Oggi è lunedì 22 dicembre 2025, 23:33

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 24 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: giovedì 15 dicembre 2011, 22:11 
Non connesso

Iscritto il: sabato 4 luglio 2009, 22:25
Messaggi: 4050
Località: Brescia
Quando c'era lui... caro lei!

http://www.youtube.com/watch?v=Ejvd9HG_kQc


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: venerdì 16 dicembre 2011, 8:57 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 15 febbraio 2007, 15:24
Messaggi: 50
Località: Erba (CO)
Alalà ha scritto:
"DVX" risponde alla grafia Romana e sta per "DUX": nulla quindi a che vedere colle moderne diavolerie.


Ha ha ha, come mi ricorda i bei tempi quando a noi fanciulli del '60, leggendo la scritta sulla facciata dell'edificio delle scuole elementari, ci si annodava la lingua nel tentativo di pronunciare la parola SCVOLA ! :lol:

P.S. Ho pensato anch'io ai film che i cattivoni scaricano da internet e si guardano aggratis :mrgreen:

Rispettosi Omaggi Alla Sua Illustrissima Eccellenza


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: venerdì 16 dicembre 2011, 10:05 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 ottobre 2006, 14:44
Messaggi: 144
- E’ una nave da guerra ... un dragamine, direbbesi. Non riesco a leggerne la sigla ... altolà! Batte bandiera inglese! E dirige dritto sul ponte! Presto, al radiotelegrafo, Pavanti!

EHI VOI NAVE BRITANNICA STOP – STRETTO MESSINA DA OGGI CHIUSO STOP - SIETE IN ROTTA DI COLLISIONE COL DUCE VIRGOLA VIRATE TOSTO DI GRADI CENTOTTANTA PUNTO ESCLAMATIVO

Questo il dispaccio che il Pavanati concitatamente batté in codice Morse. E questa la risposta che ben tosto apparse:

NEMMENO PER SOGNO STOP – PREPARATEVI A CREPARE VIRGOLA VIVA TURATI ET LA LIBERTA’ STOP

- Guardate, Duce! Ha ammainato la bandiera inglese, ed ha issato a proravia quella pirata colle tibie e col teschio!

Gli astanti pigiati sulle barche ch’incrociavano nello stretto, ed i giornalisti per primi, restarono paralizzati alla vista della tragedia che inesorabilmente stava per compiersi dinanzi ai loro occhi. Il dragamine seguitava ad avanzare verso il ponte, mirando esattamente al punto ove il treno inaugurale, col Duce a bordo, si sarebbe trovato a transitare nel volgere di pochissimi istanti. Entrambi fischiavano minacciosamente l’un contro l’altro; nessuno mostrava segni di cedimento.

- Date la rapida, Duce!

- Mai! Noi tireremo dritto, perdiana! Ci vuol altro per fermare il capo dell’impero coloniale Italiano, boja d’un mond leder!

Lo schianto fu inevitabile, ed assaj drammatico. La prua del dragamine mandò a picco numerose delle chiatte di sostegno; le rotaje si spezzarono di netto, ed i due tronconi del ponte, sospinti dalla marea, s’allontanarono sempre di più: l’uno verso Scilla, l’altro verso Cariddi. Ed il treno?
Il treno compì un gran volo a mezz’aria, fendette le acque e si inabissò. Volle la Provvidenza che tutti gli occupanti fossero immediatamente ripescati e tratti in salvo sulle barche ch’affollavan lo Stretto, recando un grande spavento ma non riportando danno alcuno. Tutti: meno due.

Il Dux ed il suo ajutante, sbalzati dalla cabina dell’ETR, atterraron loro malgrado sulla dura lamiera del ponte del dragamine. Che procedeva a tutto vapore senza guida alcuna: l’uomo che pochi istanti prima trovavasi al timone s’era gettato in mare dirigendo a grandi bracciate verso la riva, voltandosi ogni tanto per proferire motti salaci in dialetto romagnuolo. Pare, con ogni probabilità, che si trattasse d’un avanzo di galera, tale Mengozzi Arnaldo, anarchico incallito e fiero nemico del Regime.

- Non tutto il male vien per nuocere, Pavanati! Come cancher si governa questa bagnarola d’Albione? Rotta su Messina, perdiana! Telegrafa alla Capitaneria ed annunzia cos’è successo: e dì che serbino in caldo i tortellini, boja d’un mond leder!

