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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 15:52 
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Quella scritta sta anche su alcune V43 sempre MAV, e se non ricordo male anche le nostre D141 sono state finanziate da Eurofima...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 15:53 
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swiss express ha scritto:
Infine una cosa sconvolgente... , solo oggi ho scoperto che le DWA originariamente avevano i finestrini apribili...


Non è proprio così,c'è DWA e DWA:quelle nate con finestrini apribili sono rimaste con finestrini apribili,quelle climatizzate sono nate così(consegnate entrambe le serie nel 1994-1995).
Precisazione:la DWA a salone non climatizzate sono 27 unità,51 55 20-70 050/076 e sono le uniche del costruttore tedesco in servizio in ungheria a non essere climatizzate,le corrispettive unità climatizzate sono invece le 24 unità 61 55 20-71 000/023,sempre autorizzate ai 160 km/h.


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 16:09 
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Gabriele ha scritto:
Quella scritta sta anche su alcune V43 sempre MAV, e se non ricordo male anche le nostre D141 sono state finanziate da Eurofima...

E' proprio vero...!

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 16:28 
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Anzi ulteriore precisazione,questa mi era sfuggita:l'ultima del gruppo delle climatizzate,la 20-71 023,deriverebbe dalla 20-70 076 che a sua volta derivava da una prima classe a salone(la cassa è sempre identica),la 61 55 10-71 006,facente parte del gruppo,originariamente di 10,delle 61 55 10-71 000/009.seguendo perciò l'iter prima classe salone climatizzata :arrow: seconda classe salone non climatizzata :arrow: seconda classe salone climatizzata,quindi le non climatizzate sono state per breve tempo in 27 e le clima 23,poi passate a 26 e 24 rispettivamente,per 50 unità totali.E le prime a salone a loro volta passate da 10 a 9.
Una climatizzata perciò derivava sì da una non,ma che a sua volta era stata sclimatizzata...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 18:49 
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Salve, andando un pò fuori tema ( si fà per dire...) ,dopo l'ultima uscita delle vetture Mav cuccette di Acme ho deciso di comporre modellisticamente EN Venezia, e desideravo saper se questo adesso è fattibile e chiedo agli esperti di questo treno glia articoli e marca delle vetture che lo compongono...a me ne servirebbero circa 7 o al max. 8...
Per la locomotiva la E 405 è già in appartenenza...
Un grazie anticipato :wink:
Marco


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 20:06 
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Cita:
Salve, andando un pò fuori tema ( si fà per dire...) ,dopo l'ultima uscita delle vetture Mav cuccette di Acme ho deciso di comporre modellisticamente EN Venezia, e desideravo saper se questo adesso è fattibile e chiedo agli esperti di questo treno glia articoli e marca delle vetture che lo compongono...a me ne servirebbero circa 7 o al max. 8...
Per la locomotiva la E 405 è già in appartenenza...
Un grazie anticipato

