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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: lunedì 2 agosto 2010, 18:08 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
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gmg20 ha scritto:
Hai citato i trifasi,hai avuto l' abilitazione? l' unico che ho conosciuto di quell epoca è finito come manovratore,era aiuto e con le ore necessarie sia in TV che col trifase, ma finì non promosso macchinista per cessata trazione di entranbe.


Molto strano. L'esame non è mai stato legato al tipo di trazione dove sono state fatte le giornate di macchina. L'esame poteva farlo regolarmente.
Si 15 giorni di scuola (viaggiavo già sui bicorrenti) per circa 6 mesi, puliti di utilizzo. A Cuneo in quel periodo c'era mancanza di macchinisti, perchè inviati a fare la scuola per la corrente continua.


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: lunedì 2 agosto 2010, 19:37 
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Nome: Maurizio
Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 12:27
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Località: Roma
grazie, quindi, sul mio plastico le 428 ci saranno solo per il mio intimo gaudio...., peccato che i modelli "tirano alla grande"
realisticamente lascero' 636 ed ale 803 (RR anche questa..)


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 8:38 
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Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
Non è strano,era aiuto con le ore sia a vapore che in trifase,passarono automaticamente gli aiuti a macchinista(quindi senza esame),ma cessando sia il vapore che il trifase non aveva le
ore TE continua, ha finito la carriera come manovratore ad Alessandria,almeno così mi racconto'(eravamo in 3 a sentire il racconto 12\14 anni fà,in cima a una quadrupla composta
appositamente,321 322 323 324 8) ).


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 10:36 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
Messaggi: 284
Ciao a tutti.
Ragazzi se vi annoio, ditelo, mi raccomando.
Parlerei un attimo delle 801/940. Anche queste erano degli ottimi mezzi. Il circuito di comando e quello di trazione, ricalcavano a grandi linee, quello delle E444. Transizione a ponte e frenatura elettrica gestita da un combinatore(CINFT) che, purtroppo, ogni tanto rimaneva in falsa posizione costringendoci a fermarci, aprire le carenature e riposizionarlo. Accelerazione discreta e una ottima frenatura, rendevano l'effettuazione dei treni locali, un piacere. Ricordiamoci che all'epoca si utilizzavano le 840 e similari. Soffrivano di un accentuato moto di serpeggio dei carrelli, quando la percorrenza dall'ultima tornitura arrivava intorno ai 60000km, complice anche un carrello con passo corto e dall'assenza di dispositivi stabilizzatori, per cui spesso erano limitate a 110km/h. Un altra particolarità era la sensibilità alle scariche atmosferiche. Io, prudentemente, in occasione di temporali, mi affrettavo ad escludere una motrice in modo da tenermela buona e con quella con cui trazionavo, spesso (se la linea lo permetteva ) percorrevo lunghi tratti per inerzia a pantografi bassi. Poi, qualche noia la davano anche i motoalternatori, uguali ma meno potenti , a quelli del 656 1° serie.
Scarsa visibilità anche per loro. Ultime elettromotrici a reostato, prima dell'uscita della generazione a trazione elettronica. Se lo riterrete opportuno, al prossimo colpo vi parlerò in maniera approfondita , di tecnica e gioie, dolori delle 724.
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 10:43 
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Iscritto il: sabato 16 settembre 2006, 10:34
Messaggi: 1541
sincrono ha scritto:
spesso (se la linea lo permetteva ) percorrevo lunghi tratti per inerzia a pantografi bassi.


il regolamento lo permette? :roll: :?


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 10:58 
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Iscritto il: venerdì 29 gennaio 2010, 13:56
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Località: Legnano (MI)
Mi sa di no però penso che qualche trucchetto servisse a portare a casa (stazione) il treno... :wink:


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 12:12 
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Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 20:34
Messaggi: 369
Località: roma
Devo dire che ho letto questo post un po per caso, ed e' uno dei piu' belli che ho letto, (ringrazio sincrono per questo), mi sembra quasi, dalle sue descrizioni di averli guidati...Sono un mancato macchinista, nel senso che avevo vinto il concorso ma fuori graduatoria, quando mi chiamarono successivamente avevo gia' un impiego e quindi rifiutai. Figlio di un capostazione, ho passato ore al P.B. dove lavorava papa' tra Asti e Alessandria, ad ammirare i treni passare. La mia preferita ? 646 verde/grigio modanata, bella elegante veloce, mi si accendeva il sorriso quando in lontananza la vedevo arrivare, (anni 70), simpatico anche il 626 quasi sempre merci. Mi facevano paura per la loro estetica i 428, II e III serie con tutte quelle chiodature. Elegante e signorile la Tartaruga,(blu/grigio), regina della velocita'. Il mio elettrotreno preferito, beh il nick mi tradisce, visto solo rare volte a Termini.
Tutto questo da spettatore che non e', (quasi), mai stato in un locomotore. Sincrono con i suoi racconti interessantissimi, compensa un po questa mancanza.
grazie

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 12:30 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
Messaggi: 284
sly ha scritto:
sincrono ha scritto:
spesso (se la linea lo permetteva ) percorrevo lunghi tratti per inerzia a pantografi bassi.


il regolamento lo permette? :roll: :?


