ammiraglio ha scritto:
Buongiorno a tutti
Mi ci metto pure io:
- ho fatto le mie belle ferie
- purtroppo per il caldo eccessivo ho avuto qualche problema sanitario intorno a ferragosto, per fortuna già risolto;
- la scorsa settimana ho fatto il tagliando alla lancia y;
- non ho argenteria, ma la prossima settimana devo cambiare il tendone sul balcone.
La mia 626 075 analogica sembra andar bene, forse per l'uso a tensione moderata e per brevissimi periodi ai quali è limitata in un plastico punto-punto.
Anche sotto il profilo meccanico non ho al momento problemi da eccepire.
Mi guardo, vista l'esperienza purtroppo negativa di molti, dall'eseguire sulla macchina prove o smontaggi che potrebbero risultarmi maldestri.
Tuttavia, pendente la garanzia, ho preferito rimetterla nella sua scatola e attendere comunicazioni del costruttore o dei venditori, sia per sapere se i gravi difetti palesati nelle altre sussistano anche nella mia e siano resi occulti dal sottoutilizzo (spero ovviamente di sbagliarmi), sia per capire, qualora i citati vizi vi fossero, se e come il costruttore abbia intenzione di rimediare.
Se devo piangermi l'ennesimo modello inservibile o ripararlo con mezzi di fortuna (e sarebbe almeno il quarto in tre anni), è forse il caso che pensi sul serio a seguire meno, ma molto meno l'argomento modelli in generale, anche per evitare di buttare altri soldi buoni in quello che ormai troppi produttori trattano come fosse il monopoli.
Buon mare (o montagna) a tutti
Francesco
Salve ammiraglio
Ti parla uno dei cosiddetti "scatolari" e possessore di una 626.076 "alessandrina".
Anche se non ho un plastico sono abituato a provare ogni modello che acquisto,la filosofia di questa psicologia è quella di possedere un modello,che per quanto lo usi davvero raramente ,si sappia almeno che funzioni benissimo,anche in previsione di un futuro plastico,non si sa mai!!
Quando ho acquistato il mio modello,mi sono limitato a provarlo su un rettilineo di circa un metro montato sulla mia scrivania: il modello durante questa prova "punto a punto" non ha dato segni di difetti,funzionamento eccellente,nessun riscaldamento o tentennamento,ecc ecc.
Leggendo in seguito le varie lamentele sui forum mi sono deciso a provarla su di un circuito montato ad hoc per terra...si...come facevamo da bambini,(ogni tanto lo faccio ancora adesso

), qui purtroppo,col modello sottoposto ad una marcia continua, sono sorti i problemi che ben sappiamo tutti.
Non voglio di certo "tirarti i piedi",spero il tuo modello funzioni alla perfezione anche dopo chilometri,voglio solo dire che a quanto pare questi difetti si manifestano durante una marcia regolare e continua,appunto sopra un circuito,per cui chi non l'ha ancora provata in questo modo non potrà sapere se il suo modello è fallato o no,dovete provarla ragazzi,deve girare,provare provare provare!
francesco "frankotreno"