E' veramente un"BEL VEDERE"!!!!
Luciano

Ho finito di patinare i caimani... sì, niente a che vedere con i lavori di certi "campioni dell'invecchiamento", ma mi piacciono molto... comunque adesso non ho più scuse per incominciare gli edifici. Ma non domani



Buon Primo maggio

Beh, se dicessi "non c'è male", direi un' enorme cazzata, il realismo della scena, seppur incompleta è impressionante.
Buon Primo Maggio anche a te, e a tutti i fermodellisti "combattenti"!
Hasta la victoria, siempre!

... veramente una bella scena Silvio, però sembra di stare a MI Smistamento invece di Chiaravalle
Comunque complimenti !
Marco

Dovevo cominciare a costruire gli edifici che si affacciano su tutta la stazione e sul fascio est ma prima ho pensato di finire il secondo ponte stradale, quello che "chiude" la visuale sulla estrema destra del plastico (lato città).
La procedura di costruzione è stata la medesima dell'altro ponte stradale: struttura in cartoncino da 2 mm, travi in foamboard (polistirolo da presentazioni grafiche, simile ma non uguale al forex) e decori in cartoncino di vari spessori.


Non volevo fare un'esatta copia dell'altro ponte, perciò questo ponte si distingue per alcuni dettagli oltre alla forma che segue necessariamente il percorso dei binari, tra cui l'altezza leggermente inferiore e una serie di decorazioni ispirate a vari ponti presenti al vero nella cintura milanese.
Il ponte è stato verniciato in grigio cemento, sono state dipinte le fasce bianche laterali per le nicchie di salvataggio e infine è stato sporcato con l'aggiunta di una canalina portacavi.



Dopo averlo incollato nella sua sede, ho provveduto a mascherare le giunzioni con un po' di massicciata e una base di patinatura...




Non finirò mai di stupirmi di quanto sia veloce realizzare le cose in cartoncino... e non mi sento nemmeno in colpa se le cose vengono male e le butto e ricomincio, perché alla fine spendo quasi niente.

Currently On My Stereo: TOSCA "SUZUKI (IN DUB)"

Silvio, non te meno perchè sto lontano!
Ma per Novegro te le prometto, accidenti a te!
Giusto per curiosità, quante ore per farlo?

Basta, basta, basta!
Perchè noi, men che mediocri cialtroni dobbiamo sopportare uno che con una facilità incredibile e in tempi minimi riesce a fare 'sta roba?
Piromane, vieni in Valpambiana!

E' da quando sono comparse queste ultime foto che le guardo e le riguardo per trovare un minimo difettino e potertelo segnalare con un pizzico di malcelata soddisfazione personale, tanto per adempiere all'imperativo dei moderatori del forum di evitare post di soli commenti favorevoli, ma niente, non un appunto da fare... L'ho già scritto e lo riscrivo, in queste immagini di trinceroni urbani c'è VERAMENTE l'odore della ferrovia che mi ricordo e che adoro. Non le asettiche linee di alta velocità su cui come un tiro di schioppo passa si e no dieci volte al giorno un missile e poi il nulla.
Veramente notevoli queste realizzazioni in cartoncino, mi ci devo confrontare una volta o l'altra.

Allora, vediamo un po':

Allora, non sono stato a cronometrare con precisione anche perché ho dovuto interrompere spesso, comunque in linea di massima direi (abbondando e andando anche a lavorare):
Giorno 1
- 20 mins per disegnare i profili su cartoncino e su foamboard;
- 15 mins per tagliare i pezzi;
- 45 mins per incollarli tra loro e adattarli alla forma finale;
- 1 notte perché il tutto faccia presa
Giorno 2
- 2-3 ore per ritagliare tutti i decori e incollarli
- 1 altra notte perché tutto sia incollato a dovere
Giorno 3
- 45 mins per la verniciatura in grigio
- 1 altra notte per l'asciugatura
Giorno 4
- 1 min per incollaggio canalina (plasticard da 2x2mm, foglio da 0.25 incollato sopra leggermente sporgente a imitazione del coperchio e mensole sempre in plasticard da 0.25 x 0.25)
- 30 mins per le righe bianche (compresa posa maschera con scotch di carta)
- 2 ore per la patinatura

Poi va aggiunto:
- 10 mins per incollarlo nella sua sede
- 20 mins per i ritocchi con ghiaino e almeno 1 notte per aspettare che la colla sia asciutta.

