Esempio di free lance “d’attacco”: una locomotiva simil-universale (di costo abbastanza contenuto: una BR 152 Lima ex Rhenus) su cui è stata impostata una grafica personalizzata, sull’esempio di tante aziende, reali, private che operano nel trazionamento di treni merci.
Questo un lavoretto realizzato qualche anno fa, in tempi brevi, lasciando in opera le marcature originali e modificando solo i loghi aziendali.

Anzitutto complimenti ad Arturo per le sue due belle elaborazioni.
Arturo ha colto una possibilita' estremamente intrigante per l' utilizzo dello stile free lance, ossia le macchine diesel di imprese private di lavori ferroviari o di logistica, che quasi sempre, al vero, sono acquistate sul mercato internazionale dell' usato.
Al vero si vedono macchine diesel provenienti dalle amministrazioni ferroviarie di tutta Europa.
Allora perche' non riverniciare anche in banale giallo, completandola con scritte di fantasia quella particolare macchina diesel belga o austriaca che tanto ci intriga, ma che non troverebbe altrimenti giustificazione in un' ambientazione italiana ?
Si potrebbe poi mettere al traino della macchina alcuni carri pianali o tramoggia tedeschi o olandesi o francesi anch' essi riverniciati in giallo e immatricolati nella propria personale impresa lavori.
Stessa cosa si potrebbe fare con vetture straniere per simulare vetture dormitorio o di appoggio o addirittura con automotrici (per il trasporto del personale sui cantieri in linea).

In altre parole un' impresa lavori ferroviari free lance puo' essere un ottimo escamotage per potere utilizzare veicoli ferroviari altrimenti incompatibili con lo stile FS, mantenendo plausibile (anche se non veritiero) il tutto.
E, sempre per rifarmi alle consuetudini USA, la si puo' semplicemente battezzare col proprio nome, ad esempio: Impresa Lavori Ferroviari Paolo Rossi.

Saluti
Stefano.

Per me non c'è scempio! Sono da elogiare iniziative così! Ecco perchè il nostro fermodellismo stà muorendo!!! La mia opinione: troppi criticoni, troppa gente che pensa di sapere! Bisogna stimolare nuove generazioni di appasionati! Mi guardo intorno e vedo molti appasionati come me coi capelli bianchi!
Davide

Per renderla più plausibile, gira i pantografi (se è tua): la versione a 3 kV di questa locomotiva esiste, ha due soli pantografi ma con le cerniere rivolte una contro l'altra (come la E.412, per capirci). Ecco un esempio di freelance ben fatto.

Ringrazio per il consiglio. Attualmente però, non ho più questa locomotiva. E' stato, per me, una sorta di esperimento. Ma ho già in mente qualcosa di un pò più avanzato, una sorta di "evoluzione". Tempo permettendo, in un futuro a medio/breve termine ho intenzione di realizzare qualcos'altro...

Vorrei un piccolo parere: è "freelance" o no immaginare che la Società Veneta non sia stata liquidata?
Forse lo è quando ci si immaginano i loghi (quello sopra l'ho previsto per locomotive, quello sotto per automotrici):

Guarda che la Veneta NON è stata liquidata,ove non li abbia venduti possiede(e ci fà bilancio)i terreni e gli immobili delle ferrovie chiuse.
Diverso invece è stato il destino delle proprietà connesse alle ferrovie ancora in uso,quindi è assolutamente ipotizzabile,se ad Andreotti fossero
piaciuti i treni.................