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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 14:18 
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Iscritto il: lunedì 5 ottobre 2015, 20:58
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Potremmo definirlo "ballast cangiante" :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 14:35 
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Iscritto il: lunedì 29 aprile 2013, 12:59
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Con spirito costruttivo...

La massiciata nelle ultime due foto mi pare molto bocciata pure a me (prima che postassi alter due foto). Ci sono troppi affossamenti irregolari.

Il problema principale dovrebbe essere la dispersione dei sassolini durante l'incollaggio (il problema diventa piu` evidente se il ballast ha un peso specifico basso). Una prima prova consiste nel mettere il ballast in un recipiente di acqua e se tende a galleggiare, gia ` si presagisce qualche difficolta` durante l'incollaggio.

Un minimo di 'compaction' del ballast se possibile e` desiderabile (vedi filmato - altri aspetti del filmato forse non sono attinenti nel tuo caso).

https://www.youtube.com/watch?v=4s1OiQJ1kws

Condivido il fatto che le scarpate sono meglio realizzate con una parete del piano verticale.

Quando si applica la colla e` meglio cominciare con spruzzare il ballast con un 'mist' molto leggero di aqua per inumidire il tutto (cercare di non disturbare il ballast durante questa operazione). Io preferisco usare spirito bianco applicato con un contagoccie.

Giovanni


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 17:47 
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Ciao a tutti, come scritto giorni fa, ho realizzato il piccolo test:

Immagine

Immagine

Immagine

Come riferimento ho fissato con lo stesso sistema un binario identico direttamente su una tavoletta di legno uguale a quella del test (pino da 1 cm).
Per i test ho messo le tavolette sopra ad una scatola di legno in modo che facesse da cassa di risonanza per amplificare il rumore di rotolamento.

Partendo da 0% attenuazione della tavoletta con il binario, i risultati sono stati contrastanti:

Il Sughero è stato il peggiore, in pratica l'attenuazione è molto debole direi un 20-30% in meno.

Il Depron, sebbene sia spesso solo 3 mm (+ 1mm di carta per pareggiare) attenua il rumore in modo deciso, direi un 50-70% in meno.

La Gomma Crepla si comporta circa come il Depron sebbene abbia una densità maggiore.

In questo momento sto posando la massicciata usando varie mescole della Koemo incollandole col sistema classico 50% acqua + 50% Vinavil appena sarà tutto asciutto ripeterò il test sonoro verificando quanto potere attenuante è andato perso.

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 19:09 
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Iscritto il: lunedì 5 ottobre 2015, 20:58
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Preziose osservazioni le tue, Giovanni.
Mi è andata esattamente come l'hai descritta tu.
Non ho inumidito le superfici prima e quindi ci sono stati degli "arricciamenti". Inoltre ho lavorato su un fondo idrorepellente.
Non riuscendo a "governare" i galleggiamenti del pietrisco, ho continuato a rattoppare aggiungendone, ottenendo da un lato il risultato di riprodurre una irregolarità dei colori molto simile al vero, dall'altro la delusione di non poter stendere il manto come avrei voluto. Senza contare che continuando ad aggiungere pietrisco ho annegato pure le traversine laterali, cosa che non era nelle mie previsioni.
Le cose si imparano facendole sbagliate e dato che sono qua per imparare vado avanti.
Grazie del contributo.

Per despx.
Vedrai che prima o poi, a forza di provare materiali diversi, quello giusto lo troviamo.
Vedo che lavori su spessori bassi, quindi i tuoi risultati conforteranno i miei.
Sto per approntare un modello, che terrà conto anche delle scarpate laterali, dove sotto alla rotaia verrà posizionato un pacchetto di materiali diversi e di provenienza edile, ognuno con una propria caratteristica fonoassorbente, di dimensioni maggiori rispetto a quelle su cui stai lavorando tu e non tutti incollati tra di loro.
Voglio proprio vedere dove va la vibrazione!
L'unico dubbio, in merito al tuo lavoro, riguarda l'incollabilità del ballast sulla superficie dei vari materiali.
Sul sughero sono certo che il vinavil farà bene la sua parte. Sugli altri dovresti verificare.
Ricordiamoci che rumore e estetica dovranno prima o poi convogliare a nozze. Finora, con i miei esperimenti ho visto soltanto dei "separati in casa" :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 19:13 
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Iscritto il: lunedì 5 ottobre 2015, 20:58
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Dimenticavo.
sarebbe interessante sapere il peso specifico dei vari materiali usati nelle prove di ognuno di noi.
Il sughero sotto al centimetro di spessore (mi sembra di ricordare) è 130 kg/mq.
La gomma anticalpestio che ho reperito arriva a 750.