Non so se ultimamente sono state apportate modifiche in tal senso. Comunque a prescindere da questo, l'art.1 dell'IPCL citava: ...In ogni caso il personale deve agire CON SENNO E PONDERATEZZA. ...è tenuto ad intervenire con tempestività...ogni qualvolta rilevi...un fatto od EVENTO che possa arrecare pregidizio alla sicurezza od alla regolarità del servizio. Quindi niente di proibitivo e tieni conto che difficilmente, in queste condizioni, potevi viaggiare per 5 o 6 minuti alla volta (avviamento, lancio e abbassamento- percorso a pantografi bassi- arresto per fermata), tra una stazione e l'altra. Non c'era il problema del condizionamento.
Poi, come dice Mattia, l'importante era portare il treno a casa!
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 12:44 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
Messaggi: 284
[quote="etr251 La mia preferita ? 646 verde/grigio modanata, bella elegante veloce, mi si accendeva il sorriso quando in lontananza la vedevo arrivare
Antonio[/quote]
Anche a me faceva piacere, quando mi recavo al Piazzale e dopo aver dato il numero del treno che dovevo fare, mi veniva assegnato il 646, specie nella livrea originale. La migliore, W il 646
ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 13:01 
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Iscritto il: venerdì 29 gennaio 2010, 13:56
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Località: Legnano (MI)
Sincrono ti prego...regalaci qualche aneddoto su quella fantastica macchina!!! :D


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 14:13 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
Messaggi: 284
Ragazzi, di episodi in cui il 646 ha dimostrato di essere un ottima macchina, ne avrei un mucchio, ma finirei con l'annoiarvi. Quando salii per la prima volta sul bestione, fu quando appena assunto, ci facevano fare le corse da 3° agente per l'abilitazione al TV208. Prima di effettuare il corso, ci somministravano lezioni sulla segnaletica, sull'intervento del freno e alcune norme regolamentari. Poi per prendere confidenza con l'ambiente di macchina, ci mandavano, muniti di un apposito libretto, a viaggiare da 3°. A termine della tratta, il macchinista ci convalidava l'avvenuta corsa e in caso di accudienza, dovevamo essere presenti. Questo al mattino. Al pomeriggio, in aula e l'istruttore verificava se il libretto era firmato. Detto questo, torniamo a bordo del 646. Fino ad allora avevo fatto corse da terzo sui 626/636/428 ( i macchinisti imprecavano sempre con quest'ultima macchina) ma mai sul 646. Quella macchina all'epoca era il TOP e quando quel mattino la vidi in testa al diretto per Milano, mi venne un tuffo al cuore e salii a bordo, molto eccitato. Che dire, alla partenza, sentii il suo ruggito per la prima volta , a bordo. Poi da Aiuto, mi ci abituai, ma provai la stessa emozione la prima volta che il mio maestro me la fece condurre da Torino a Milano. La prima corsa da Macchinista l'ho effettuate proprio con un 646 (115) e devo dire che ero emozionatissimo. Avevo neanche 24 anni e sentirmi quella straordinaria potenza tra le mani, mi faceva sentire in palla tantissimo! A proposito dei 24 anni, ero il più giovane (in quel momento) macchinista del Deposito di Torino e spesso quando andavo a fare dei rimpiazzi al posto del titolare, mi trovavo in imbarazzo a viaggiare con degli aiuto-macchinisti di 50 o più anni, che mi guardavano con sospetto! Cercavo di metterli a proprio agio, ma a volte proprio non ci riuscivo.
Capitava spesso che non ci si scambiasse parola, salvo lo stretto necessario. Un giorno e per circa un mese, mi capitò un secondo anziano, proprio a bordo del 646. Dopo la fermata di Porta Susa, passata anche la stazione di To Stura (fino a lì vel. max 120), effettuai la transizione parallelo-superparallelo e vidi improvvisamente sbiancare l'am. Cosa fai?, mi disse. Il mio "socio" non va mai in superparallelo, noi viaggiamo solo in parallelo! Gli risposi che la combinazione era stata prevista per essere adoperata e poi gli spiegai che era meglio viaggiare in SUP rispetto al P con gli shunt. Questo per fare capire come era la mentalità allora! Tutti gli am erano anziani, per anni non erano state fatte assunzioni e occorreva al più presto un ricambio. Molti di loro non erano all'altezza di superare l'esame a macch. venivano tutti dal vapore e assunti durante o post guerra. Allora assumevano di tutto - tanto per spalare carbone...- Anche i Macch. erano piuttosto scorbutici e molti di loro, arrivando dal vapore, erano intimoriti dalle macchine elettriche e quella sigla PP, proprio non la digerivano.
Sempre a proposito dei miei 24 anni (oltretutto dimostravo ancora meno di quello che avevo, tanto che qualcuno mi aveva soprannominato "il ragazzino"), quando c'era da discutere con qualche capostazione, questi, dopo avermi guardato dall'alto in basso, mi diceva:- mandami il macchinista.
Ciao, alla prossima!


