Oggi è martedì 23 dicembre 2025, 7:44

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 89 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Vergognoso servizio giornalistico RAI, anti ferroviario
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 12:45 
Non connesso

Iscritto il: sabato 4 marzo 2006, 14:39
Messaggi: 447
Località: Monselice (PD)
Solo per segnalare un altro sito di antitreno:

www.comitatigronda.it

Sono quelli che si oppongono alla costruzione della circonvallazione ferroviaria sud di Padova, detta anche 'gronda' sud.
Sergius


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 13:34 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 giugno 2006, 9:15
Messaggi: 331
Località: Lomellina regione d'Europa
Mi fa sempre sorridere quanto sento parlare di lobby della gomma ai danni della ferrovia. O di regie occulte che vengono da Torino da un certo Lingotto. La realtà è che la scelta della gomma nasce da un italianissimo costume che quando i Savoia parlavano in francese si diceva la politica del laize-faire, del "lascia fare". La gomma fa parte dell'italica arte di arrangiarsi: compri il camion con le cambiali e poi ti dai da fare, sgobbi dalla mattina alla sera, corri di qui e di là in tutti i sensi. Per la classe politica, l'autotrasporto si "fa da se" mentre la ferrovia sono solo rogne e problemi. Certo, le strade sono quelle che sono, ma al massimo si impreca e si avanti.
Non mi sorprende neppure che la Rai regionale faccia un servizio come quello in Veneto. Le notizie sono queste, o no? La notizia è se un uomo morde un cane, non viceversa. Se quattro gatti piuttosto che un intero quartiere protestano, questa è una notizia. Se tutti sono d'accordo, dove è la notizia?
Lasciamo stare i discorsi sull'ordine dei giornalisti, perché i problemi sono altri. Pensate che se non esistesse un albo dei giornalisti, in Tv non verrebbe data più la parola ai vari comitati anti treno?

s.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 14:38 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
Messaggi: 2425
Località: Vigonovo
Tradotta ha scritto:
eu11 ha scritto:
Come vedi la base operativa è diventata Vicenza


Sei sicuro ? Vicenza ha il suo staff assunto ad hoc (ricordiamoci che lavorano col contratto autoferrotranvieri), le macchine su Vicenza che
sappia io tornano a Piove per la manutenzione...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 17:26 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
simplon ha scritto:
Mi fa sempre sorridere quanto sento parlare di lobby della gomma ai danni della ferrovia. O di regie occulte che vengono da Torino da un certo Lingotto. La realtà è che la scelta della gomma nasce da un italianissimo costume che quando i Savoia parlavano in francese si diceva la politica del laize-faire, del "lascia fare". La gomma fa parte dell'italica arte di arrangiarsi: compri il camion con le cambiali e poi ti dai da fare, sgobbi dalla mattina alla sera, corri di qui e di là in tutti i sensi. Per la classe politica, l'autotrasporto si "fa da se" mentre la ferrovia sono solo rogne e problemi. Certo, le strade sono quelle che sono, ma al massimo si impreca e si avanti.
Non mi sorprende neppure che la Rai regionale faccia un servizio come quello in Veneto. Le notizie sono queste, o no? La notizia è se un uomo morde un cane, non viceversa. Se quattro gatti piuttosto che un intero quartiere protestano, questa è una notizia. Se tutti sono d'accordo, dove è la notizia?
Lasciamo stare i discorsi sull'ordine dei giornalisti, perché i problemi sono altri. Pensate che se non esistesse un albo dei giornalisti, in Tv non verrebbe data più la parola ai vari comitati anti treno?

s.

Anni di discussioni, qui, sulle varie M-L ecc e alla fine mi tocca leggere sempre le solite cose, come se si dovessere sempre ripartire da zero ma anche questa volta voglio venirti incontro

Per restare ai FATTI (parola sempre più sconosciuta a molti tuoi colleghi) contestami per cortesia le mie critiche su come i "giornalisti" RAI hanno sbudellato la notizia.

Vediamo...

- la RAI ha dato ampio spazio alle tematiche anti-ferroviarie contro 15 secondi scarsi per la ST, tra l'altro sottoforma d'interrogatorio in stile "santoro" in cui cioé il direttore dell'adria-mestre doveva GIUSTIFICARSI del suo operato. La RAI ha fatto bene? ha fatto male? è sinonimo di buon giornalismo? certamente avrai un'opinione...

- la RAI non ha approfondito se quelle crepe sulla casa fossero dovute al passaggio di DUE merci giornalieri per tre mesi l'anno oppure ad altre cause. Ha avuto cura di sottolineare che per la ST "va tutto bene".

- la RAI non ha approfondito se fosse giusta la protesta di chi abita in case costruite a 2 metri dalla ferrovia e realizzate decenni dopo l'apertura della linea.