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: venerdì 13 novembre 2015, 21:14 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
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Ciao, stasera ho controllato l'indutìrimento e non ho constatato cedimenti da scollamento anzi si sta si stà creando un conglomerato molto solido, forse il motivo stà nel fatto che la scarpata è di graniglia piena che crea una sorta di ancoraggio solido tra base in legno e materiale sintetico.
Per lo spessore, è uno standard usare un ballast tra i 3 e 5 mm, due grandi modellisti per me dei riferimenti Brandl e Bonifforti, usano prorpio ballast di questi spessori.
Il fatto che ti sia "franata" la graniglia durante l'incolaggio, può essere causato da due cause: assenza di uno strato di colla denso depositato prima di spargere la graniglia che cra un freno, uso di una graniglia non adatta. Io in passato ho usato quella di Linea Secondaria e mi sono trovato molto bene, adesso uso quella di Koemo e la trovo ancora meglio noto che crea ancora più agglomerazione pur mantenendo un effetto ottico sgranato.
Domani, posterò le foto della massicciata.

In ogni caso, ritornando sul discorso rumore, ribadisco che, per quanto ci si possa sforzare a cercare il miglior materiale fonoassorbente, quando si poserà la graniglia e la si incollerà, si peggioreranno almeno del 50% le prestazioni....l'unica soluzione per salvare "capre e cavoli" è di creare una base fonoassorbente sulla quale posare il ballast e il binario, in questo modo, quando si depositerà e incollerà la graniglia, il tutto rimarrà sempre su una base fonoassorbente ma mi sembra esagerato....per un semplice plastico ferroviario....specie poi se si usano due o più mezzi sonori... :wink:

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 8:49 
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Despx, hai concluso il tuo ultimo messaggio chiedendoti se valga la pena investire così tante risorse per una semplice massicciata. E' proprio questo il punto!
Se torni alle prime due foto da me postate, puoi notare una certa cura nelle proporzioni delle forme. Mi riferisco all'interasse dei binari e soprattutto a due "inclinazioni" fondamentali per una corretta riproduzione di una massicciata: l'angolo di 37 gradi assunto dal ballast ai lati delle rotaie e (lo vedi in queste ultime due foto) l'angolo di inclinazione della scarpata laterale (34 gradi).
Può non dire niente. A me questi due angoli dicono tutto: su questi ho costruito tutto il resto.
Possiamo discutere, e pure con grande interesse, delle tecniche costruttive e dei materiali, ma se poi il risultato non emozionerà l'osservatore, lo scopo non sarà stato raggiunto.
Anche soltanto il minimo dettaglio della forma spaccata delle pietre riprodotte può valere un'emozione. Allora, forse, potremo parlare di arte.
Strada facendo il poliuretano scelto per il mio primo prototipo ha evidenziato i propri limiti e i vantaggi. Ho dovuto fare delle scelte e cercare materiali alternativi, e a questo punto ha preso forma l'aspetto importante della buona fonoassorbenza.
La conoscenza dei materiali è fondamentale per una buona riuscita del manufatto, ma poi bisogna scegliere ciò che serve al progetto iniziale, quindi anche la semplice lavorabilità può influire positivamente o trasformarsi in un problema.
A me sinceramente non interessa tanto sapere che qualcuno ha trovato materiali migliori di quelli che ho trovato io, questo è quanto di più normale possa accadere in un forum. Ho imparato dagli altri e (forse) qualcosa l'ho insegnata. A me interessa che chi guarda il mio manufatto rimanga nel dubbio se si tratta di un modello o di un oggetto reale.
E se sarà la seconda opzione avrò raggiunto il mio scopo.


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Commento file: corpo in poliuretano della massicciata
struttura.JPG
struttura.JPG [ 91.21 KiB | Osservato 5538 volte ]
Commento file: corrette inclinazioni
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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 12:55 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
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Guardando le ultime foto, non capisco dove vuoi andare a parare per chè scarpate come quelle...non le ho mai viste neppure nelle linee AV.
Per me, scusami, ma stai degenerando in troppe seghe mentali. Scrivi che la massicciata deve essere a regola d'arte (giustissimo!) e poi realizzi un catafalco enorme e totalmente irreale....bha.
Se proprio vuoi realizzare tutto in materiale fonoassorbente, devi scindere la massicciata, i sentieri ai lati della sede ferroviaria e poi la scarpata che poi verrà ricoperta da erba e sterpi per stabilizzare (nella realtà) il terrapieno. In ogni caso, una sede ferroviaria simile si riscontra solo in determinate zone delle linee ferroviarie in rilevato, già volessi realizzare un tratto in trincea...sarebbe tutta sbagliata.

