Paolini.Stefano ha scritto:
Da ultimo, mi sovviene ancora un pensiero: a quando un evento del genere in Emilia Romagna? O ci accontentiamo dell'annuale porte aperte con un po' di fumo finto? O del trenino su Cesenatico? Rileggiti bene quello che ho scritto sull'uso della 625: non chiedo raffronti fra la 625 e le loco di Verona ma fra la 625 e le 5 loco a vapore di Rimini: rispondimi - tu onnisapiente - su quelle. E perchè non mi citi l'ultima volta che s'è mossa la 428?
Aria in bocca 1000
Treni 1
Adesso vai pure sul tuo forumino a sputtanarmi ancora.
Bene, sei ancora andato fuori tema. Rileggiti il titolo dell'oggetto prima di dare dell'idiota a qualcun'altro.
Comunque provo a spiegarti quello che non vuoi capire (per questo forse ti danno del burattino).
Le macchine di Rimini sono tutte efficienti, come le vetture, perché
L'Associazione Treni Storici Emilia Romagna, ispirandosi ad esperienze analoghe di altre associazioni similari, attraverso una convenzione con Trenitalia S.p.A., si impegna a mantenere in perfetta efficienza, attraverso il lavoro volontario dei singoli Soci, i mezzi storici in dotazione a Trenitalia, sia per ciò che riguarda il recupero ed il restauro, sia per ciò che riguarda l'accudienza ed il mantenimento dei mezzi storici stessi, anche nell'ottica del contenimento dei costi. Ciò in riferimento non solo alle locomotive ma anche alle carrozze ed alla struttura del Deposito Mezzi Storici di Rimini.Altra attività fondamentale é
di costituire un supporto tecnico-logistico a Trenitalia nell'ideazione ed organizzazione dei treni di carattere storico - promozionale e anche questo viene fatto con molto impegno di denaro e tempo dai soci, vedi l'annuale porte aperte da te citato.
Fino a qua hai capito? Siamo d'accordo?
Ora, visto che non parliamo di trenini (nostri) con cui giochiamo e possiamo muovere su e giù per l'Italia come vogliamo, se qualcuno vuole (volesse) organizzare un treno tratta con il trasporto regionale.
Stranamente per fare un treno le ferrovie chiedono (tanti) soldi, quindi molti (anche potenziali) clienti scappano o sono scappati o ridimensionano gli eventi (vedi treni delle castagne).
Quindi la domanda giusta non è come mai certe regioni fanno pochi treni, ma perché certe ne fanno (tanti).
Allora la mia domanda è: chi bara? Chi chiede tanti soldi (e chissà dove vanno a finire) o chi ne chiede pochi (perché magari nasconde i costi, il famoso costo zero)?
Probabilmente la 625 lombarda si muove di più perché c'è qualche magnate che paga. Oppure qualche organizzatore ha il suo canale privilegiato per ottenere una riduzione di costi.
Pur cui non prendertela con Adriavapore se le macchine non si muovono e tu non puoi fare le tue foto gratis..., come vedi non è colpa loro (nostra).
Mi sembra tutto così semplice e chiaro che non capisco questo tuo astio contro Adriavapore per il fatto che le macchine di Rimini si muovano poco. Chiama il trasporto regionale di Bologna, organizza un bel treno, metti la mano in tasca, tira fuori i soldi e vedrai le vaporiere di Rimini dove vuoi tu. Pensa foto che puoi fare (ma ovviamente non gratis questa volta...).
Per concludere, io, a differenza tua, non ho nessun forumino!
Mi scuso con tutti gli altri utenti del forum se ho dovuto scrivere cose banali che sapete già...