- Più in generale: la RAI, che si reputa una grande azienda "culturale" (termine ideato dal Signor Veltroni) dovrebbe comunque spendere una parola a favore del traffico merci su ferro e non dare spazio agli starnazzamenti da galline antiferroviari, e comunque queste sarebbero beghe più adatte forse al locale quotidiano "la voce del Trattore" che non ad un'azienda culturale da 11.111 dipendenti

L'ordine dei giornalisti, e non mi stancherò mai di ripeterlo, è nato sotto il fascismo per imbrigliare e controllare meglio l'informazione. Dopo la guerra gli ordini e le corporazioni sono stati mantenuti con la scusa che avrebbero garantito la qualità e la correttezza della prestazione lavorativa.
SICCOME, reputo la qualità e la correttezza del giornalismo RAI e in genere, italiano, come PESSIMI, trovo inutile la sussistenza di tale ordine.

Ora, aspetto con tutta calma tue puntuali controrepliche. Se vuoi...


Ultima modifica di Tradotta il sabato 9 settembre 2006, 15:54, modificato 2 volte in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 8 settembre 2006, 18:24 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Guarda che ce l'aveva di più con me! E mi contestava soprattutto l'idea di un "comitato d'affari e di pressione" (trad. it. per "lobby") costituito da quegli interessi che ruotano intorno all'autotrasporto.
Interessi che comprendono i produttori, i petrolieri, le banche, le officine, etc.
Probabilmente costui ha pensato che volessi alludere a una congiura occulta che magari comprende anche i marziani...
In ogni caso, la realtà si giudica dai fatti.
E, visti i fatti, congiura o meno viene da pensare che come minimo in questo paese (ma non solo) manchi completamente una responsabile politica di protezione della rotaia.
Per quanto riguarda il "lassair faire", è sicuramente una delle componenti in gioco, ma non credo l'unica.
Per quanto riguarda la rai, penso che non la si possa giustificare in nessun modo. E se pensiamo che i soldi delle nostre tasse (magari fossero solo quelli del canone...) servono a pagare certi soggetti, viene voglia di emigrare.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 9 settembre 2006, 13:26 
Non connesso

Iscritto il: sabato 9 settembre 2006, 12:58
Messaggi: 2
Varda qua che bella discussione...
Sono un allievo macchinista di SI e da 3 settimane faccio quasi sempre da 2° agente ai treni di barbabietole..
Vi do' un'altro paio di info anche se ho visto che a momenti siete piu' aggiornati di me.. non so chi sia la vostra fonte ma siete a conoscenza dei dettagli che qualcuno anche qua in ferrovia non sa.
Per questa storia televisiva ci sono state consegnate delle disposizioni che ci obbligano a transitare a casello 8 e a casello 11 a 30 km/h.
La velocità della linea gia' ridotta di per se' a 55 km/h fino a Piove e 50 da Piove a Pontelongo( e altri 2 rallentamenti a 20 km/h su 2 ponti del Brenta e della statale 11) e' ulteriormente rallentata a causa delle "palafitte" che degli ignoranti hanno piantato a volte anche a meno di 10 metri dalla ferrovia. Assurdo!
Cmq la linea e' in Dirigenza Unica, tutte le stazioni sono impresenziate a parte Piove di Sacco (Sede centrale) e dotate di apparecchiature automatiche che dispongono i segnali con il passaggio dei treni.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 9 settembre 2006, 15:36 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
Oh che bello! un macchinista ST! ma spiegami una roba, perché la dirigenza ST non gliele canta a quei quattro idioti del comitato anti-ferrovia e invece sembra quasi che ci tenga a giustificarsi che sarà l'ultimo anno delle barbabietole via treno???
Come è possibile che una manica di 4 giornalisti lottizzati e 6 cittadini di merda riescano ad imporsi sulle scelte di una moderna azienda ferroviaria!?!?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 9 settembre 2006, 20:55 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 22:51
Messaggi: 46
Località: Vigonza,Pd
Oggi pomeriggio sono andato a Pontelongo ed ho visto la coppia di occhialute con 12 carri pianali carichi di container con le barbabietole.
Le operazioni di scarico del convoglio precedente non erano ancora terminate, per cui non ho visto le manovre. Interessanti da osservare anche gli scarichi dei cointainer su gli automezzi interni allo stabilimento, che poi svuotano il carico su di un enorme bacino di raccolta.
Per la cronaca la strada da Piove di Sacco a Pontelongo era bloccata da un incidente che aveva coinvolto degli autetreni che trasportavano barbabietole. Domani vedrò di comprare il gazzettino per vedere se ci sono notizie.

Saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 9 settembre 2006, 21:07 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 13:38
Messaggi: 503
Località: fontaniva padova
Anch'io stamattina mi sono portato sul posto: da brivido il merci in parten za da Mestre alle 11,37 con doppia simmetrica di 753 e qualcosa come 28 carri carichi di barbabietole! (56 container) Facile che non avessero ancora completato lo sacrico nel tardo pomeriggio!
Domani si replica! Ciao, g.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 9 settembre 2006, 22:25 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
eu11 ha scritto:
Per la cronaca la strada da Piove di Sacco a Pontelongo era bloccata da un incidente che aveva coinvolto degli autetreni che trasportavano barbabietole.
Saluti

BENE!! 100 di questi incidenti!! 100!!
evvai.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 10 settembre 2006, 10:53 
Non connesso

Iscritto il: sabato 9 settembre 2006, 12:58
Messaggi: 2
Bhe' la dirigenza di SI non puo' molto alla fine....e' il comitato che x sfortuna nostra e' molto forte, quello che si poteva fare non e' stato fatto tempo fa' quando hanno costruito vicino alla ferrovia, ma i merci una volta erano fatti da un D424 e 4 carri , adesso siamo un po' piu' lunghetti e in doppia anche..
Cmq, mia ipotesi: x fare il raccordo hanno speso tanti soldi e l'hanno sfruttato x soli 3 anni...magari un anno di sospensione farà tornare qualcuno dalla parte della ferrovia, soprattutto i comuni piu' interessati dal traffico stradale. Oggi SI e' la bestia nera, nel futuro so convinto che non sarà cosi'.
Ieri ero in turno io al pom... Dal treno ho visto la strada intasata, forse già qualcuno capirà che non e' solo il treno che crea problemi.
Uno di voi era a Pontelongo con la moto...puo' essere? A parte che a volte in raccordo c'e' la curva sud... :lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 10 settembre 2006, 14:28 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
Messaggi: 650
La dirigenza di ST non può fare assolutamente nulla contro i comitati..anche se alzasse la voce...nessuno se la filerebbe. E dato che al di là del fatto che questi si son fatti la casa a 10 cm dal binario non puoi impedirgli di manifestare e di protestare...devi fare buon viso a cattivo gioco. Quanto al servizio rai...sai quanto gliene frega al giornalista della ferrovia, e non sta scritto da nessuna aprte che in qnt dipendente della rai debba preoccuparsi di 4 apapssionati e di 4 treni delle barbabietole...che poi professionalmente possa essere sbagliato in quanto avrebbe dovuto dedciare spazio sia al comitato che a ST...è un altro discorso..ma può anche darsi che in fase di montaggio del servizio si sia preferito dar voce alle proteste...magari perchè i vari comitati hanno amici....
Sulle solite sciocche polemiche sugli ordini professionali da abolire....beh, mi sembra che giusto i radicali cavalchino ancora queste cretinate...nel settore del giornalismo abolire l'albo non comporterebbe nessun cambaimento..anzi, farebbe si che chiunque si svegli la mattina si senta giornalista e possa scrivere una marea di vaccate, mentre l'ordine assicura (o dovrebbe assicurare) il rispetto di certe regole. G-master, non so se l'ordine dei giornalisti sia stato fondato durante il ventennio, ma ti assicuro che al giorno d'oggi per controllare l'informazione non serve l'ordine dei giornalisti....basta avere giornali e tv....è vero che la linea editoriale la decide in primis il direttore...ma in genere il direttore è uomo di fiducia dell'editore....hai mai visto al TG3 un direttore non amico del PCI o in mediaset un direttore non amico di Berlusconi?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 10 settembre 2006, 15:45 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Intanto ST dovrebbe come minimo citare in giudizio i proprietari di case costruite a distanza troppo ridotta dalla sede, poi i comitati per diffamazione e calunnia nonché turbativa di pubblico servizio.
Troppa fatica?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 10 settembre 2006, 17:29 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 2 febbraio 2006, 19:12
Messaggi: 528
Località: Gallarate,Italy
Gemini76 ha scritto:
nel settore del giornalismo abolire l'albo non comporterebbe nessun cambaimento..anzi, farebbe si che chiunque si svegli la mattina si senta giornalista e possa scrivere una marea di vaccate, mentre l'ordine assicura (o dovrebbe assicurare) il rispetto di certe regole.


E qui mi faccio grasse risate; ti concedo solo l'uso della formula dubitativa "dovrebbe assicurare"...
Roberto

P.S.: visto che sono un precisino: il PCI non esiste più dai tempi della Bolognina, sono passati solo 15 anni...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 10 settembre 2006, 17:49 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 22:51
Messaggi: 46
Località: Vigonza,Pd
Ciao Ekinz ero io con la moto.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 89 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl