Guardate cosa hanno fatto a questa carrozza GC di Reggio Calabria: Senza Parole


*Dal Blog del mio compaesano R.Galati*

C'è solo da vergognarsi! Che imparassero a lavorar per capire cose c'è dietro per costruir un gioiello del genere! Magar , se sono minor...ati...enni, invece di darli ai genitori, che vengano puniti a riparar il danno e pulir i cessi!!!!!

Fa male vedere cose del genere, ma credo non si finirà mai di vederne.
Purtroppo anche in tempi di denatalità è noto che la mamma degli idioti è sempre incinta...

Perchè non avete visto l'UIC-X in xmpr a Milano San Rocco...abitazione di senzatetto...l'altro giorno ho visto addirittura i vestiti stesi fuori dai finestrini!!!

Sarò controcorrente ma in questo caso ci vedo solo degrado e disperazione, niente a che vedere con l'imbecillità di chi rompe per il gusto di fare danni.

Bravo! Concordo pienamente!

E per rompere quei vetri di rumore devono averne fatto. Mha

Sono d'accordo con Alessandro; si sa che a volte, gli eseri umani, sono delle luride bestie senza cervello, ma chi permette a queste bestie luride, di entrare in un'area ferroviaria, ridurre ad un relitto una delle più belle carrozze mai costruite (anche se si fosse trattato di un carro, sarebbe stato lo stesso) beh........penso a questo punto dopo anni a spendere parole senza risutati, queste persone è ora che paghino, e anche di brutto!!!
Spero solo che la riparino; i vetro camera delle Gran Confort, costano molto e se aspettano parecchio, dvienterà un residence per disperati e clandestini con danni ben maggori.

Saluti, Andrea

Non per essere pessimista, ma con tutte le carrozze accantonate che ci sono quella GC ce la vedo male. O la trasformano in ESCI o se no mi sa che fa una brutta fine. Comunque concordo, un conto e rifugiarsi in una carrozza, un conto e distruggerla gratuitamente senza motivo alcuno. Io andrei a distruggere i vetri di casa loro e delle loro auto.

Chiedo scusa...io parlavo di "degrado ferroviario" in genere, ovviamente sono molto più indulgente con chi "rompe" per necessità i vetri o le porte di una carrozza semiabbandonata per trovare un riparo, ci mancherebbe...sono da colpire i vandali non i senzatetto, volevo soltanto portare l'esempio di come le "cose ferroviarie" siano tenute in scarsa considerazione!
Resta però un fatto a mio parere preoccupante:
1) il rischio su carrozze così abitate che nelle stagioni fredde si possano trasformare in camere della morte, visto che per riscaldarsi questi poveretti userebbero di tutto col conseguente rischio di incendio
2) il fatto che le aree ferroviarie intorno a Milano si stanno trasformando in luoghi di riparo per senzatetto, ripeto senza affibiare loro tali colpe, la sicurezza ferroviaria va un po' a rischio secondo me!
Ieri prendendo il diretto per Varese delle 18.30 da Milano Porta Garibaldi ho assistito a una scena quanto meno particolare all'altezza del primo cavalcavia che si incontra dopo San Rocco, a un certo punto il treno rallenta e il macchinista usa ripetutamente la tromba, mi affaccio a guardare (il treno era composto da 5 doppio piano+464 in coda) e vedo una sagoma che attraversa i binari...era un abitante del cavalcavia...e stava facendo pipì sul binario di corsa!!!
Quindi il treno sfila molto lentamente e lui continuando a fare pipì faceva un gesto di scuse con la mano...peccato che intanto si fosse messo a farla sull'altro binario di corsa...mentre intorno al cavalcavia c'era chi cucinava, portava materassi...ecc. ecc...
Insomma io non me la prendo certo con chi non ha di che vivere...il problema è sicuramente più ampio di come l'ho descritto io ma suppongo che un'area ferroviaria dovrebbe essere ben protetta per evitare grossi rischi alle persone, oltre agli atti vandalici che purtroppo si susseguono (ieri sempre a Garibaldi ETR245 già bello graffittato)...

Attenzione: Ad oggi ecco come vengono anche lasciate le carrozze dopo il termine corsa dalle ditte di pulizia (che purtroppo ad oggi non percepiscono stipendio). Anche questo è un atto vandalico? C'è da prendersela con chi? Non di certo con poveri cristiani che a fine mese non sanno come arrivare...

*Blog di R.Galati*

Sarebbe ora che controllori e polfer iniziassero a sbattere giù dal treno chi trasforma le vetture in porcile.
Anche l'impronta di scarpa sul sedile è una necessità? Troppa maleducazione.

Purtroppo l'inciviltà regna sovrana.

Ecco perchè sono 4 anni che non prendo più un IC o altro e preferisco gli ES.

Dove si paga di più l'incivile desiste e non prende il treno. Peccato che in certi casi non c'è scelta (Roma-Sicilia ad esempio)