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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 20:07 
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Ciao Marco,
Ottima scelta quella di riprodurre l' EN "Venezia"...! :wink:
Io ti proporrei quella che secondo me è stata la composizione più affascinante e variegata che abbia avuto negli ultimi anni, cioè quella riferita all'orario 2007/2008. In questo periodo erano ancora possibile vedere frequentemente le moderne carrozze letti e cuccette ungheresi di costruzione CAF, mentre dal 2009 in poi si sono viste esclusivamente le anziane Y, ad eccezzione di qualche sporadica apparizione di una cuccetta CAF.
Per riprodurre la sezione di carrozze ungherei costituente la sezione Venezia-Budapest, avrai bisogno delle carrozze CAF con logo MAV-start e marcatura H-START, come in uso dal 2007, consegnate da Acme lo scorso anno, e non quelle appena consegnate, perchè possono essere ambiente non oltre il 2007 (come ho spiegato in un post precedente).
Quindi, tralasciando le differenze tra carrozze di costruzione CAF e DWA (di queste ultime non esistono riproduzioni in scala HO), le carrozze da prendere sono: carrozza letti (Acme 52030), carrozza cuccette (Acme 52020), carrozza ristorante (Acme 52040 -novità 2010-), carrozza scomparti di seconda classe (Acme 52010) e carrozza salone seconda classe (Acme 52070 -novità 2010-).
La sezione diretta Venezia-Bucarest era regolarmente formata da due carrozze, una vettura con post a sedere di seconda classe a salone (B11) del tipo AVA200, e una carrozza letti di costruzione DWA ristrutturata. Durante il periodo estivo le carrozze letti rumene in composizione erano spesso due, ed in questi casi la salone non viaggiava. Per la posti a sedere esistono i validi modelli Amintiri Feroviare, il set 25001 già consegnato comprensivo di due vetture B11 con nuovo logo CFR. Non prenderei in considerazione gli articoli 20010 (carrozza B11 livrea precedente) e 20011 (carrozza B11 livrea attuale, logo CFR precedente). Da tenere d'occhio sono invece gli annunciati articoli 20012 e 20013, che riprodurranno delle carrozze B11 allo stato attuale (livrea e logo attuali) con la nuova marcatura RO-CFR CALATORI.
Non esistono riproduzioni in scla HO della carrozza letti rumena adatta a comporre il Venezia, ma in commercio esistono due riproduzioni di carrozze letti CFR nella nuova livrea blu/grigio/giallo, e cioè il WL ex-DB (Roco 45064) e il WL MU ex-SBB (Amintiri 20042), io sceglierei quest'ultima, perchè completamente conforme al prototipo originale, al contrario della Roco.
Per quanto riguarda la carrozza diretta Venezia-Belgrado, non esistono riproduzioni in scala HO della cuccette Y delle ferrovie serbe. Le Y jugoslave tuttavia saranno riprodotte da Acme.
Infine parliamo della carrozza diretta Venezia-Mosca, che all'epoca viaggiava solo il mercoledì. Nel 2008 le carrozze letti russe che arrivano a Venezia erano sempre del tipo OSShD-Y, e molto spesso ne giungevano esemplari che vestivano la livrea rosso/blu, più raramente si vedevano carrozze letti nella tradizionale livrea verde, che attualmente sono la norma. nella sezione Venezia-Mosca. Io prenderei la corrispondente carrozza Tillig 74752 (livrea blu/rosso), consegnata quest'anno.
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Euronight 240/241 "Venezia"
(Budapest Keleti pu. - Gyékényes – Zagreb - Dobova – Ljubljana – Sezana – Villa Opicina – Venezia Santa Lucia)

La composizione (nel 2008)

-FS E.405-0XX (Villa Opicina - Venezia SL)
-ŽS Bcl - Y *
-MAV-start WLABmz - CAF **
-MAV-start Bcmz - CAF **
-MAV-start WRbumz -DWA ** (> WRmz CAF)
-MAV-start Bpmz - CAF **
-MAV-start Bvmz - DWA ** (> Bmz CAF)
-CFR B11 - AVA200 ***
-CFR WLABmee - DWA *** (> WLABmee MU)
-RZD WLABm - OSShD-Y ****
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(*) = Belgrado-Venezia
(**) = Budapest-Venezia
(***) = Bucarest-Venezia
(****) = Mosca-Venezia -circola solo il mercoledì-
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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: sabato 4 settembre 2010, 20:21 
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Ah quanto ne abbiamo parlato del Venezia :lol: ...quella della sua riproduzione però nonostante tutte le carrozze buttate fuori dall'ACME è ancora un argomento non facile,vedo di suggerirti come massimizzare il risultato con le carrozze disponibili in commercio:diciamo subito che la locomotica E 405,se proprio vorrai usare questa,restringe l'ambientazione tra il 2005 e il 2009(prima era utilizzata spesso se non sempre una E 444 o una E 656,poi arrivarono le E 405 che erano turnate sul Tiepolo);a questo punto,preso questo lasso neanche tanto breve,il mio consiglio è di riprodurre un Venezia del 2007/2008 in quanto in linea di massima non ho mai visto in quel periodo le letti Y,di cui oggi non esiste ripoduzione,annunciate sì è vero da Roco e Tillig,ma finchè non vedo non credo,ma sempre le letti e cuccette CAF,facilmente reperibili;altro punto,le carrozze di seconda classe erano sempre delle CAF,mai ho visto delle DWA prima del 13 dicembre 2008,e sempre a salone(e qui bisogna andare sulle NMJ,ACME non le riprodurrà...),in più,ultima cosa,non c'era la ristorante,una carrozza in meno da comprare e 50 euro risparmiati...per la AVA 200 CFR ci viene in aiuto la solita AF/ACME,il suo modello è ancora ben reperibile,le 2 bestie nere sono però la letti CFR,di cui esistono ben 3 modelli diversi nella livrea della DWA che era in composizione ma nessuno riproduce quel modello!Forse quello che potrebbe somigliare di più potrebbe essere la MU ACME,ma mica tanto...per la cuccette serba c'è da aspettare che qualcuno ci pensi,certo le Y SZ e HZ annunciate dalla ACME sono identiche anche nei carrelli,tuttalpiù si potrebbero riverniciare,qualora non fossero prodotte...

