Cita:
Per MIURA, hai ragione, perché più marchi devono riprodurre la stessa locomotiva?
Infatti Hornby poteva lasciare perdere e dedicarsi ai modelli svizzeri che tanto mancano..... e poi per 15 € di differenza preferisco quella con i pantografi migliori, cioè ACME.....inoltre la società ACME, che come Hornby, produce in parte in Cina, è italiana....motivo in più per sostenerla.
Per SIT 21. Dal tuo intervento, decisamente proACME e leggermente astioso, deduco che ritieni la mia fosse una critica specifica ad ACME. Non era questo il caso, ritengo semplicemente assurdo avere 4 (come giustamente correttomi) versioni di una macchina esistente in
un esemplare unico come la 636 080 e non avere ad esempio nessun esemplare della E 400, per rimanere tra le macchine in continua, oppure che so di una Aln880 o di almeno una serie di D145. Di cose italiane da riprodurre ce ne sono molte ancora, senza scomodare la Svizzera, cui peraltro Hornby ha appena realizzato una eccellente Ce 4/6 BLS (gli svizzeri sono dei palati raffinati) che quella si mi son affrettato a prendere perchè sparisce in un baleno. Le venderanno tutte le 636 080? Bè 400 pezzi non sono molti, forse ce la fanno perchè l'acquisto compulsivo è molto più diffuso di quello che si può credere e 400 collezionisti maniacali forse si trovano. Io ho la mia vecchia 636 080, comprata a suo tempo appena uscita a ben 170.000 lire e per me continua ad avere un fascino particolare con una meccanica che per me resta ancora insuperabile per realismo e potenza. So che è sbagliata e forse, solo per questo motivo, mi prenderò anche quella che farà la Lima che considero un modello eccezionale nel suo rapporto qualità/prezzo . Certo non sarò quello che corre ad accaparrarsi la ACME e se poi gli altri decidessero di non farle più, chi se ne frega. Ho la mia vecchia ROCO a cui sono molto affezionato. Ciao ciao
