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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 3 settembre 2010, 9:39 
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che piacere tornare e leggere tutte queste nuove composizioni!

io sono tornato dal Portogallo e come contributo a questo thread posso portare solo una foto di alcune carrozze del mitico Sud Express (che collegava Lisbona a Parigi) ormai parcheggiate su un tronchino in attesa di una giusta collocazione museale:
Allegato:
DSC09555.JPG
DSC09555.JPG [ 42.32 KiB | Osservato 6996 volte ]


e alcune foto fatte a Lourdes che mostrano chiaramente la differenza fra i due tipi di porte istallate sulle Corail francesi e una VSE declassata:
Allegato:
DSC08533.JPG
DSC08533.JPG [ 44.54 KiB | Osservato 6996 volte ]

Allegato:
DSC08551.JPG
DSC08551.JPG [ 57.17 KiB | Osservato 6996 volte ]

Allegato:
DSC08543.JPG
DSC08543.JPG [ 60 KiB | Osservato 6996 volte ]


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 3 settembre 2010, 14:06 
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luigi402A ha scritto:
che piacere tornare e leggere tutte queste nuove composizioni!

io sono tornato dal Portogallo e come contributo a questo thread posso portare solo una foto di alcune carrozze del mitico Sud Express (che collegava Lisbona a Parigi) ormai parcheggiate su un tronchino in attesa di una giusta collocazione museale:
Allegato:
L’allegato DSC09555.JPG non è disponibile




Waooo bellissime queste vecchie inox CP :wink: Io invece come contributo a questo favoloso thread solo una foto, quella del mio primo treno che ho ritrovato quest'estate :D


Allegati:
foto.jpg
foto.jpg [ 72.44 KiB | Osservato 6961 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 3 settembre 2010, 14:39 
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Ultima modifica di Swiss Express il martedì 12 ottobre 2010, 19:14, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 3 settembre 2010, 20:34 
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Proprio l'altro giorno leggevo della faccenda delle Voiture Standard declassate,ricordo che queste carrozze ad oggi sono utilizzate credo praticamente esclusivamente per i treni pellegrini francesi,pensavo fosse una cosa recente invece è da almeno 14 anni che esistono,quando si dice il tempismo...comunque non capendo come potesse una carrozza di prima a scompartimenti essere declassata(a meno di non trasformarla a salone non c'è modo di aumentare i posti)ho in realtà scoperto che la declassazione è solo finta,gli interni e tutto il resto rimangono identici,negli esemplari in livrea Corail addirittura mantenevano la fascetta gialla sopra i finestrini,l'unica variazione era i pittogrammi della classe e la numerazione variata in 61 87 29-70 9xx:in teoria quelle declassate dovrebbero essere ben 42(su totali,di cui alcune vendute al Marocco).
qui una bella foto di una VSE declassata.

Mi viene a questo punto il desiderio di fare il punto sulle Eurofima attualmente circolanti in servizio regolare,chi è che le usa ancora?
Am SBB:out
VSE SNCF:utilizzate solo per treni pellegrini
I6 SNCB:regolarmente utilizzate
Avmz 207 DB:oggi revampizzate,sia pesantemente(Avmz 107-108)sia leggermente(Avmz 108.5,appaiono ancora praticamente allo stato d'origine)
FS:regolarmente utilizzate(quando no trasformate in ESCI)
OBB:regolarmente utilizzate,anche queste con qualche modifica.

Da qui evinco che solo FS,SNCB e DB hanno Eurofima in servizio non modificate in vari modi,se non almeno esternamente...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 3 settembre 2010, 21:27 
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Penso che il principio della declassazione delle Eurofima francesi sia stato quello di migliorare il confort per i passeggeri che dovevano affrontare lunghi viaggi per raggiungere i vari santuari. Queste carrozze d'altronde sarebbero certamente in esubero per le ferrovie francesi, dato che ormai da anni tutta la lunga percorrenza SNCF è in mano ai convogli TGV... da qui l'idea secondo me saggia di declassarle per il traffico religioso, certamante si viaggerà molto meglio che non in una scassatissima X italiana...
(perchè anche le nostre Z e GC accantonate non vengono messe a disposizione dei treni per pellegrini...?)


