RE 6/6 ha scritto:
E.645.023 ha scritto:
Bello ma, a differenza di altri numeri collezione degli anni scorsi, la parte tecnica relativa alle modifiche anni '60 con i nuovi carrelli, nuovi motori e parte elettrica (frenatura elettrica reostatica, servizi ausiliari) non è minimamente trattata.

....è non solo!!!manca ad esempio le modifiche apportate negli anni al banco di manovra,dove figura UNA SOLA foto relativa all uscita di fabbrica...negli anni 40
Ma le foto del banco nell ultimo periodo dove sono ?
Nessuna traccia..
A dire il vero di cose ne mancano parecchie...
In pratica è una bella riedizione del libro "Una leggenda che corre" di Cornolò (alcuni passaggi sono ripresi quasi alla lettera), ampliata nella prima parte storiografica (quella delle origini) anche con date e riferimenti temporali più precisi, e con l'aggiunta di alcune fotografie (un paio sono delle vere "chicche") che non si erano mai viste prima.
Il libro di Cornolò si fermava alla fine degli anni '80, con una trattazione molto stringata già a partire dal "potenziamento e/o modifiche AV" effettuate all'inizio anni '70, e questo numero speciale aggiunge assai poco a quelli che sono stati gli ultimi 20 anni di servizio degli ETR, tralasciando sia la parte tecnica sia tanti aspetti legati ai servizi. Ad esempio, già solo sugli ETR.240 ci sarebbero state tante altre cose da raccontare, prima tra tutte la spettacolare tripla di ETR inserita in orario (prima solo nei fine settimana e poi giornaliera) con tanto di deroga specifica alla PGOS, e della quale non c'è traccia.
La parte più completa ed esauriente è quella modellistica (ottimo il lavoro in questa sezione).
In definitiva, un numero speciale un po' sottotono rispetto a quanto visto nelle edizioni degli anni scorsi, dove la trattazione tecnica e storica dei rotabili era stata sicuramente molto più esauriente. Trattandosi poi di un numero sull'Elettrotreno, che è un primato della tecnologia ferroviaria Nazionale, avrebbe indubbiamente meritato molto di più.