Mezz’ora dopo la nave britannica, colla bandiera pirata issata a proravia ed il Duce in canottiera alla rota del timone, trionfalmente attraccava al molo rutilante di folla. Il Dux balzò agilmente sulla banchina con un colpo di reni e, impettito, lo sguardo sprezzante, ghermì il microfono dell’EIAR. Gli altoparlanti a tromba, disposti a centinaja, diffusero la notizia fatale:

- Italiani! Combattenti di mare, di terra e dell’aria! Mogli, madri e figli degli eroi della Patria! Siete testimoni d’un avvenimento che muterà il corso degli eventi, segnando indelebilmente le pagine della Storia!
Ascoltate!
Come tutti sapete, partimmo da Reggio di Calabria per inaugurare il ponte sullo stretto. Nel bel mezzo del viaggio fummo attaccati a tradimento da una nave nemica. Camerati! Sapete che ho fatto? L’ho catturata, e colle mie stesse mani! E qui l’ho condotta, sottomettendola alla mia volontà, per dar l’esempio di come va trattato il nemico! VINCERE !!!!

A tali parole del Dux la folla oceanica rispose di getto:

DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE! DU-CE!

Camerati, perdonate se mi fermo quivi ma a rimestare tali ricordi (c’ero anch’io, sapete, ero avanguadista) mi è preso un tal groppo alla gola da non riuscire più a scrivere! Vincere, a noi!

M.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: venerdì 16 dicembre 2011, 10:06 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 ottobre 2006, 14:44
Messaggi: 144
Epilogo

Soltanto i più intimi del Dux, i rivoluzionarii della prima ora, libando assisi con Egli in un’osteria della città siciliana all’uopo requisita, seppero ciò ch’Egli profetizzò e che ora io, in questo momento fatale, a tutti voi rivelo:

- Sapete una cosa, camerati? L’idea del ponte sullo stretto s’è mostrata una gran cretinata – tutta colpa del Bianchi, beninteso. Non ci son riuscito io, e non ci riuscirà nessun altro dopo di me! (e qui dette un gran pugno sul tavolo, facendo sobbalzare i calici di lambrusco). Nessuno: neppure chi, magari tra settant’anni, volesse cercare, invano, d’imitarmi. Peggio per lui, boja d’un mond leder!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: venerdì 16 dicembre 2011, 23:33 
Non connesso

Nome: STEFANO TARTARI
Iscritto il: domenica 13 febbraio 2011, 23:33
Messaggi: 394
Località: TERNI TR UMBRIA
Attendo impaziente il racconto di altri aneddoti sulla persona del "nostro" DVX. In particolare sarei curioso di sapere di più sulla famosa "battaglia del grano".
A noi!
TOC!



STEFANO


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: sabato 17 dicembre 2011, 11:12 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 19:59
Messaggi: 625
Località: roma
Camerata!

commento con disprezzo l'attentato fatto alla Signoria Vostra dai sicarii delle cosiddette plutocrazie occidentali che, appestatis appestandis, hanno insinuato tra le cellule elettroniche del Vostro primo messaggio un pericoloso elemento di perturbazione.

Ahimé, trattasi di trista modifica della data...

La lasci così com'è: che si veda dove l'ingrato destino porterebbe i tanti debosciati che si ostinano a preferire i canti d'oltre oceano alle corali musiche delle nostre bajonette!

Faranno la stessa fine. Modificati e disintegrati!

A Noi!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: sabato 17 dicembre 2011, 15:03 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 11 giugno 2009, 0:15
Messaggi: 1546
nicvoci ha scritto:


Faranno la stessa fine. Modificati e disintegrati!

A Noi!


Manca il TOC !!!

Altrimenti so' mazzate.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: sabato 17 dicembre 2011, 15:26 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 ottobre 2006, 14:44
Messaggi: 144
Grazie pella preziosa segnalazione, camerata.
Non vi fu, ad onor del vero, attentato bolscevico alcuno: trattasi infatti d'un refuso da addursi unicamente al sottoscritto. Deh, che figura quell' "IXX"! Ne faccio ammenda, con invitto orgoglio e fiero sprezzo del pericolo.

PAVANATI!! Porta mò bene l'olio di ricino, chè mi sento un poco imbarazzato!

M.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: LA PROFEZIA DEL DVX
MessaggioInviato: sabato 17 dicembre 2011, 16:25 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 19:59
Messaggi: 625
Località: roma
Camerata!

giammai si dica che la vanagloria mi porti ad emulare la Signoria Vostra!
Ma... chiedo umilmente una parte della catartica pozione poichè, boja d'un mònd làder, ho commesso anch'io un fatale errore, e non un semplice refuso...

"... La lasci...", osai scrivere, invece di "Lasciatela"!!!

Il vituperato "Lei", squallido appannaggio dei plutocrati debosciati, mai più inquinerà l'impetuoso torrente del maschio lessico fascista!

A Noi!


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 24 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl