Grazie molte.
Volevo chiederti una cosa riguardo l'SCMT...
Codice AC (assenza codice) nel momento in cui si passa da una zona codificata a una no, si accende la spia, in questo caso il PdM cosa fa?

Sincrono, sei un pozzo di scienza per noi assetati...
Secondo me ci siamo anche incontrati in qualche occasione. Per caso ricordi di aver fatto, nei primi anni '80, il locale 3183, partenza da Torino P.N. alle 12:50 per Savona, con le ALe 840?
Se c'era un ragazzino impalato sulla porta (lasciata aperta) della cabina, tra Moncalieri e Villastellone, ero io. Quello era il mio posto fisso al rientro da scuola...
Ricordo che il sabato quel treno era effettuato da una composizione di due pezzi, M+R, mentre dal lunedì al venerdì era M+R+M+R. Ma proprio il sabato era più affollato, perché rientravano anche gli studenti che, abitando lontano, restavano tutta la settimana a Torino in convitto. Il treno era strapieno, e ho ben presente qualche occasione in cui "arrivava lungo" in stazione... come tu dicevi, la frenatura delle 840 non era il massimo.

Ciao
Andy

Guarda, mi dispiace ma l'SCMT, l'hanno messo in opera poco dopo il mio pensionamento. Se è come l'RS (almeno in questo caso), occorre, immediatamente prima di impegnare la sezione non codificata, premere il pulsante del prericonoscimento. La procedura deve essere rimasta la medesima. Altro discorso è qello del supero rosso, dove bisogna ruotare la chiave , su tale posizione, appena prima di superare il segnale.
E' probabile, quel treno lo facevo spesso. Se il macchinista sembrava giovanissimo, ero io. Normalmente, quando incontravo l'appassionato, parlavo volentieri con lui.

ti capisco, come ti capisco......
anche se non sono ferroviere mi e' capitato lo stesso....
GRAZIE cmq dei racconti sono interessantissimi

Ma pensa tu, che "carrambata"!
Io all'epoca ero timidissimo, ma ricordo qualche chiacchierata col macchinista (breve, purtroppo, dato che facevo solo pochi chilometri). Poi sono arrivate le ALe 724... e le ho odiate. Da una parte il comparto AT dell'ALe, dall'altra il vano bagagli del rimorchio pilota: addio cabina di guida.

Ciao
Andy

Questa sera non ho proprio sonno e quasi quasi, rimango ancora un po' con voi. Non sono n grafomane, ma se devo dire la verità, da quando sono"fuori", i treni mi mancano moltissimo e quindi mi trovo bene qui e scrivo piuttosto volentieri, sperando di non suscitare qualche malcontento. 724 (e derivate, ante e post)
Prima elettromotrice di serie ad azionamento completamente elettronico, è dotata di grande potenza, di un ottima accelerazione e di un altrettanto buona frenatura. Circuitalmente abbastanza semplice, è dotata di un chopper diviso in due sezioni. Commuta a frequenza fissa a 260 Hz per semi chopper, sfasati di 180°, per cui è come se fosse un convertitore unico lavorante a 520 Hz. Per economizzare sul filtro rete e sulla costruzione, è stata scelta la configurazione a frequenza fissa che ha comportato l'utilizzo di una resistenza di avviamento, che viene esclusa qualche attimo dopo l'avviamento, non appena la tensione motorica arriva a 500 V.
Questo gruppo, come le 633, ha sofferto di elevata inaffidabilità per un lungo periodo, causando notevoli problemi.
I guai:
- eccesso di protezioni sl regolatore che causavano una serie di allarmi e fuori servizio, ingiustificati
- Induttanze di filtro e di spianamento, poco isolate. Durante la prima nevicata della stagione 83/84', hanno scaricato tutte a massa.
- Avarie ai contatti dei contattori
- Scariche, per umidità, della resistenza di carica filtro rete, originariamente posta sull'imperiale, con interruzione del circuito.
- Unico gruppo statico, munito di condensatori di filtro "esplosivi"
- riscaldamento cabina poco efficente e molto rumoroso
- problemi ai pressostati della ventilazione chopper e filtro rete
- riduttori delicati, non adeguati alla potenza del mezzo
- mancanza delle sabbiere. Effettuare il 1° treno al mattino su linea in ascesa, era un dramma.
- sospensioni pneumatiche
E altri minori.
Pregi:
- notevole potenza e grande accelerazione
- ottima visuale
- ottima frenatura elettrica a recupero- mista - reostatica, a secondo del valore della tensione in linea
- facilità di condotta
Dopo aver rimediato, nel tempo, agli inconvenienti e vista la grande potenza disponibile, a qualcuno cominciò frullare nel cervello l'idea che oltre alla composizione classica di M-R-Sp oppure a M-R-R-M, si potesse chiedere di più a questa macchina.
Così cominciammo ad utilizzare anche complessi formati da: M-R-R-Sp o, ancora più gravoso, M-R-R-R-Sp. La motrice si destreggiava bene però vennero fuori grossi problemi di: slittamenti con i treni mattutini; sovraccarico del gruppo statico, specie nella stagione invernale; problemi ai riduttori. Così, a distanza di qualche tempo e dopo la minaccia delle case costruttrici di non rispettare più la garanzia, le cose tornarono come in origine. In seguito a parecchie modifiche ed alla riqualificazione, le 724 (malgrado la scarsa manutenzione e l'uso intensivo) acquistarono una buona affidabilità. Gruppo discusso ma dalle enormi possibilità!
Alcune importanti migliorie.
- sostituzione del gruppo statico con un ARSA
- dotato anche le rimorchiate di gruppo autonomo
- aggiunto un regolatore di emergenza, con la possibilità di esclusione di un semi-chopper
- dotato di aria condizionata anche in cabina, oltre al comparto viaggiatori
Per ora basta.
Ciao

Grazie Sincrono, preciso e disponibile come sempre...i tuoi sono i miei racconti preferiti dell'estate!

Già, finalmente un post dove si parla di treni!

Stasera Sincrono non ci sta....

Noooooo...già pregustavo un epico racconto!
Ora mi aspettano 2 settimane senza internet per cui già non vedo l'ora di tornare per leggere nuove chicche di Sincrono...
Buone vacanze a tutti!!!

Ohi, gente, c'avrà anche i fatti suoi, no?

Le sue sono perle che vanno gustate poco a poco, pena l'indigestione. Non mettiamogli fretta.



Questo topic è uno dei più belli del forum, non roviniamolo con isterismi da bambini (con rispetto parlando, ovviamente).

Caro sincrono

come hai già notato hai molto audience

Inutile dire che ci manchi...

Saluti
Paolo

Ciao
Vabbè, mmmhh, dovremmo forse parlare di ETR?
Ditemi voi. Volete prima i due cassoni ad assetto variabile o preferite altro? Che sò, ad esempio il TGV, o preferite un po' di cronaca passata di validi ed onorevoli locomotori?
Ditemi qualcosa.
Ciao

Maesto illuminaci raccontando qualcosa delle E 656

D'accordo. Vi parlerò dei mezzi di trazione classici, interponendo qua e la, un po' di modernariato. Prima, però, vorrei sottoporvi un quiz piuttosto semplice, una specie di esamino per macchinisti potenziali, quali voi siete:
che tensione è misurabile ai morsetti di ogni singolo motore di trazione di una loc.636, nella prima tacca della combinazione di serie?
Quale è la potenza utile sviluppata e quale quella dissipata, in kW, nella stessa condizione?
Valore totale del reostato= 29 Ohm
Resist. interna totale = 1 Ohm
Forza che è facile! Non maleditemi
Ciao