peppe1951, io ho fatto il banale esempio tra una Re 6/6 roco e HAG.
prendi le 2 locomotive e confronta per esempio il pancone frontale, i carelli, il tetto........

la HAG ha una meccanica da carro armato, potentissima e indistruttibile su plastico, ma se la vogliamo mettere in vetrina direi che è piuttosto scadente

...tralasciando il fatto non indifferente che quella roco costa forse 3 volte meno, poi percarità i gusti son gusti, ma 500 e passa euri..........non sono pochi!
allora è molto meglio spendere la stessa cifra per un modello che costa altrettanto ma della ALMO, dove allora s che i particolari superano quasi la realtà!

ciao
per malte
si hai ragione sulla estetica, in molti modelli, lascia alquanto a desideraare ed ha un costo molto alto.
infatti dell'hag ho solo quel modello, usato-nuovo, che ho pagato molto molto meno.
di certo 500 euro forse non li vale. ma posso dirti che sul plastico, ma forse solo li', e' una meraviglia.
quello roco se pur migliore nell'estetica, sicuramente questo e' un bel modello da vetrina, e' molto "delicato" ed e' per questo che ho optato per l'hag.
e' costruito in svizzera e forse anche questo incide molto sul prezzo.
comunque l'hag, parlando con qualche "metallaro" (quelli appassionati di modelli inmetallo) ha un suo fascino, non so dirti il perche'. ma quando mi e' capitato di parlare con questi appassionati, mi sono sentito spesso dire "....e ma l'hag e' l'hag" boh..
ciao maurizio

ps. ora non conosco bene i prezzi ma sei sicuro che la roco costi 3 volte meno???

Ecco qui la distorsione che sta uccidendo questo hobby. I trenini non devono avere come scopo la vetrina, quella è una aberrazione e lo dico da collezionista quale sono, se diventa il metro di paragone per valutarli li si trasforma in soprammobili inutili e costosi, come purtroppo è successo. Perchè tutte quelle finocchietterie tra particolari riportati ecc. per renderli più realistici, li rendono intoccabili, costosi e spesso inutilizzabili, anche perchè le case produttrici per seguire questo orientamento, hanno dato minore importanza alla parte seria, quella meccanica che in modelli come gli HAG ed i Marklin garantiva un funzionamento sicuro ed affidabile nei secoli.

Ricordatevi che in Svizzera é sempre ancora molto più comune far girare i treni su di un impianto, magari anche giocatolesco (R=386 mm), sia privato o in seno ad una societâ fermodellistica, (ce ne sono oltre 60 gia' solo di di 'pubbliche' affiliate alla federazione), che impagliarli in una vetrina, sovraccessoriati in maniera tale da renderli ormai intoccabili se non si vuole rompere qualcosa.

Non per nulla LSM e ACME (e railtop) per ora hanno 'lavorato' solo indirettamente/parzialmente il mercato svizzero, la loro é una filosofia che a parte presso certi ultraperfezionisti non 'tira' moltissimo.

La corrente alternata fa sempre ancora almeno il 50% del mercato. Come invece si vende lo stadler di HAG a 1000 sfr e più non so, sono tanti anche per gli svizzeri!
La Re 6/6 Roco va, nuova in negozio, sui 400 sfr (attualmente singola non c'e in catalogo, la Re 6/6 HAG ca 650 (ma la trovi spesso anche per meno, dipende dallo stemma/numero che porta , alcuni sono 'specialità' per collezionisti).

seabstiano

Urca, non volevo mica scatenare una lotta ideologica sui modelli Hag.

I pro ed i contro dei modelli Hag sono stati spiegati bene da chi mi ha preceduto, quello che semplicemente mi spiacerebbe molto è che anche l'ultima ditta che produce industrialmente in serie dei modellini di treno in Svizzera sparisca in tempi medio-brevi, perchè gli artigiani non riescono a soddisfare tutte le esigenze del mercato.
Per il caro signor Born non ho paura, fintanto che riesce ad organizzare la mostra a Bauma, lo vedo in buona salute.
Devo pero' anche dire che il prezzo di alcuni dei suoi modelli di Epoca II, si aggira nelle regioni solite della scala 0, il che è forse un pochino troppo.

Ciao

Francesco

@deltaforce
Sono d'accordo sui prezzi alti, ma purtroppo non c'e' molta scelta... Io per ora non ho trovato nessun altro che produce quelle carrozze.

Anche se, ad onor del vero, dopo un paio di carrozze comprate "fatte e finite", gli ho chiesto se mi poteva vendere il materiale per montarle da solo.
La risposta e' stata "Se vuole si, ma non sono dei kit, quindi non ci sono istruzioni". Per me non e' un problema, ho sufficiente "fantasia" ed iniziativa per ricercare quanto piu' si trova
sul materiale in scala 1:1, nonche' non mi spaventa saldare l'ottone - cosi' risparmio un paio di centinaia di franchi sul prezzo di listino

Ovvio che non tutti vogliono percorrere questa strada... Ma per me va bene, non e' una corsa contro il tempo per avere il modello finito, e' un hobby e come tale gli viene dedicato il tempo
che rimane dopo altre attivita' piu' importanti

Comunque, ritornando ad Hag, come gia' detto concordo sulle prestazioni "da plastico", ma ho serie difficolta' a considerarla bella quantomeno al pari di altri modelli (come la A3/5 di Fulgurex
che ho preso per una miseria un paio di anni fa e che - nonostante sia un modello che ha almeno 25 anni - ha un livello di dettaglio incredibile... e "tira" quanto una Hag

a.