in sintesi la composizione potrebbe essere cotale:
-E 405 ACME
-Cuccette ZS(boh!ACME?)
-WLABmz CAF(ACME 52030)
-Bcmz CAF(ACME 52020)
-Bpmz CAF(NMJ 403101)
-Bpmz CAF(idem,se riesci a passare sopra allo stesso numero)altrimenti chiudi un occhio e prendi la ACME 52010,sarebbe a scomparti anche e all'epoca non c'era mai,scelta difficile...
-AVA 200 CFR(AF 20011)
-WLABm CFR(??ACME 20042??)

Per un totale di 7 carrozze,anche se varie volte la cuccette ZS mancava dalla composizione per vari motivi.
Come vedi non è una cosa facilissima,se non sei disposto a scendere a compromessi,e che ho cercato di fare la versione più facile,senza cuccette miste e letti Y,o peggio ancora carrozze DWA di seconda classe...


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 Oggetto del messaggio: Re: composizioni internazionali ... il ritorno
MessaggioInviato: domenica 5 settembre 2010, 1:20 
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allora ricordavo bene della scritta sulle fiancate delle Z MAV :) vuol dire che non sono del tutto rinco!

a proposito delle CAF di Acme, c'è qualcuno che è interessato a quelle con logo H-Start? sarei disposto a cederle in cambio di quelle con logo MAV scontandole di 5 euri ciascuna


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MessaggioInviato: domenica 5 settembre 2010, 9:50 
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:wink: grazie a tutti voi per le risposte.
Marco


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MessaggioInviato: domenica 5 settembre 2010, 16:29 
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PDF con il programma 2010 di Amintiri Feroviare... ci sono le carrozze B11 AVA200 con le nuove marcature RO-CFR CALATORI...! :arrow:

http://www.amintiriferoviare.com/pliante/AFModels-Brasov09.pdf

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MessaggioInviato: domenica 5 settembre 2010, 17:59 
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Un intercity come mi sarebbe piacciuto vedere in realtà.....

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Bye.


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MessaggioInviato: domenica 5 settembre 2010, 18:23 
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proposito delle CAF di Acme, c'è qualcuno che è interessato a quelle con logo H-Start
:P
Luigi uomo di poca fede, ricordo che non ci credevi che le facessero così presto eh?
Stavolta la pazienza ha premiato il sottoscritto che si è avventato su quelle in versione MAV appena le ha viste.... ma non dal nostro amico che continua ad essere boicottato e le ho anche pagate ad un prezzo che non credo che sarà lo stesso.
Peccato per i carrelli sempre sbagliati, ma come sono belle :lol: !!!!


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MessaggioInviato: domenica 5 settembre 2010, 19:51 
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Z ha scritto:
Un intercity come mi sarebbe piacciuto vedere in realtà

ciao Fabio, più che un Intercity, mi sembra uno di quei treni speciali che vengono allestiti durante le campagne elettorali per le elezioni politiche, che hanno come presenza fissa la carrozza Stampa e Conferenze...!!! :mrgreen:

Ve lo ricordate quello delle politiche del 2001, affittato dalla coalizione di centrosinistra, con le gigantografie dell'allora candidato premier Francesco Rutelli pellicolate nelle fiancate di ogni carrozza...??!!?? :shock: :mrgreen: :shock:


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MessaggioInviato: lunedì 6 settembre 2010, 20:23 
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Sempre in tema di Eurofima miste l'altro giorno avevo trovato questa immagine,lasciando da parte la strana vettura laboratorio SNCF dietro alla musona NS c'è un convoglio di carrozze francesi(chissà che treno era?c'è anche una cuccette Corail e una Y...)tra cui la prima sembrerebbe una Eurofima mista,eppure le unità SNCF non hanno mai avuto la livrea C1,e allora?A quanto pare una spiegazione c'era :mrgreen: ...un'altra delle mie domande troppo facili :lol: ...


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