luigi402A ha scritto:
benvenuto Giuseppe anche da parte mia,
grazie a te per aver chiesto di quel treno; ne avevo vaghi ricordi di quando arrivava da Napoli a Roma verso sera e, con la composizione del libro, tanti ricordi hanno trovato un loro posto!
sicuramente, se ci hai viaggiato, tu potrai esserci molto utile a decifrare le carrozze di cui non si capisce bene il tipo attraverso la sola indicazione generica del libro degli orari!
posso immaginare cosa rappresenti per te... a me è successo col Napoli Express e, successivamente, altri periodi della mia vita sono abbinati al ricordo di un treno!
grazie in anticipo per tutto quello che ti sentirai di raccontarci del 384

e per la composizione NON AVERE fretta

Grazie Luigi,
sono onorato delle tue parole e soprattutto nel raccontarti quei ricordi.
Avevo appena 12 anni nel 1984, ma ci ho viaggiato almeno fino al 1989 in quel treno.
Certo il numero del treno non poteva mai essere dimenticato...
Così come tutto il suo tragitto e la vaga composizione che ricordo.
Ho preso quel treno sempre il 26 Dicembre di sera per circa 10 anni di seguito.
Il treno partiva da Napoli Centrale alle 19:55: negli anni successivi più tardi.
Questo lo ricordo, perchè ero rammaricato (piangevo

) a non poter vedere
i treni dal finetrino visto che d'inverno a quell'ora era già buio.
Non ci sono dubbi che le carrozze DB, di colore blù e crema (sicuro al 101%),
a Napoli stavano in coda al treno, perchè come si accedeva al marciapiede del
binario 15, spiccava quella meravigliosa livrea.
Negli anni successi erano le carrozze letto ad andare in coda al treno.
Il bagagliaio DB di solito fungeva da divisorio tra le carrozze DB cuccette
e quelle normali di 2' classe.
In testa la treno, non ci sono dubbi che mai nessuna loco ha sostituito la E656,
ricordo anche che spesso dovevano aggiungere altre carrozze SBB e il treno
diventava lungo fino a 26 carrozze (Uscivano fuori al marciapiede del binario 15).
Ricordo anche che le carrozze FS non erano solo quelle grigio ardesia,
ma anche quelle ardesia e rosso-fegato.
Fermando a Roma Termini (intorno alle 21:50), al cambio di loco, erano le carrozze DB a diventare la
testa del treno. E così rimanevano, perchè, di notte transitava per Firenze C.M., Bologna e
sempre a Milano Lambrate. A Chiasso il treno si accorciava, ma di poco.
In Svizzera poi, ci volevano sempre due Re 6/6 per trainare quel bestione tra le salite delle Alpi !
Con la mia famiglia scendevo o ad Arth Goldau o Bellinzona.
Subito c'era la coincidenza per la linea che andava per Luzern-Olten-Basel.
Qualche anno mio zio è venuto a prenderci fino alla stazione di Zurigo.
Il treno proseguiva per Zug,Zurigo,Schaffausen,Stuttgart.
Insomma questo è quello che ricordo precisamente.
Poi ci sono tanti dettaglio che racconterò prossimamente.
Sai, non vorrei sembrare noioso.
Io davvero, non so come ringraziarti. Hai realizzato un sogno.
Ci sentiamo presto.
Saluti.
Giuseppe.