto Santo Stefano...

La solita propaganda ragazzi, se andate qui: http://www.regione.sardegna.it/j/v/25?s ... &c=316&t=1 è da quando c'era la giunta Soru che se ne parla. Poi andate a vedere Rail One è la ex Del Fungo Gera!!! Non vi dice niente? E i carri come li muovono col cavallo o con l'asino? I 443 li stanno portando via. Per tornare un attimo al discorso dei pendolini, G-master: i minuetto in Sardegna tolte la Sassari-Porto Torres e la Ca-OR nn servono, le pendenze sono eccessive. Sentito personalmente dai macchinisti in tratte tipo la Borore-Macomer o la Scala di Giocca-Ploaghe arrancano e di brutto!!! I 445+mdvc o le 66x hanno prestazioni nettamente migliori su quelle livellete.
Paolo.

E allora tanto vale tornare ai convogli di 445 più X.
Quanto al traghettamento, quindi è la solita sparata del difensore della sardità e dei ca*** suoi.
Màh, che delusione!
Continuando di questo passo, e come al solito mi ripeto, c'è da pensare che nel giro di dieci anni in Sardegna al massimo si muoveranno i tram a Cagliari e Sassari.

non è corretto, anche se l'ha detto qualche macchinista.

Nell'esempio citato, Borore-Macomer, per partenza e arrivo con fermata, le percorrenze minime teoriche sono:

ALn668 minuti 12,5
ALn663 minuti 10,5
Minuetto minuti 9.5
1xD445 con 5 carrozze MD minuti 14,0
2xD443 in doppia trazione per merci 800 ton minuti 18,0

Il minuetto è quindi decisamente il mezzo piu veloce, in tutti i punti della rete.

ciao

G-master ha detto:
...ma non vedo la necessità di realizzare nuovi invasi in un altro porto: col traffico ridotto da e per Civitavecchia, potrebbero bastare i due di Golfo Aranci.

Rispondo: 1) a mio parere, il traffico si svilupperà meglio verso il nord Italia e l'Europa centrale; 2) Golfo di li Granci è meglio riconvertirla a un forte sviluppo turistico senza quella pessima strozzatura data dai binari, stazione marittima, denti di attracco, ecc.; 3) in prospettiva di raddoppio di binario tutto fila meglio fino a Porto Torres piuttosto che fino al porto gallurese.
W IL TRENO!

Se l'obiettivo è il Nord Europa Porto Torres sembrerebbe essere il porto "migliore", dedicando magari realmente Golfo Aranci esclusivamente al turismo...
Resta che MD102 ci ricorda come le 443 le stiano facendo scomparire e la primavera del 2011 mi sembra una data quantomeno azzardata...
Solita bufala italica? Staremo a vedere...io spero vivamente di no!

Ragazzi, ognuno può credere a quello che vuole, ma la situazione attuale e nell'immediato è la seguente:
1) Trenitalia cargo ha chiuso definitivamente il traffico merci da e per l'Isola il 23 luglio 2008 (si appresta a farlo nel resto d'Italia, se è per questo... ma intanto c'interessa la Sardegna)
2) RFI, come i corvi che svolazzano sui moribondi, ha colto l'occasione per tagliare totalmente il traghettamento dei veicoli tra il Continente e la Sardegna così da avere una rogna in meno da seguire.
3) Non mi risulta che i politici sardi e nazionali siano andati oltre i normali, stanchi, sterili, stucchevoli, comunicati di "disapprovazione e di denuncia per l'ulteriore isolamento della Sardegna" eccetera eccetera eccetera. Per questo motivo dubito fortemente della serietà dei 10.000 comunicati e progetti annuali che vorrebbero il ripristino di scali, traffici, porti, traghettamenti, Corridoi Sardegna-Scandinavia-Resto del mondo e balle varie
4) Non mi risulta che l'imprenditoria sarda sia andata oltre i normali, stanchi, sterili, stucchevoli, comunicati di "disapprovazione e di denuncia per l'ulteriore isolamento della Sardegna e le GRAVI conseguenze che tale decisione provocherebbe all'asfittica economia sarda" (come se quei quattro carri marci, che il traghetto vomitava una volta al giorno, incidessero nel totale del trasportato regionale...)
5) A meno che la classe politica italiota non abbia espresso, a mia insaputa, qualche politico degno di nota, dubito fortemente che a qualcuno interessi le sorti del traffico merci su ferro, del traghettamento e quant'altro possa limitare lo strapotere della gomma a favore del ferro. Se qualcuno lo conosce, per favore, mi avverta qui sul forum.
6) Se anche qualche compagnia ferroviaria privata fosse interessata a riprendere il traghettamento dei carri dovrebbe prima fare i conti con gli alti costi del ripristino delle infrastrutture adatte al caso...
7) Se anche qualche ente locale/regionale/nazionale tirasse fuori i quattrini per le infrastrutture dovrebbe scontrarsi con qualche comitato d'opposizione per la difesa dell'ecosistema ecocompatibile ecosostenibile nella biodiversità sardo-catalana.
8 ) Se anche tutto filasse liscio... nel frattempo chiuderanno le ultime grandi aziende Sarde interessate a ricevere le merci su ferro.

Buon caldo a tutti
UP

Leggete qua: http://www.railone.com/es/main-nav/serv ... stica.html se avete la traduzione automatica è meglio dovrebbe essere quella che ha assorbito la defunta Del Fungo Gera. Si tratta della Rail One quella che ha tenuto una riunione tecnica con la regione Sardegna.
Paolo.

E quindi, torneremo alle "campagne trasferimento mezzi", come fino agli anni Cinquanta.
Il problema è che le cose stanno come dice UP, che piaccia o meno.

sono d'accordo con UP. Mi chiedo e vi chiedo come si fa ad avere (e sopportare) amministratori che hanno idee tanto scellerate sul trasporto merci ...

Semplice: invece di smettere tutti quanti di votare (ma tanto hanno levato il quorum...), continuiamo a dare inopinatamente fiducia a una massa di parassiti mazzettisti e capocottari (termine aulico, ma sempre efficace).
Qui non conta il colore perché ci siano gli uni o gli altri, sempre le mazzette dall'autotrasporto prendono.
Così ci ritroviamo con servizi da terzo mondo e tariffe da primo, mentre il paese va allo sfascio e si divide (istituzionalmente parlando) in una congerie di piccole satrapie dominate dal commissario politico locale, il quale ben si incarica di riempire il suo conto in banca e di ingrassare a nostre spese.

Ho proprio l'impressione che per vedere un rilancio del trasporto ferroviario dovremo proprio auspicare un cambio di regime.

No, non un cambio di regime...ma un cambio di cervello!!!
W il treno !!!