Le delfina resteranno col 28/61. Leggi post precedenti!

In service alla Cargo nel 2012:


All'opera con il carro soccorso di Savona nel 2013:


Antonio

Da ultime notizie inviatomi,le E.656N terza serie con la delfina, ( una è a Milano Smistamento ) utilizzata per la scuola di abilitazione del PDM dello stesso deposito locomotive ( in seguito saranno assegnate tutte a Milano Smistamento ) verranno trasformate in E.655. Da fonte abbastanza autorevole.(altrimenti non tira un c.....zo espressione detta da un macchinista cargo).Una prima unita'di è gia stata trasformata con il cambio rapporti da E.656N a E.655.

Informaz... ehm... racconto molto interessante!

che macchina e'?

Siamo sicuri dell info del 655 a smista?

Tra le altre cose... ricordo chela trasformazione da E656 (28/61) a E655 (23/66) non riguarda solo il cambio del rapporto di trasmissione, ma anche la messa in opera dei relè RASL1 e RASL2 per mitigare i fenomeni di slittamento durante la transizione da S a SP.




Il circuito di trazione originario delle E.655/6. - Fonte FS.




A fine serie sono chiusi i contattori A, B, C, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 38, 39, 40, 41, 42, 43.

Sulle E656, comandando la transizione da S a SP si ha l'apertura di tutti i contattori del reostato esclusi A, B, C, quindi rimane inserito il terzo ramo del reostato (4,515 ohm) e il ramo di 12 motori in serie. Poi si chiude il contattore 44 e resta in trazione il ramo di 6 motori in serie (1 2 3 10 11 12). In seguito si apre il 40, si chiude il 35 così anche il ramo motori 7 8 9 4 5 6 è in trazione. Infine si chiude il 33 (1° e 3° ramo di reostato in parallelo fra loro per 2,85 ohm) e poi il 32 (tre rami di reostato in parallelo fra loro per 1,80 ohm. A questo punto la transizione è terminata e si parte con la fase reostatica.

Sulle E655 invece, con la messa in opera dei relè RASL1 e RASL2, il contattore 32 durante la transizione da S a SP rimane chiuso: comandando appunto la transizione, si ha l'apertura di tutti i contattori del reostato esclusi A, B, C e 32, quindi rimangono inseriti in parallelo fra loro il secondo e il terzo ramo del reostato per un valore totale di (2,35 ohm) e il ramo di 12 motori in serie. Poi si chiude il contattore 44 e resta in trazione il ramo di 6 motori in serie (1 2 3 10 11 12). In seguito si apre il 40, si chiude il 35 così anche il ramo motori 7 8 9 4 5 6 è in trazione. Infine si chiude il 33 (1°, 2° e 3° ramo di reostato in parallelo fra loro per 1,80 ohm). A questo punto la transizione è terminata e si inizia con la fase reostatica.


Quindi, oltre al passaggio dal 28/61 al 23/66, per realizzare questa modifica sulle E656 navetta (3a serie) e renderle uguali alle altre E655 (1a e 2a serie), si rende necessario modificare la programmazione della centralina delfina, operazione che dubito sia fattibile se non in depositi che conoscono a fondo le navetta: e tra questi MI Sm.to proprio non rientra...

Oltre a ciò c'è da considerare una questione di convenienza economica legata alla scadenza chilometraggio: se anche per le delfina non sono più previsti invii in OGR per CC e RO, dubito fortemente abbiano pensato a questa modifica, ma si limiteranno col "tirare a campare" inserendo queste E656 (almeno in singola) nei servizi compatibili con la loro prestazione rispetto alla massa rimorchiata contrattualizzata...

Già oggi le E655/6 cargo, se superano un certo preventivo di riparazione sulla manutenzione corrente... finiscono fra le demolende...

Poi vabbé tutto è possibile, basta un po' di fantasia... o forse basta la cargo!!!

Mi pareva strano le lasciassero con quel rapporto...

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Calcola che le macchine con la delfina sono meno aggressive in transizione: l'ho provato sulla mia pelle.
Mi ricordo che all'inizio però la modifica al circuito di trazione non era stata fatta, era stata solo implementata la scheda RSV120 nel selettore di velocità e la modifica delle altre schede.
Credo poco che le convertiranno in 655: buttano via le macchine buone a cui per un guasto serve un cambio di un motore e figuriamoci a quelle a cui devono cambiare il rapporto...
Possibile però un cambio carrelli straordinario con carrelli già modificato bel rapoorto.

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Comunque non è stata trasformata nessuna E656n in E655.

L'accorpamento di tutte le assegnazioni cargo in un solo deposito (come MI Sm.to) è stata pensata un anno e mezzo fa ma poi scartata perchè i benefici dell'accentramento di tutta la manutenzione in una sola località avrebbe comportato problemi gestionali con gli invii di loco guaste in composizione ai treni (scarto di carri per gioia clienti) ed enormità di km a vuoto.

Tra l'altro come scrivevo, a meno di ripensamenti nei mesi a venire, non sono in programma lavorazioni di 2° livello (CC e RO) neppure per le navetta: quindi l'intero gruppo è destinato a morire... in altre parole l'impiego delle delfina è solo una soluzione pressoché temporanea...

Solo se ci fosse un poco probabile cambio programma, con l'invio delle delfina in OGR, la trasformazione in E655 potrebbe avere una fattibilità anche economica.

Poi ognuno è libero di credere a ciò che vuole...

E656 603 e 564 fra un servizio e l'altro a Milano Sm.to



Antonio

gran colpo!di quando sono le foto?la 564 è arrivata ieri sera,presumo con qualcosa da sud.la 603 non so se sia ancora li...

Le foto sono entrambe del 04/12, c'era in giro anche la 607 ma mi è sfuggita...

Una vista di profilo del muso della delfina in rotonda:


Antonio