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 14:01 
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Iscritto il: lunedì 5 ottobre 2015, 20:58
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Non pensavo che in questo sito fosse concesso usare termini tipo "seghe mentali".
Adesso lo so. Si vede che non avevo letto bene il regolamento.

Concentrati!
C'è un corpo centrale largo 111 mm (scala HO di una linea a doppio binario con interasse 3550 mm, comprensiva di camminamenti laterali).
Ai lati ci sono due scarpate: una va giù a destra e una sinistra. Le vedi? bene!

Fermo restando che il corpo centrale è di larghezza costante qualsiasi sia il punto del tracciato in cui si trova, ai lati potremo mettere tutte le cose che vorremo.
Il catafalco, che tanto ti ha sconvolto, ha semplicemente due scarpate simmetriche, che nella realtà scendono inclinate di 34 gradi rispetto all'orizzontale, se fossero di semplice terra.
Siccome queste due scarpate laterali (le stesse che ti ho appena detto, ma tienile d'occhio) non sono incollate al corpo centrale, essendo che non sono incollate (scusa la ripetizione) vuol dire che sono asportabili e quindi ci si può mettere in alternativa due rilevati (toh, è diventata una trincea!) oppure una che va all'insù e una che va all'ingiù (con l'accento sulle u), e d'amblè il tutto diventa un terreno scosceso attraversato dalla ferrovia.
Ecco fatta la modularità "tutta intorno a te", come direbbe quella pubblicità.
Pensa che sotto alle scarpate potrebbero pure nascondersi le arcate di un ponte, visibile una volta che le hai asportate.

Ed ecco fatta pure la scissione dei corpi fonoassorbenti dai corpi paesaggistici.
Il mio catafalco, come lo chiami tu, è un terreno scosceso con inclinazione di 34 gradi, come quelli della realtà.

Ricominciamo dal "giustissimo", che mi ha fatto piacere sentirtelo dire.
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 14:44 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2853
Località: Torino
Bene, non voglio fare il gioco dei due galletti nel pollaio e quindi non "raccolgo" anche perchè, visto che ho alle spalle più di un plastico e vari moduli di CV19, ho l'esperienza dalla mia parte che mi conforta, tuttavia non si deve mai smettere di imparare quindi seguirò questo topic per vedere i tuoi sviluppi, se poi arriverai a qualche cosa di sensato bene altrimenti mi farò una risata e leggerò altro.

Aspetto fiducioso....gli sviluppi!

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: sabato 14 novembre 2015, 15:10 
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Allora spero di essere all'altezza.
Ho osservato mille volte le proporzioni delle linee ferroviarie e mi sono convinto che quanto offre il mercato modellistico non è in reale scala. Se lo fosse, nessuno avrebbe lo spazio per costruire un plastico.
Qui vedi il prototipo di un deviatorio R400, che mi ero costruito sfruttando le tabelle geometriche dei deviatoi pubblicate in Internet, perchè volevo vedere l'effetto di spanciamento in deviata di due carrozze tipo X: sono quarantatre centimetri tra punte aghi e punta cuore, quasi in perfetta scala HO.
Non riesco a immaginare dovo lo trovo lo spazio per fare un piano stazione veritiero.
Alla prossima.


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Commento file: deviatoio
deviatoio R400.jpg
deviatoio R400.jpg [ 91.33 KiB | Osservato 5504 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2015, 12:31 
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Ciao a tutti.
Vorrei dire l'ultima sulle inclinazioni dei terrapieni, per passare poi ad argomenti più importanti.

In internet ho trovato alcuni interessanti disegni, raffiguranti le sezioni delle massicciate.
Per quanto riguarda la scarpata, viene indicata una precisa inclinazione rispetto al piano orizzontale.
Ovvero se scende di tre, si sposta verso l'esterno di quattro. Proporzionale.
Significa che è inclinata di 34 gradi.
Esattamente quella che ho riprodotto io.

