credo che tu abbia perso di vista il nocciolo della questione, qui si stava parlando di un nuovo modello in particolare: è inutile che tiri fuori tutta la tua collezione di articolate, che le abbia prodotte roco, acme o pinco pallino!
ragionare in questo modo, dire a prescindere che se finora i modelli acme hanno presentato questo problema allora anche nella 656 di VI serie non è cambiato nulla, è privo di ogni senso critico: preconcetto appunto.
zar162b4 chiedeva se anche la 656 acme di ultima produzione presentasse il difetto delle precedenti, e a quanto pare nel mio caso sì, però prima che qualcuno arrivasse a concludere "la sua (mia) è difettata allora lo sono anche tutte le altre" sarebbe stato bene avere un riscontro anche da altri che il modello l' hanno comprato!
che poi il problema sia di semplice soluzione non lo metto in dubbio, io la 656 l' ho aperta e le tubazioni non le ho rotte
quindi secondo me in questo caso, se il modello non ce l' hai sotto mano, non puoi di certo parlarne a ragion veduta, puoi solo fare congetture

comunque come vedi nel frattempo anche a Funkytarro si è presentato il problema, ora posso iniziare a concordare con te che acme non abbia fatto nulla per risolverlo...

Quindi tu pensi che una passata di colore diverso ed un'inclinazione diversa al frontale della cassa di una macchina che ha già un po' di anni di vita ne fanno un modello diverso?
Sai quante prove e misure di modelli allora dovrebbero fare le riviste. Una al giorno, quante sono le varie colorazione di modelli.
Tra il terza serie e la sesta serie del 656 di ACME, usciti a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro, ma quali differenze sostanziali, a parte appunto quelle estetiche, ci possono essere?

di certo per fare un modello nuovo dello stesso gruppo di macchine non gettano il progetto delle precedenti nel tritadocumenti, però in quest' ottica se hanno il tempo per fare una modifica allo stampo della cassa hanno anche tutto il tempo per mettere a punto i giunti, che poi non lo abbiamo fatto è un altro discorso.
comunque continuo a dire che è un inconveniente al quale si pone rimedio facilmente: già che togli la cassa per mettere il decoder, sollevi un attimo anche il circuito stampato e metti a posto la trasmissione.
ora la mia 656 va perfettamente; ed esteticamente è di gran lunga meglio del roco.

Mi ero perso gli sviluppi di questo filetto, ora rileggo con interesse.
Sembra quindi di capire che purtroppo non è cambiato nulla... Dispiace di leggere queste cose, in effetti è passato qualche anno da quando è uscito il primo 656 della Casa in questione. Anche altre Ditte hanno avuto problemi (giunti cardanici che si spezzavano, ingranaggi che si fessuravano) ma in linea di massima sono in gran parte corse ai ripari fornendo ricambi sostitutivi gratuitamente. Rincresce di vedere l'insistere su una soluzione il cui disegno è platealmente sbagliato (ma i progettisti di alcune case, quando ingegneri, corsi come meccanica applicata alle macchine li hanno superati e con che voto?). E dire che basterebbe poco ancora quando il progetto è sulla carta (non parliamo degli stumenti cads con cui è possibile fare delle simulazioni).
Se qualcuno della Casa sta leggendo (o qualcuno che ha modo di contattare qualche sfera alta dell'Anonima), potrei chiedere la gentilezza di rispondere (far rispondere) alla domanda:

Dopo circa 5 anni (il primo Caimano uscì nel 2007, ricordo bene?), nel 2012 è ancora difficile disegnare un volano (lato motore), un albero di trasmissione e un castello della trasmissione (dove alloggia la vite senza fine) che non consentano lo smontaggio o l'uscita accidentale di una o entrambe le estremità dell'albero di trasmissione dalle apposite sedi senza smontare il coperchio del castello della trasmissione stesso (come accade per le articolate di altre case, quando è necessario effettuare la manutenzione lubrificando la vite senza fine)? La manutenzione dovrebbe, in una progettazione che credo si possa definire seria e rigorosa, essere l'unica circostanza in cui poter sfilare il particolare incriminato, sbaglio? Da solo non dovrebbe poter uscire mai, indipendentemente dalla posizione relativa assumibile dalle 2 semicasse.

Sarei contento e grato all'ACME se potessi leggere su questo forum una loro risposta senza intermediari.