Ultima modifica di sincrono il mercoledì 4 agosto 2010, 21:17, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 15:10 
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Iscritto il: venerdì 29 gennaio 2010, 13:56
Messaggi: 2778
Località: Legnano (MI)
Già con queste storie mi hai allietato il pomeriggio!!! :D
Grazie, sei una miniera di informazioni e ci fai capire quanto fosse ancora sentita la gerarchia in FS e tu...l'hai un po' sovvertita! :wink:
Scusa l'ignoranza ma...il TV208 cosa sarebbe? Ora mi ricoprirete di insulti! :oops:


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 20:21 
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Iscritto il: domenica 2 dicembre 2007, 11:43
Messaggi: 2262
Località: Catanzaro
....mandami il macchinista :D !!! Certo che racconti che ci regali. Ascolta a riguardo volevo farti una domanda, mi è capitato di salire su una E646-E645, mi ricordo che quando la si portava in parallelo l'amperometro si trovava a metà scala facendo il passaggio alla prima tacca del super-parallelo capitava spesso che l'interruttore extra-rapido si apriva si riportava il maniglione in "riposo" e si chiudeva l'IR per poi ridare trazione. Mi spieghi il perchè? La stessa cosa capita con i 636, 656 ma la cosa che non mi spiego e il perchè saltava tutto nonostante la potenza è l'assorbimento indicato dall'amperometro non erano ai massimi livelli.


Luigi


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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 20:50 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
Messaggi: 284
The Dark Master ha scritto:
....mandami il macchinista :D !!! Certo che racconti che ci regali. Ascolta a riguardo volevo farti una domanda, mi è capitato di salire su una E646-E645, mi ricordo che quando la si portava in parallelo l'amperometro si trovava a metà scala facendo il passaggio alla prima tacca del super-parallelo capitava spesso che l'interruttore extra-rapido si apriva si riportava il maniglione in "riposo" e si chiudeva l'IR per poi ridare trazione. Mi spieghi il perchè? La stessa cosa capita con i 636, 656 ma la cosa che non mi spiego e il perchè saltava tutto nonostante la potenza è l'assorbimento indicato dall'amperometro non erano ai massimi livelli.


Luigi

Ciao Luigi.
Il motivo classico dello scatto (col botto!) è dovuto, gran parte delle volte ad una dispersione verso massa dell'avvolgimento di uno dei motori che causa l'intervento del relais differenziale generale e l'accensione della spia del gruppo di motori interessato dal guasto. Lo scatto, se l'anomalia è recente ed in fase di sviluppo, avviene sempre nella combinazione maggiore in quanto è quella che alimenta i motori alla massima tensione (per cui difetta l'isolamento), in questo caso in PP, la stessa cosa vale anche per il 656. Per il 636 le cause potrebbero essere molteplici, in quanto il circuito è protetto da relais di max corrente di ramo (non saprei se, in seguito a modifiche, sia stato installato il differenziale generale anche su questa loc.- nel caso sarebbe paragonabile al 646-) che interviene, per l'appunto solo se si supera l'assorbimento max (450 in serie- 400 le altre combinazioni) o se c'è un guasto vero e proprio ai motori e/o contattori. Comunque sia col differenziale che con il Rmx, c'è la segnalazione che indica a quale terna o coppia di motori si è verificato il guasto.
Ciao


Ultima modifica di sincrono il mercoledì 4 agosto 2010, 21:05, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: classifica dei mezzi di trazione
MessaggioInviato: mercoledì 4 agosto 2010, 20:56 
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Iscritto il: sabato 10 luglio 2010, 21:29
Messaggi: 284
Mattia646 ha scritto:
Già con queste storie mi hai allietato il pomeriggio!!! :D
Grazie, sei una miniera di informazioni e ci fai capire quanto fosse ancora sentita la gerarchia in FS e tu...l'hai un po' sovvertita! :wink:
Scusa l'ignoranza ma...il TV208 cosa sarebbe? Ora mi ricoprirete di insulti! :oops:


Ciao
Il TV208 è il modlo di abilitazione ai segnali e alle normali operazioni di vigilanza sul loco.
Qualsiasi (una volta...) agente che viene utilizzato come secondo, deve disporre di questa abilitazione prima di salire in macchina. Tale abilitazione comprende anche le norme antinfortunistiche e non autorizza l'agente alla condotta.


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