Osservando la realtà ne ho avuto conferma.
Vedi l'inclinazione del terrapieno dell'argine della foto. Ma vale per tutte quelle cose in graniglia che, depositate dall'alto, vengono lasciate libere di posizionarsi.
Non credo esistano regole geometriche diverse tra un argine, una massicciata o un semplice cumulo di sabbia.

Le rotaie del mio prototipo poggiano su un piano a quota 55 mm.
Togliendo lo spessore in scala di un eventuale ponte di sovrappasso ferroviario, significa che il sottopasso avrà una luce in altezza di circa 45 mm. Circa...
Sarebbero 4 metri di luce in altezza nella realtà, che non sono sufficienti a garantire il passaggio di un TIR.
Ecco quindi che per far passare a malapena un TIR in scala 1:87 sotto a un ponte modello, ribadisco "a malapena", si generano proporzionalmente delle misure in larghezza che possono raggiungere i 300 mm. Volenti, o nolenti!

Dico questo perchè ciò che sembra sproporzionato nel mio modello, non è altro che una fedele riproduzione della realtà.
Poi ci sono un milione di variabili, (accosto un muro verticale lateralmente, cambio inclinazione, ecc), ma la questione è sempre quella: noi modellisti dobbiamo adattare i modelli alla realtà, oppure la realtà ai modelli?
Nel primo caso rischiamo di non avere gli spazi adeguati, nel secondo accettiamo i compromessi. A ognuno di noi la propria scelta.

Alè!


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Commento file: Inclinazione di una scarpata modello
Altezza in scala.JPG
Altezza in scala.JPG [ 104.04 KiB | Osservato 5436 volte ]
Commento file: Inclinazione di una scarpata reale
Terrapieno.JPG
Terrapieno.JPG [ 118.31 KiB | Osservato 5436 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2015, 18:48 
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Salve a tutti.

Ecco le prime prove di abbinamento di materiali diversi per la costruzione di una massicciata in HO, particolarmente fonoassorbente.
Le fresature laterali sottostanti sul compensato servono ad alloggiare la vite del palo TE.

Che ne dite?


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Commento file: Binario singolo e galleria a doppio binario
Imbocco di un binario singolo in una galleria a doppio binario.JPG
Imbocco di un binario singolo in una galleria a doppio binario.JPG [ 89.47 KiB | Osservato 5412 volte ]
Commento file: Binario su terreno scosceso
Binario su terreno scosceso.JPG
Binario su terreno scosceso.JPG [ 33.13 KiB | Osservato 5412 volte ]
Commento file: Binario in trincea
Binario in trincea.JPG
Binario in trincea.JPG [ 32.22 KiB | Osservato 5412 volte ]
Commento file: Scarpata semplice
Binario semplice scarpata.JPG
Binario semplice scarpata.JPG [ 33.03 KiB | Osservato 5412 volte ]
Commento file: Taglio da lastra (compensato stratificato da 20 mm con gomma antirombo pre-incollata)
Taglio sandwich legno e gomma.JPG
Taglio sandwich legno e gomma.JPG [ 35.94 KiB | Osservato 5412 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2015, 18:59 
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Ah, importante.
Vi consiglio vivamente di non tagliare la gomma con la lama circolare, perchè si scalda tantissimo e perde il filo.
Meglio usare il cutter.


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Commento file: gomma fusa dalla lama
Effetti della gomma sulla lama da taglio circolare.JPG
Effetti della gomma sulla lama da taglio circolare.JPG [ 85.28 KiB | Osservato 5411 volte ]
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 Oggetto del messaggio: Re: Prototipo di una massicciata in HO a doppio binario
MessaggioInviato: domenica 15 novembre 2015, 20:42 
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Iscritto il: lunedì 29 aprile 2013, 12:59
Messaggi: 301
despx ha scritto:
Guardando le ultime foto, non capisco dove vuoi andare a parare per chè scarpate come quelle...non le ho mai viste neppure nelle linee AV.
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Ciao
Despx


Devo confessare che e` anche stata la mia prima impressione guardando la foto (cioe` non veritiera). Il problema non e` la pendenza della scarpata ma la mancanza di adeguato spazio ai bordi della scarpata. Guardare il link di sotto. Ovviamente la foto ritrae l'approccio ad un ponte di circa 5m.

https://www.unirc.it/documentazione/mat ... _16165.pdf

Per l'alta velocita`l'interasse e` 5m invece di 3.55m

Ovviamente queste sono 'guidelines' di tipo modern.

Giovanni


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