Mi piacerebbe finalmente poter aggiungere un'articolata di questa Casa alla mia collezione

Tua opinione personale, che rispetto ma non condivido

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Per me avrebbe più senso riprogettare (o meglio corregere la meccanica, il problema è limitato ad alcuni componenti), dato che spalmano i costi su vari articoli (la meccanica delle articolate è comune a molti modelli dalla e636 fino all'ultima e656 navetta, quindi la cosa è ragionevole).
Fra l'altro, essendo un errore di progettazione, credo che gioverebbe molto all'immagine del Produttore la soluzione...

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ciao il giorno del mio compleanno (15agosto) la mia famiglia, la mia ragazza e amici stretti di famiglia mi hanno regalato questo caimano E656.598 e subito ho montato il decoder hornby 4funzione per il digitale e a dire ha un minimo eccezionale anche con un po di sporco nel binario, non fa scatti ne sfarfallo di luci! per me la vedo realistica!




ecco un video per le prove generali del funzionamento in DCC.
http://youtu.be/wTZgXUXGWis

Riporto su una vecchissima discussione senza aprire altri topic in merito.

Ebbene si ... dopo il 632 hrr (causa rottura ingranaggi, problema oramai risaputo) ieri sera ho dovuto mettere fuori servizio anche il mio ACME 656 VI Serie ...

Durante il suo servizio ad un Diretto (in sostituzione al 632, ma pensa te ... ) improvvisamente l'andatura del caimano (DCC, velocità costante) ha iniziato a non essere più lineare, in modo particolare in curva: l'effetto NON era uno stop improvviso dovuto ad una perdita di corrente ma era un rallentamento progressivo e successivamente una ripresa graduale della marcia del locomotore: scattoso si, ma evidentemente non dovuto alla corrente.

Ebbene ho dovuto aprirlo, smontarlo da capo a fondo e mi è parso che uno dei due volani era effettivamente uscito dalla sua sede: leggendo questa discussione ne ho avuto conferma.
Beh, al momento il problema sembra essersi risolto: volano reinserito nella sua sede, ruote pulite (fa sempre bene) e ... tubature del sottocassa ovviamente rotte (devo procurarmi quelle lima, Rivarossi o roco e sostituirgliele una volta per tutte ... ).

Ancora non sono riuscito a testarne il funzionamento a fondo, stasera provvederò: ma è possibile evitare la ricorrenza di questa problematica? Mi urta abbastanza che una loco costata 200€ abbia problematiche simili ...

Ok, Ok, messaggio ricevuto!!!

E pensare che solo 6 ore prima del problema avevo detto testuali parole: "Basta Rivarossi, questa storia dell'ingranaggio proprio non la tollero. Da oggi solo Roco e Acme!".
Ok, tolgo "ACME" e lascio "Roco" ... per ora.

Ora però me la tengo e il problema in qualche modo devo risolvermelo! Consigli? (TNT a parte si intende ... )

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Ve possino acciaccavve ...

Trapela del nonnismo nelle vostre risposte

Suvvia, ho voluto dare una possibilità ad ACME, che ci sarà di male? Salute a parte intendo.

Vabbè ... me la caverò in qualche modo ... grazie comunque!

prova a chiedere in giro se con i nuovi 636 sia stato cambiato l'abero di trasmissione con uno leggermente più lungo. Se si, basta sotituirli... chiedi magari se questa operazione sia stata fatta anche sul prossimo e646 siciliano, la meccanica in quest'utlimo caso, è la medesima.
in generale, però, devi prestare attenzione quando maneggi la loco, non fare piegare completamente le due semicasse anche in verticale. In pratica, cerca di tenerlo con due mani in modo che le due semicasse restino sempre più o meno in asse tra loro. Alla fine fuoriesce perchè l'alberino è leggermente corto, è più un fastidio doverlo risistemare che altro...
per il discorso tubature, devi solo stare attento a non maneggiare le due semicasse da sotto. aiutati sempre con due schede telefoniche (ricariche), infilandole all'altezza del soffietto e poi scendendo verso il basso e verso i musi così da andare a sbloccare i fermi laterali... le tubature lima fanno ca...., meglio se cerchi MdF (stai fresco) o altro produttore di aggiuntivi (non sò se li hanno Mussinatto, Ser Luke o altri..).