Direi che in una settimana lavorativa si finisce. Patinatura a piacere... e niente botte, manco a Novegro


Andrea, sapessi quante volte mi sono detto "tutto qui?" una volta finito il lavoro!!! Mi aspettavo mille complicazioni e invece... taaaaaac! Una delle classiche cose che si fa prima a fare che a descrivere. E se il lavoro viene male? Si butta via e si ricomincia! Quanto ho perso? un paio d'ore? Capirai...
Comunque se ti serve qualche ponte per la Valpambiana la mia impresa di costruzioni te lo fa molto volentieri, magari anche in stile meno "milanese"...


Guarda, se vuoi l'elenco dei difetti te lo faccio io, ehehehehe! Ma c'è una sottile differenza tra quello che si vede in foto (macrofotografia) e quello che in realtà vedono gli occhi dal vivo (i miei, mezzi acciaccati) dove i microdifetti spariscono e i macrodifetti sono molto più che accettabili. Del resto ho una mia filosofia che non va alla ricerca della perfezione a tutti i costi, ma del giusto compromesso che alla fine mi fa dire "bello, mi piace". In fondo poi con il plastico ci devo "giocare"

Anzitutto evviva chi gioca con il plastico!
Guarda che io sono anche disposto a farti venire a Roma qualche giorno, pagarti profumatamente (un euro intinto in acquadigiò!), e farti fare la stazione nuova di Pietramarina!
Il fatto è che alcuni di noi (io per primo), stiamo sempre a vedere quei due o tre che cosa tirano fuori di nuovo ed eccitante. Tu sei uno dei due o tre!

Straquoto! Però due o tre sono pochi. Diciamo almeno 4/5. Almeno per me, o no?

Silvio,
riguardando le foto (bellissime), che sono una sorgente continua di ispirazione, ho notato che la linea "fittizia" in primo piano, sulla quale c'è il segnale di protezione, in realtà ha un ben tronchino circa una metrata prima del segnale.
Hai in mente altri sviluppi? o, per contro, pensi di simulare in qualche altro modo l'"uscita di scena" di quel binario?
Perché non immaginare un flesso, legato, ad esempio, ad un ponte o un sottopasso, che giustifichi l'allontanamento del binario dal corrispondente nel verso opposto, e consenta di farlo terminare obliquamente sul fondo del plastico?

Antonio

Ciao Antonio! Si, il binario in primo piano è un binario "finto", ovvero dovrebbe sembrare una parte della cintura a 4 binari ma in realtà è un binario di decoro e termina sotto il ponte. La "vera" linea a doppio binario è composta dai binari 2 e 3 (il 4 è finto anche lui anche se arriva fino a metà curva). Il tronchino l'ho piazzato momentaneamente per non far deragliare nulla, devo ancora decidere se allungare il binario ancora un po', facendolo curvare oppure no. Del resto il tronchino si nota soltanto se ti sporgi molto in avanti sul plastico e una volta montata la catenaria non succederà più. Non sono previste ulteriori modifiche al momento...

Il tuo plastico, come puoi capire, è per me un punto di riferimento. Coglie pienamente lo spirito dei luoghi e degli ambienti non solo ferroviari cui hai voluto ispirarti.
Per questo tanta curiosità, e, talora, anche un poco di pedanteria!
Antonio


PS: ho montato il cielo sul plastico mammouh, e ne sono decisamente soddisfatto.
La stampa su pvc plasticizzato è una svolta "epocale", rispetto all'uso dei fondali cartacei.

Piccola pausa dal plastico... con un po' di Ritmo

La sua costruzione è qui: viewtopic.php?f=15&t=70696

Silvio