Ultima modifica di Swiss Express il domenica 24 ottobre 2010, 2:39, modificato 3 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: venerdì 3 settembre 2010, 22:45 
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Swiss Express ha scritto:
Penso che il principio della declassazione delle Eurofima francesi sia stato quello di migliorare il confort per i passeggeri che dovevano affrontare lunghi viaggi per raggiungere i vari santuari. Queste carrozze d'altronde sarebbero certamente in esubero per le ferrovie francesi, dato che ormai da anni tutta la lunga percorrenza SNCF è in mano ai convogli TGV... da qui l'idea secondo me saggia di declassarle per il traffico religioso, certamante si viaggerà molto meglio che non in una scassatissima X italiana... :?
(perchè anche le nostre Z e GC accantonate non vengono messe a disposizione dei treni per pellegrini...?)


Come ho scritto poco sopra la declassazione risale almeno al 1996,quindi ben prima che venissero distolte dal servizio regolare,per cui non credo sia quella la ragione,quanto alle X pellegrini io le ho sempre viste ben tenute,anzi le meglio,hanno addirittura subito un ammodernamento interno qualche anno fa...

Tornando un secondo alle Eurofima,vorrei concludere il discorso con le miste:delle 10 prodotte e ripartite tra FS,SNCF e DB(rispettivamente 3,2 e 5 unità:61 83 30-90 000/002 ABz FS,61 87 30-70 001/002 A4B6u SNCF e 61 80 30-70 002/006 ABvmz 227 DB)sono invece queste ultime che hanno vissuto,in servizio regolare,più a lungo,anche se non tutto il gruppo,fino a dopo la metà degli anni '90,mentre le loro omologhe francesi e italiane restarono in servizio solo una decina di anni o forse meno;curioso il destino di queste vetture:indipendentemente dall'amministrazione proprietaria e dalla quantità posseduta,ognuna delle 3 ne ha utilizzate 2 per ricavarne carrozze per misure:entrambe le SNCF,trasformate in carrozze di servizio Helene e Lucie(61 87 99-90 183 e 184),le 30-90 001 e 002 FS,la seconda trasformata in carrozza misure elettriche(60 83 99-99 012 Vlme)e la prima in una imprecisata carrozza audiometrica o qualcosa del genere,di cui non ho mai visto una sola immagine(...),mentre le DB 30-70 002 e 003 sono diventate,irriconoscibili,rispettivamente le Dienstmzf 321 61 80 99-94 002 e Dienstmz 320 61 80 99-94 003.Sconosciuta resta per me la sorte dell'ultima FS e delle altre 4 DB,della prima so solo che fino a non molti anni fa era accantonata a Vicenza,poi non so...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 0:16 
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Little Earnings ha scritto:

Mi viene a questo punto il desiderio di fare il punto sulle Eurofima attualmente circolanti in servizio regolare,chi è che le usa ancora?
Am SBB:out
VSE SNCF:utilizzate solo per treni pellegrini
I6 SNCB:regolarmente utilizzate
Avmz 207 DB:oggi revampizzate,sia pesantemente(Avmz 107-108)sia leggermente(Avmz 108.5,appaiono ancora praticamente allo stato d'origine)
FS:regolarmente utilizzate(quando no trasformate in ESCI)
OBB:regolarmente utilizzate,anche queste con qualche modifica.

Da qui evinco che solo FS,SNCB e DB hanno Eurofima in servizio non modificate in vari modi,se non almeno esternamente...


anche le Eurofima delle MAV dovrebbero essere in servizio... sia le seconde classi, che le miste


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 11:04 
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Che io sappia le MAV non sono Eurofima ma ci assomigliano molto, costruzione GOSA se non sbaglio.

