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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: lunedì 6 settembre 2010, 10:14 
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Iscritto il: domenica 1 novembre 2009, 20:26
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Località: udine collinare
In previsione di costruzioni di loco motorizzate mi son posto il dilemma del telaio....o meglio di come mettere in sede gli assi e la cascata d'ingranaggi senza che il materiale in cui sono alloggiate si consumi nel tempo facendo circolare il modello.
In mio aiuto è venuto un materiale che al lavoro trovo in quantità non eccessiva come scarto di lavorazione.....cosi parafrasando una citazione biblica "la pietra di scarto divenne testata d'angolo".
Ebben il materiale è teflon alimentare, lo usiamo per fare sia pezzi ma sopratutto sedi di alberi ed altri particolari su cui appoggino pezzi in rotazione o trascinati (vedi catene); considerato l'uso pesante che ne viene fatto e la durata del materiale al lavoro penso che in ambito modellistico sia praticamente eterno, poi non subisce neanche restringimenti o dilatazioni e non si deforma col tempo.
Che ne dite?
Qui sotto ho postato 2 immagini di un'abbozzo di telaio per un d234 derivato dalle gr835, ora devo solo recuperare gli assi e presentare il tutto.
Ovvio che esternamente al complesso in teflon và posto il telaio in plasticard o ottone, il suo scopo è solo quello di appoggio degli assi e sede del rotolamento.
Mandi, max

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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: lunedì 6 settembre 2010, 14:26 
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Iscritto il: martedì 11 agosto 2009, 22:02
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Località: provincia di Udine
ottima idea Max! il teflon, grazie alle sue qualita' autolubrificanti, e' perfetto per creare i telai, evitando di interporre tra assi e telaio boccole o cuscinetti a strisciamento in genere. anche come resistenza meccanica mi sembra ottimo, praticamente alla pari della zama, se non di piu'...
peccato che si debba per forza lavorare con macchine ad asportazione di truciolo... :?

Mandi
Cesco


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: lunedì 6 settembre 2010, 15:58 
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Iscritto il: domenica 1 novembre 2009, 20:26
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Località: udine collinare
anche a lima se vuoi.....ma non te lo consiglio.

La prova che vedi l'ho fatta lavorandolo su di un trapano con banchina mobile su 2 assi (x,y). la z è comandata a mano.....la tolleranza è quella che è ma questa era una prova, appena finisco la cnc penso che farò altre prove.

Ripeto è un'idea che m'è venuta proprio per le caratteristiche del materiale, vediamo se ci combino qualcosa di buono.

mandi, max


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: lunedì 6 settembre 2010, 21:04 
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Iscritto il: martedì 11 agosto 2009, 22:02
Messaggi: 276
Località: provincia di Udine
io avrei un trapano che puo' fare al caso nostro...pero' tu hai usato delle frese vero? direi a candela...che diametro?
se mi gira qualche prova la faccio anch'io, magari con robaccia di recupero...


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: lunedì 6 settembre 2010, 21:42 
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Iscritto il: domenica 1 novembre 2009, 20:26
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Località: udine collinare
ho usato delle normalissime frese a codulo diametro 8, 6 e 2 mm costo di ogni singola fresa 8 euro.....non eccessivo no?

prova e vedrai....mandi max


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 13:18 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 13:19
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Località: Bussero (Milano)
Gentilissimi,
non conosco bene il materiale che indicate, per cui chiedo conferma all'autore del telaio se
cio' che ha ottenuto e' una struttura di rigidita' paragonabile ai telai classici ( ottone,
zama, plastica ...).

Ringrazio per la gentile risposta.
Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 15:48 
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Iscritto il: martedì 11 agosto 2009, 22:02
Messaggi: 276
Località: provincia di Udine
rispondo io per Max: il teflon e' un materiale sintetico lavorabile come la plastica e i metalli, quindi si puo' tagliare, fresare, forare, stampare ecc... in particolare, e' un materiale molto resistente allo sfregamento grazie alle sue proprieta' autolubrificanti. puo' sostituire cuscinetti a sfere o a rulli, bronzine e boccole varie. in questo caso, costruendo il telaio in teflon, si ha una notevole diminuzione degli attriti tra assi e telaio vero e proprio.
un materiale molto simile al teflon e' il nylon, costa meno ma e' inferiore come durata e resistenza rispetto al teflon.
spero di essermi spiegato...


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 15:53 
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Iscritto il: giovedì 13 novembre 2008, 17:39
Messaggi: 651
Località: prov. BERGAMO - PALERMO
Ma si puo' verniciare?

Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 16:07 
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Iscritto il: martedì 11 agosto 2009, 22:02
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Località: provincia di Udine
mi sembra che sia un po ostico visto che al tatto e' un po "oleoso"...mi sembra di aver capito che l'idea di Max era quella di ricoprire il telaio in teflon con un altro "finto" in plasticard o altro, e verniciare solo quest'ultimo...o almeno e' quello che ho capito...


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 16:18 
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Iscritto il: domenica 1 novembre 2009, 20:26
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Località: udine collinare
patxi si è spiegato benissimo, purtroppo come ha gia detto lui è un materiale restio alle vernici, nel senso che si può verniciare ma è facile a scalfire la vernice e staccarsi proprio per le sue proprietà. Ho fatto delle prove ma non sono state soddisfacenti.
Come ha detto patxi la mia idea è di realizzare in teflon un telaio che supporti gli assi e tutti gli ingranagi ovviando al problema delle cobbole in ottone o dei cuscinetti (a trovarne di così piccoli) inserendo poi quest'ultimo all'interno di un telaio in ottone o plasticard con tutti i particolari necessari e che può essere verniciato. Il supporto assi in teflon può essere poi avvitato al telaio in ottone mediante delle viti, perchè il teflon può essere filettato ed è anche un po autobloccante se si filetta con delle viti parker (autiofilettanti, quelle per legno per intenderci).

attualmente sto testando il questa idea nel realizzare il telaio di un d234, come scritto sopra....ma anche di un d235 badoni.....vediamo cosa vien fuori.
mandi, max


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 21:02 
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Località: provincia di Udine
Max, visto il materiale credo che sia meglio filettare con maschiatori tradizionali. non mi sembra che sia cosi' elastico o deformabile da sopportare una vite per legno...e' troppo compatto! corri il rischio di deformarlo in modo irrimediabile...
ma tu a lavoro che ci fai? guide per catene? cuscinetti?
Cesco


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 Oggetto del messaggio: Re: ipotesi per telaio loco
MessaggioInviato: martedì 7 settembre 2010, 21:37 
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Iscritto il: domenica 1 novembre 2009, 20:26
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Località: udine collinare
be prima di mettere la vite faccio un foro più piccolo altrementi si spacca o deforma.

Il mio lavoto.....faccio il mamutentore. Quindi mi trovo a lavorare con materiali vari e macchinari vari. Purtroppo non ho tutto quello che vorrei, mi manca un tornio in ditta,altrimenti mi sarei gia fatto ruote ed altro!

Spero di finire prestl la cnc cosi certi lavori li faccio a casa con lei al cad.
Mandi,max


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