Le Eurofima OBB di prima classe sono state tutte e 25 trasformate in Apmz parzialmente a salone con 4 scomparti business, quelle rimaste a 160 km/h hanno mantenuto le porte di origine, mentre le (poche) aggiornate per i 200 km/h hanno ricevuto smorzatori e porte simili alle EC89.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 11:12 
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Ultima modifica di Swiss Express il martedì 12 ottobre 2010, 21:34, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 11:21 
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Ultima modifica di Swiss Express il martedì 12 ottobre 2010, 19:15, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 11:55 
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Esatto....mentre questa è da 200 km/h....e devo correggere quanto scritto prima, le porte hanno solo il finestrino più piccolo, mentre l'apertura è rimasta simile all'originale (maniglia anzichè pulsanti, come invece è stato fatto sulle Eurofima di 2a classe....non capisco in effetti tutte queste differenziazioni...).


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 12:33 
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mea culpa! in effetti le MAV non fanno parte della commessa originale Eurofima, ma, carrelli a parte, sono praticamente delle Eurofima e mi sembra di ricordare che da qualche parte abbia una foto che ritrae la scritta Eurofima fra le scritte della carrozza a Budapest.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 14:54 
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Gabriele ha scritto:
...le porte hanno solo il finestrino più piccolo, mentre l'apertura è rimasta simile all'originale (maniglia anzichè pulsanti, come invece è stato fatto sulle Eurofima di 2a classe....non capisco in effetti tutte queste differenziazioni...).


L'apertura non è simile,è quella originale,perchè la porta è quella originale,l'unica modifica della porta è appunto il finestrino più piccolo(che tra l'altro guardando bene non solo è stato ristretto ma anche leggermente rimpicciolito in altezza):il motivo della modifica proprio non lo so,pensavo servisse a realizzare una carrozza a tenuta di pressione,ma le Eurofima di prima e le Bmz 21-90 1xx-5xx non lo sono(ossia le vetture che montano porte modificate).
Le Eurofima di seconda invece montano delle porte nuove,non una modifica delle vecchie,e dal quel che ho visto sono un modello comune a molte carrozze europee,tra cui le EC89 ma anche delle vetture MAV sia di costruzione CAF che DWA(con piccole differenze tra una e l'altra,le stesse che ci sono tra le 21-90 1xx e le EC89 OBB)e anche delle Bcm Z SBB;anche qui,perchè siano state applicate solo alle Eurofima e solo di seconda non lo so.
Porte a confronto,notare come anche il finestrino non sia uguale...e notare anche la maniglia sulla fiancata della Euro,non so se sia proprio per l'apertura della porta,forse serve per l'apertura meccanica in caso di defaillance elettrica,cosa non del tutto senza senso...

Immagine


Riflesso modellistico:vi siete chiesti perchè la ACME abbia messo in catalogo proprio quelle versioni di carrozze Z1 OBB(prima allo stato d'origine,seconda modificata con e senza smorzatori)?Io sì,nel caso delle seconda beh,non sono abbastanza identiche(nel senso che le si può derivare con la minima dose di modifiche)proprio alle Bcm SBB?Stessi carrelli,stesse porte,stesse carenature,stessi finestrini,ci sono anche alcune modifiche è vero,ma sono le minime indispensabili per passare da una carrozza all'altra(posizione delle maniglie sulla fiancata,sedi dei cartelli di percorrenza,smorzatori);la prima classe allo stato d'origine poi,beh è ovvio,è uguale alla vagonata delle altre versioni messe in catalogo...

Un'ultima cosa sulle Eurofima,se non me ne vengono in mente altre,anche le italiane e alcune belghe non sono allo stato d'origine:a queste sono state tolti i corrimano di fianco alle porte.


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